SBK 2017, tutte le novità della prossima stagione

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Superbike 2016 (foto moto.it)
SBK_2017

La controversa regola della griglia di gara2 non è l’unica novità in una SBK che si preannuncia interessante e più combattuta, grazie a nuovi piloti ed all’impegno delle case produttrici. La copertura live ed in HD del mondiale SBK 2017 sarà garantita per gli abbonati Sky da Eurosport canali 210/211 

Manca poco più di un mese all’inizio del campionato mondiale Superbike 2017 che prenderà il via come di consueto, sul bellissimo tracciato di Phillip Island in Australia il 24 Febbraio, ma sarà preceduto dagli ultimi test invernali di fine gennaio (Jerez e Portimao) e dai test ufficiali che si svolgeranno sempre sulla pista australiana il 20 e 21 Febbraio.

Al di là dei commenti negativi dei soliti ipercritici o degli inguaribili nostalgici, la stagione che sta per incominciare si preannuncia molto interessante, con numerose novità tra le quali l’unica che non ci trova d’accordo è quella che riguarda l’aggiornamento della griglia di partenza di gara2.

La griglia - In Gara2 le prime tre file saranno determinate dai risultati della prima manche. Le prime tre file saranno quindi decise così:
• I tre piloti più veloci occuperanno la terza fila e il 1° e il 3° scambieranno le posizioni.
• I piloti che finiranno al 4°, 5° e 6° posto saranno in prima fila.
• I piloti che hanno terminato al 7°, 8° e 9° posto partiranno invece dalla seconda fila.

Molto probabilmente l’unico risultato che si potrà ottenere da una simile e macchinosa regola, sarà che difficilmente il grande pubblico (ma non solo) riuscirà a comprenderla, e che stilare la griglia di partenza di gara2 diventerà per lo meno complicato (se chi parte dalla pole position cade in gara1 e non riparte, da quale posizione partirà nella gara successiva? E se a cadere sarà più di un pilota delle prime file?)

Super Kawa ma la concorrenza cresce - Il vero “problema” in questi ultimi due anni di Superbike è stata la netta superiorità di Rea e della Kawasaki, alla quale si è opposta solo la Ducati con Davies, nel finale della passata stagione. Ma la situazione sembra destinata a cambiare già da quest’anno. Il budget dello sponsor Milwaukee ha rimesso in moto il reparto corse Aprilia, che non tornerà ai fasti di qualche anno fa, ma lavorerà maggiormente sulla RSV4 a tutto vantaggio del rientrante Laverty e della promessa Savadori. La Yamaha si è rinnovata ed ha incrementato il proprio impegno non solo in Superbike, ma anche nelle altre classi. Il colosso Honda continua a destinare i propri sforzi alla MotoGP, ma il grande lavoro di Honda Europe e di Marco Chini (World SBK Operations Manager) ha portato al team Ten Kate nuovi importanti sponsor ed un dream team composto da Nicky Hayden e Stefan Bradl, due piloti in grado di sviluppare e sfruttare la nuova Fireblade. Questo scenario porterà gare più combattute e spettacolari, con molti piloti in grado di lottare per la vittoria.

Una nuova classe - Ma la nuova regola che riguarda la griglia di gara2 non sarà l’unica novità della prossima stagione. La più importante è certamente legata alla nuova classe World Supersport 300. In Italia nel CIV, ha ottenuto una grande successo e lo stesso avverrà nel mondiale. Questa nuova categoria ha già incontrato un notevole interesse nelle case produttrici e rappresenterà il trampolino di lancio dei giovani talenti di tutto il mondo, verso le categorie superiori. La speranza è che i costi si mantengano accessibili anche ai team più piccoli.

Format confermato - Sarà confermata la formula delle due gare in due giorni. Il venerdì sarà dedicato alle prove ed alle qualifiche, il sabato sarà caratterizzato dalle Superpole e dalla prima gara della SBK, mentre la domenica si disputeranno ben quattro gare (SS, SBK Stock 1000 e SS300). 

Il calendario - Per quanto riguarda il calendario resta ancora l’incertezza legata alla penultima gara di metà Ottobre, che Dorna spera di disputare in Argentina, nel nuovissimo impianto di Villicum che però è ancora in costruzione. Torna in calendario lo spettacolare tracciato di Portimao, mentre al Lausitzring si correrà a metà agosto. Il Qatar ospiterà l’ultimo round e le gare si disputeranno venerdì e sabato. Ma la novità più importante è che non ci sarà più la lunghissima ed assurda pausa estiva che aveva caratterizzato le ultime stagioni.

La tecnica e i regolamenti - Per quanto riguarda le modifiche tecniche, da quest’anno le Superbike dovranno utilizzare lo stesso ride-by-wire utilizzato sulle moto di serie, mentre le batterie saranno più piccole e richiederanno quindi la presenza di un generatore, che mantenga alto il livello di carica delle batterie stesse. Parlando invece di aggiornamenti tecnici quello più rilevante riguarda l’estensione del flag-to-flag alla Supersport. In caso di pioggia la gara non verrà più interrotta, ma i piloti rientreranno ai box per il cambio gomme.

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