CIR, Il Ciocco è di Campedelli
MotoriVince la prova di apertura del CIR Campedelli che sbanca Il Ciocco del 40esimo anniversario. Secondo Michelini e terzo Perico. Andreucci KO per guasto meccanico. Una cosa è sicura: tutti innamorati di Baby Rovampera
La prova di apertura del Campionato Italiano Rally, probabilmente la serie nazionale più prestigiosa che si corra oggi, è andata a Simone Campedelli, navigato da Pietro Ometto, con Ford Fiesta R5 BRC del team Orange1.
Il rally “Il Ciocco e Valle del Serchio” del quarantennale corso in toscana sulle strade asfaltate della Garfagnana ha visto sul podio anche Rudy Michelini secondo (sempre al volante di una Ford Fiesta) e Alessandro Perico terzo con la Skoda Fabia R5 con la quale era al debutto.
Campedelli, alla sua prima affermazione assoluta al rally Il Ciocco, è arrivato secondo sabato nella prima tappa vinta da Andreucci con la Peugeot e ha messo tutti dietro nella seconda frazione. Michelini invece ha sommato al secondo posto nella seconda tappa la quinta posizione di ieri. Perico, molto regolare e consistente ha portato a casa due terzi posti sia sabato sia domenica.
Grande delusione per il dominatore Andreucci (con Anna Andreussi alle note). Il pilota di casa e nove volte campione italiano, dopo avere vinto la prima tappa, è stato tradito dal motore della sua Peugeot 208 T16 R5 andato ko a metà della tappa finale. Anche Umberto Scandola è stato fermato da problemi meccanici con il differenziale della sua Skoda Fabia che lo ha costretto al ritiro.
Kalle Rovanpera, il giovanissimo finlandese (non ancora diciassettenne), navigato da Risto Pietilainen, con la Peugeot 208 T16 R6 ha debuttato su asfaltato. Ha entusiasmato fin dalle prima speciali entrando nel cuore del pubblico. Ha avuto qualche problema e commesso qualche errorino, ma il ragazzino conferma di avere un talento enorme. Si farà, sicuramente.