Mondiale Rally, round Montecarlo: Ogier fora, vince Loeb. HIGHLIGHTS

Rally Montecarlo
Rosario Triolo

Rosario Triolo

Domenica di gara incredibile con Ogier che perde la corsa a pochi chilometri dalla fine per una foratura. Loeb conquista il primo rally dell’era ibrida con la Ford Puma e diventa il più anziano leader del Mondiale della storia

RISULTATI E CLASSIFICHE

Dieci anni fa aveva deciso di ritirarsi da campione del mondo, per partecipare soltanto a qualche evento ogni tanto. Quattro anni fa aveva vinto il suo ultimo rally. E proprio ora che questa disciplina si è tuffata verso un futuro ignoto con l’adozione dei motori ibridi, Loeb, icona storica del rally, ha riportato tutti indietro di vent’anni. Nel 2002 aveva vinto per la prima volta, e a Montecarlo ha fatto 80, stabilendo tutti i record di anzianità, da quello del maggior tempo intercorso tra prima e ultima vittoria a quello di più esperto vincitore di un rally e leader della classifica. Anche per Ford è un momento speciale, perché dopo quattro anni senza vittorie (ultima con Ogier nel 2018) il team M-Sport ha centrato l’obiettivo nel momento di maggiore attenzione globale verso il WRC, vista la rivoluzione tecnica che ha stravolto gli equilibri tra i costruttori.

Delusione Ogier: foratura e falsa partenza

Proprio Ogier è il pilota deluso, sconfitto dal suo rivale storico quando aveva la vittoria in pugno, con oltre venti secondi di vantaggio alla penultima speciale. Ma un tombino sulle strade più familiari, per lui che è di Gap, lo ha ingannato provocandogli una foratura. Perso tutto il vantaggio, l’unica chance di vincere per Ogier era quella di fare un recupero mostruoso nella powerstage. E l’otto volte campione del mondo è stato capace di rimontare arrivando a mezzo secondo da Loeb, anche se lo sforzo è stato cancellato da una falsa partenza che ha provocato una penalità di dieci secondi.

Loeb e la suggestione del decimo Mondiale

Ogier è stato l’unico vero avversario per Loeb in questo rally dominato. Entrambe le leggende, 17 titoli in due negli ultimi 18 anni, avevano annunciato prima dell’inizio della stagione un programma part-time. Ma se quello di Ogier è pressoché definito, considerando che Toyota ha messo sotto contratto un altro pilota, Lappi, per gli appuntamenti ai quali rinuncerà, quello di Loeb è ancora misterioso, e considerata la competitività della Puma e l’assenza del rivale nella lotta al titolo, in molti sognano che Loeb dopo questa vittoria decida di dare priorità al WRC, nonostante l’impegno dei rally raid, per cercare di vincere il decimo Mondiale, dieci anni dopo l’ultimo. Per portare ancora tutti indietro nel tempo con la macchina del futuro.