Durante la decima tappa della Dakar Fernando Alonso si è ribaltato due volte su una duna con la sua Toyota. Nessun danno fisico per il pilota spagnolo e per Marc Coma, che dopo l'assistenza tecnica hanno ripreso la gara chiudendo la prova con un'ora di ritardo
Spettacolare e impressionante incidente per Fernando Alonso, che si è ribaltato dopo il passaggio su una duna nel corso della decima tappa della Dakar 2020. Lo spagnolo e Marc Coma per fortuna non hanno riportato danni fisici. Dopo l'assistenza tecnica hanno ripreso la gara, chiusa in 35^posizione con un distacco di 1h17’332 dal vincitore di giornata Sainz. Il 57enne pilota ha coperto in poco più di due ore la tappa, accorciata a causa del forte vento, tra le località di Haradh e Shubaytah, precedendo il polacco Jakub Przygonski (Mini) e il sudafricano Giniel de Villier (Toyota). Un errore di percorso ha fortemente attardato i due principali rivali di Sainz, Stephane Peterhansel (Mini) e Nasser Al-Attiyah (Toyota), che ora sono staccati di oltre 18 minuti in classifica generale. Tra le moto, si è imposto lo spagnolo Joan Barreda (Honda), precedendo lo statunitense Ricky Brabec e l'argentino Kevin Benavides, anche loro in sella ad una Honda. La classifica generale vede Brabec ampiamente in testa con 25 minuti di vantaggio sul cileno Pablo Quintanilla (Husqvarna). Giovedì la penultima tappa della corsa prevede un tracciato di 744, con una speciale di 379, riportando la carovana da Shubaytah ad Haradh.