Indy, Scott aggredito da malviventi. Alonso preoccupato per il motore

Motori

Biagio Maglienti

Scott Dixon aggredito al di fuori del circuito di Indianapolis (Getty)
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Brutta avventura per il pilota che ha ottenuto la pole sul circuito di Indianapolis. Alonso ha ricevuto la visita di Briatore e teme il motore che "si scalda". Bourdais a tempo di record nella riabilitazione. Appuntamento con la 500 miglia di Indianapolis domenica 28/5 (in esclusiva live su SkySport3 a partire dalle 18)

Dalla felicità per la pole position, la terza in carriera, alla paura per il rapimento: Scott Dixon, all’uscita da Indianapolis dopo aver centrato il miglior tempo domenica è stato assalito pistola in pugno da due malviventi. Lui, la moglie e Dario Franchitti sono rimasti vittime di questa brutta avventura. Settimana corta, in realtà, per i piloti della Indy 500 che si sono dedicati a incontri di rappresentanza a New York, per sponsor e tifosi.

In serata si ritorna sull’ovale, dopo l’ultima sessione di prove del lunedì. Tutti gli occhi sono puntati su Fernando Alonso che in settimana è stato raggiunto da Flavio Briatore. Preoccupa l’ennesimo motore “scaldato” e sostituito, che come lo stesso pilota spagnolo ha sottolineato, sembra una barzelletta e in realtà lo ha relegato in quinta posizione. McLaren e Alonso avrebbero potuto restare alle spalle di Scott Dixon, autore di quattro giri inarrivabili. La gara comunque rimane una vera e propria incognita, come tutte le edizioni raccontano, compresa questa che sarà la 101esima con previsioni meteo incerte.

Le quotazioni danno Scott Dixon e Fernando Alonso come i favoriti, anche Takuma Sato vive i favori del pronostico. Nel frattempo Sebastien Bourdais ha iniziato a tempo di record la rieducazione e presto lascerà l’ospedale di Indianapolis, dopo il terribile incidente nel corso delle prove. Una 500 miglia di Indianapolis che si preannuncia come la gara del secolo, con tanti motivi di interesse, un “ospite” eccezionale e come al solito uno spettacolo sensazionale, tipicamente a stelle e strisce. Pioggia permettendo, quindi, alle 18,30 bandiera verde sull’ovale di Indianapolis.