In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Superbike Estoril, Rea vince Superpole e Gara 2: highlights

superbike

Edoardo Vercellesi

Tripudio Rea a Estoril, sue Superpole Race e Gara 2. Razgatlioglu e Bautista si scambiano le altre posizioni del podio

Condividi:

Jonathan Rea gioisce nella domenica di Estoril, facendo sue entrambe le gare e riducendo il gap in classifica da Alvaro Bautista a diciassette punti. La giornata si è dipinta di verde Kawasaki fin dalla Superpole Race, iniziata con pista umida e terminata col pieno asciutto: dopo aver subito il sorpasso di Toprak Razgatlioglu e aver perso qualche metro, Rea ha approfittato della quasi caduta del turco al “cavatappino” nell’ultimo giro; Toprak si è salvato magistralmente, ma ha dovuto cedere il successo al rivale.

 

Bautista ha chiuso il podio, mentre alle loro spalle è da segnalare il quarto posto di Iker Lecuona in sella alla Honda, partito con una gomma intermedia sull’anteriore in luogo delle slick montate da buona parte del gruppo. Quinta posizione per Andrea Locatelli e ottava per Michael Rinaldi, mentre Axel Bassani non va oltre il decimo posto. Quindicesimo Luca Bernardi.

 

Gara 2 ha preso il via con meteo incerto e qualche goccia di pioggia in alcuni tratti della pista, comunque asciutta. Rea ha abbandonato la Pirelli SC0 al posteriore e sceglie la SCX montata da Razgatlioglu e Bautista, scelta rivelatasi azzeccata.

 

Dopo una iniziale fuga a quattro che ha incluso anche Alex Lowes, i Tre Moschettieri si sono giocati la vittoria e il primo a cedere è stato Toprak, “mollato” dalla gomma posteriore.

 

Rea ha studiato Bautista e lo ha infilato due volte all’ultimo giro, portando l’attacco decisivo alla curva 9/10 e rallentando il ducatista tanto da non permettergli di recuperare in rettilineo. Il conto delle vittorie in carriera del nordirlandese sale a centodiciassette, mentre Bautista e Razgatlioglu completano il podio. Quarto Lowes davanti a Locatelli, Lecuona e Bassani. Rinaldi e Bernardi replicano il risultato della gara sprint.