Motorsport, il diciottesimo episodio in onda su Sky Sport Arena

Motori

In onda sui canali Sky l'appuntamento settimanale con il magazine Motorsport, con approfondimenti dal mondo dei motori. Da giovedì 25 luglio su Sky Sport Arena

LO SPECIALE MOTORI

FORMULA 1

Sebastian Vettel e la Ferrari tornano ad Hockenheim, la pista che lo scorso anno segnò l’inizio del declino del pilota tedesco e dei sogni dei tifosi delle rosse. Dopo l’ennesimo brutto errore del ferrarista a Silverstone, Seb sulla pista di casa dovrà cercare di riscattarsi ad ogni costo esorcizzando così il disastroso GP di Germania del 2018. Performance non sempre all’altezza del suo blasone di pilota e tanti errori fatali nel corpo a corpo ne stanno minando la credibilità proprio nella stagione che in molti speravano potesse segnare il riscatto della Ferrari ma a 32 anni un pilota oggi è tutt’altro che finito e Vettel ha tutti gli strumenti per riprendersi il ruolo di leader della scuderia e quello di top driver in grado di vincere un mondiale.

CAMPIONATO MONDIALE RALLY

Ormai la pausa estiva è quasi finita perche dal 1 al 4 agosto andrà in scena lo spettacolare rally di Finlandia. Nel frattempo possiamo fare un salto indietro per vedere cosa è successo nei primi 8 appuntamenti dell’anno e come si è cosi sviluppata la classifica che vede gli alfieri di Toyota, Citroen e Hyundai racchiusi in pochi punti pronti a giocarsi il titolo piloti nei restanti 6 rally. A chiara dimostrazione che nel WRC  l’uomo conta ancora piu della macchina le vittorie in questa prima metà del 2019 sono state divise proprio tra Tanak, Ogier e Neuville con la sola eccezione di Dani Sordo intruso d’accezione che ha colto in Sardegna una vittoria insperata quanto rocambolesca.

CAMPIONATO ITALIANO RALLY

Giandomenico Basso si è proclamato nuovo Re di Roma andando a conquistare un grandissimo successo al Rally di Roma Capitale sia fra i concorrenti del FIA European Rally Championship che del campionato tricolore.  Affiancato da Lorenzo Granai sulla ŠKODA Fabia R5 della Loran, il veneto ha approfittato al massimo della foratura che ha colpito il grande dominatore dell'evento, Andrea Crugnola, per trionfare per la 19a volta in carriera nell'ERC con un corposo vantaggio sul suo rivale tricolore, Simone Campedelli, che ha comunque regalato il podio al debutto alla nuova Ford Fiesta R5 MK8.