WRC Australia: Volkswagen vince e dice addio
MotoriVolkswagen Motorsport saluta con una doppietta, Mikkelsen-Ogier, che non basta al norvegese per diventare Vice Campione del Mondo. Bene Neuville, 3°, e le Hyundai, 3 nei primi 5 posti
Andreas Mikkelsen e Jaeger Anders (VW Polo) vincono il loro secondo Rally stagionale, dopo la vittoria ottenuta nel velocissimo Rally Polonia. Ogier e Ingrassia (VW Polo), secondi, vincono 8 prove speciali, e tra queste il Power Stage finale di Campionato. Thierry Neuville e Nicolas Gilsoul (Hyundai), terzi, ottengono insieme al podio la conferma che sono secondi nel Mondiale alle spalle, potremmo dire, dell’Equipaggio Imprendibile.
Andreas Mikkelsen è il protagonista assoluto - del Rally australiano. E lo è offrendo un bel livello di maturazione. Mikkelsen non si è nascosto dietro a false cortesie, finti propositi e scaramantiche mani avanti. Il perennemente sorridente norvegese ha dichiarato sin dal primo momento che il suo obiettivo non poteva incrinarsi di fronte a tattiche particolari. Avrebbe attaccato, e lo avrebbe fatto a fondo consapevole dei rischi che si prendeva. Durante il Rally, di cui è stato al comando ininterrottamente dalla terza all’ultima delle 23 prove speciali, ha più volte ribadito il concetto, anche e soprattutto quando per la “botta” al pianale ha dovuto gestire freno e frizione che andavano giù insieme e quando alla fine della seconda tappa, il comodo vantaggio di un quarto di minuto su Ogier si è ridotto al punto, sabato sera, da diventare un sottile filo di due secondi a cui si è trovata appesa la sua Gara. Mikkelsen ha reagito alla fine della seconda tappa, vincendo la delicatissima ultima frazione, e soprattutto domenica, quando si è lanciato nella stupenda tripletta del primo giro di Speciali.
I numeri della stagione 2016 - Finisce il Rally Australia e finisce il quarto anno consecutivo all’insegna del formidabile denominatore comune del dominio assoluto di Volkswagen. Nel 2016 hanno vinto Ogier, 6 volte (Monte-Carlo, Svezia, Germania, Corsica, Spagna e Galles), Mikkelsen (Polonia e Australia) e Meeke (Portogallo e Finlandia) 2 volte, Latvala (Messico), Paddon (Argentina) e Neuville (Sardegna). Ogier, 268 punti, è il Campione del Mondo per la quarta volta consecutiva, Neuville, 160, è Vice-Campione del Mondo, Mikkelsen, 154, si consola con un bel terzo posto.
Dominio totale - L’Avventura della Volkswagen Motorsport e delle Polo R WRC finisce qui lasciando una traccia profonda nella storia del WRC. Quattro anni di attività, 4+4+4 Titoli del Mondo conquistati (Piloti, Navigatori, Costruttori),43 vittorie su 52 Rally disputati. Più nel dettaglio le cifre dell’impressionante “densità di primati” ottenuti dalla Squadra diretta da Jost Capito e, nel finale, da Sven Smets: 640 prove Speciali vinte su 958, 39 Power Stage vinti sui 51, l’ultimo Rally, l’ultima Speciale, l’ultimo Power Stage. Come Volkswagen, mai nessuno prima. E ora basta, è addio.
E adesso, siamo già al 2017 - Aspettiamo che sin da domani Ogier provi le Citroen, le Ford e le Toyota che vuole e che decida o che ci sveli come ha già deciso, e di conseguenza che diventi verde il semaforo delle trattative anche per Latvala e per Mikkelsen. E intanto una “smentita” a una chiacchiera che pure avevamo raccolto, sulla fine dell’avventura di Lorenzo Bertelli. Non è così, e ancora dall’abitacolo della Fiesta con cui il toscano ha chiuso al decimo posto, insieme a Scattolin, il Rally Australia, arriva l’annuncio: “Ci vediamo il prossimo anno!”
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