Moto Guzzi V7 Stornello, ecco la special limited

Motori

Francesco Paolillo

Torna la Moto Guzzi Stornello, nipote della Scrambler America del 1967. Ruota tassellata e tanti pezzi special per questa V7 disponibile in soli 1000 pezzi. Scopriamola nelle impressioni di guida.

Le tendenze attuali dicono che le moto dal sapore e dai rimandi al tempo che fu tirano e vendono bene. La V7 conferma questa tendenza, almeno considerando le vendite in Italia che, dati alla mano, parlano di oltre 900 unità vendute lo scorso anno. A completare l’offerta ci pensa l’ultima arrivata, la V7 Stornello, una scrambler che riporta in auge un nome di successo per il marchio di Mandello, e che negli anni sessanta fece la felicità di tanti motociclisti.
Mille i pezzi disponibili a 10.550 euro: tiratura limitata per questa versione della V7 ll, che è assemblata con tanti pezzi speciali realizzati con materiali di pregio.

Niente plastica e tanto metallo - Parafanghi e tabelle porta numero in alluminio spazzolato con scritte eseguite con il laser, i fianchetti laterali e i copri iniettori del medesimo materiale, ma in questo caso anodizzato nero, così come dark matte è il manubrio in acciaio. I richiami fuoristradistici vengono dai pneumatici tassellati, dai soffietti montati sugli steli forcella e dalle pedane in alluminio zigrinato, mentre lo scarico di serie è un bell’Arrow omologato dal quale esce una voce piena e gutturale.

Contenuti anche esclusivi - Come il controllo di trazione, disinseribile all'occorrenza, oppure i freni dotati di ABS. La meccanica ricalca in tutto e per tutto quella delle sorelle Stone, Special e Racer, quindi ci sono sempre i 48 cavalli erogati a 6.700 giri dal bicilindrico lariano, con 60 Nm di coppia a 3.250 giri. A metterli a terra ci pensano un cambio a 6 rapporti e pneumatici tassellati Golden Tyre, gli unici del genere con specifiche di omologazione adatte (100/90-18 e 130/80-17), mentre la massa è contenuta in poco più di 185 kg.

La ciclistica - Le sospensioni prevedono una forcella classica, con steli da 40 mm ed escursione di 130 mm, mentre dietro fanno bella mostra due ammortizzatori regolabili nel precarico molla, con escursione utile di 111 mm. Confermato l'allestimento, comune alla serie V7 ll per quanto riguarda l'impianto frenante, con il disco da 320 mm e pinza Brembo a quattro pistoncini montato davanti, e il posteriore da 220 mm e pinza a due pistoncini.

Come va - Mette di buon umore questa Moto Guzzi V7 ll Stornello, a partire dal nome, simpatico e "leggero", niente di aggressivo, caratteristica fin troppo abusata negli ultimi tempi. Piacevole di nome e di fatto, questa scrambler, ben fatta e solida tra le mani e sotto le terga. Scopriamola attraverso le impressioni di guida nel video girato sulle strade del lago di Lecco, dove è nata V7.

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