Pikes Peak: record incredible per Volkswagen

Motori
Volkswagen I.D. Pikes Peak (foto: Official Twitter)
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Volkswagen con il prototipo elettrico affidato a Romain Dumas ottiene una straordinaria affermazione nella cronoscalata più famosa del mondo, abbattendo tutti i record. Ottima prestazione del nostro Simone Faggioli, pluricampione europeo delle corse in salita vince la sua categoria

7’57’’.148 è questo l'incredibile nuovo record della Volkswagen I.D. sulle 156 curve che portano alla cima più alta del sud Front Range delle Montagne Rocciose. 19.9 km che hanno fatto entrare Romain Dumas, già tre volte vincitore della Pikes Peak, nella leggenda delle cronoscalate. Il francese a bordo del prototipo elettrico della casa tedesca ha infatti abbassato il record del 2013 di Sebastien Loeb di quasi 16 secondi. Secondo posto per l'italiano Simone Faggioli che con la Norma M20 SF PKP ha comunque ottenuto il record per le vetture a trazione posteriore. Un gran risultato se si pensa che il 10 volte campione europeo della montagna era alla sua prima Pikes Peak e che, nel corso del weekend ha anche avuto problemi al propulsore.

I segreti della VW I.D. R Pikes Peak

L'incredibile vettura elettrica sviluppata dalla casa tedesca è spinta da una coppia di motori elettrici che, complessivamente raggiungono quasi i 700 CV. Un vero mostro capace di un'accelerazione 0-100 in soli 2,25s (siam a livello di F1). Sarebbe stato proprio il motore elettrico uno dei fattori decisivi per battere il record, dato che in altura non soffre della rarefazione dell’aria che penalizza i propulsori endotermici. In Colorando si è quindi scritta una pagina di storia importante per il motorsport, dove l’elettrico sarà sempre più presente.