Superbike, test Jerez day-2: Rea davanti a tutti
MotoriSeconda e conclusiva giornata di test a Jerez de la Frontera. Kawasaki davanti a tutti con Rea primo e Haslam terzo, ma la Yamaha con Lowes è a 2 decimi dal quattro volte campione del mondo, mentre la Ducati con Bautista è a meno di mezzo secondo
Jonathan Rea sembra aver voluto ristabilire l’ordine naturale delle cose, mettendosi tutti alle spalle nella seconda giornata di test a Jerez. Il mattatore della Superbike, campione del mondo consecutivamente da quattro anni, ha girato con la ZX10RR del team Provec in 1:39.160 a soli 8 millesimi dal best lap di Stefan Bradl con la Honda RC213V del test team HRC MotoGP. La Kawasaki, Rea a parte, sembra andare comunque fortissimo con tre moto nella top-5 (motore con distribuzione rivista, più giri e cavalli). Haslam, compagno di team del fenomeno nordirlandese, e Razgatlioglu con la ZX10RR schierata dal team Puccetti, sono rispettivamente terzo a soli 3 decimi e quinto a poco meno di 0.8’’ dal leader di giornata della SBK.
La Yamaha si conferma in palla, con Lowes primo ieri e oggi ottimo secondo a soli 2 decimi da Rea (102 giri per lui). Ancora nella top-10 tutte le R1 di Iwata, sia quelle del team Pata che quelle del GRT al debutto nel mondiale SBK. Prosegue la crescita di Cortese (campione del mondo uscente Supersport 600) che stacca il sesto crono a 0.9" da Rea, precedendo v.d. Mark e Melandri (l’italiano ha un gap di circa 1.3 dal leader).
Si rivede nelle posizioni che contato anche la Ducati che piazza la Panigale V4 R in quarta posizione con Bautista a meno di mezzo secondo dalla miglior Kawasaki. Prosegue quindi il percorso di crescita sia della nuova moto sia della new entry spagnola del WSBK, dopo quasi 10 anni di prototipi MotoGP.
Rinaldi con la Ducati del Barni Racing, Davies (che ha girato pochissimo, dopo la caduta di ieri) e Laverty con la V4 del team Go Eleven che conosce da due giorni sono rispettivamente in 11^, 12^, 13^ posizione. Delbianco, al debutto in Superbike, ha pensato a macinare km e a prendere confidenza con la Honda CBR1000RR del team Althea.
Pochi giri cronometrati per la BMW che registra dei tempi solo dopo le ore 17 sia con Sykes (14esimo) che con Reiterberger (15esimo). Più significativi per un confronto con gli avversari ci si augura possano essere i prossimi test di Portimao domenica 27 e lunedi 28 gennaio.