IndyCar, Marcus Armstrong in Ganassi nel 2023
UFFICIALEOra è ufficiale: Marcus Armstrong sbarca in America per iniziare la carriera in Indycar con Chip Ganassi Racing. Per ora niente ovali ma l'occasione è imperdibile per rilanciare la carriera
Chip Ganassi Racing ha annunciato il primo pilota che correrà con la Dallara-Honda numero 11. A partecipare alle gare stradali e cittadine sarà il 22enne neozelandese Marcus Armstrong, in arrivo dalla FIA Formula 2, campionato in cui ha corso dal 2020 al 2022 rappresentando i colori di ART GP, DAMS e Hitech GP. Armstrong guiderà la macchina numero 48 guidata quest'anno da Jimmie Johnson, che dopo Laguna Seca ha dato addio al ruolo di pilota IndyCar a tempo pieno.
Per Armstrong, secondo esordiente in griglia nel 2023, si tratta di una ghiottissima occasione per rilanciare una carriera apparentemente arenata in F2, dove non è andato oltre il tredicesimo posto nelle tre stagioni svolte. Da capire, invece, chi sarà il pilota che si alternerà con il giovane neozelandese. Solitamente per gli ovali viene scelta una figura esperta. Perciò, Johnson potrebbe ritornare in INDYCAR per le sole gare ovali ma tra i candidati spunta anche Ryan Hunter-Reay, sotto contratto con Ganassi e attivo nella divisione Endurance di Cadillac (LMDh, classe GTP dell'IMSA).
Tornando ad Armstrong, queste sono le parole del neozelandese: "Sono entusiasta di correre in IndyCar, soprattutto perché sarò con Ganassi, un team iconico e di successo. Davanti a me si presenta un'opportunità straordinaria di imparare tanto da quelle persone che corrono ad altissimo livello in questa categoria. Essendo un 'Kiwi' (appellativo dei neozelandesi, ndr), ho sempre guardato Dixon vincere con questa squadra, quindi personalmente questo passo è veramente speciale. Lavoro duramente per migliorare ogni giorno e non vedo l'ora di iniziare questa sfida".
Ora non resta che aspettare la definizione della griglia. Ad oggi aspettiamo l'annuncio del pilota che affiancherà Armstrong al volante della Dallara numero 11 di Ganassi, così come siamo in attesa di capire il futuro di Takuma Sato (probabile alternanza in Coyne Racing col campione Indy Lights Linus Lundqvist) ed il secondo pilota del team Juncos, in pista tra Sebring e Buenos Aires per test ed esibizioni con l'idolo argentino Agustin Canapino.