Superbike a Donington: vincono Razgatlioglu e Bautista, Petrucci a podio
a donington
Toprak batte Bautista in Superpole Race, Alvaro fa sua Gara 2. Primo podio in Superbike per Petrucci, ancora Bulega in Supersport
Domenica di sorprese a Donington Park per il mondiale Superbike, che chiude la prima metà di stagione con due gare divertenti. Specialmente la Superpole Race, dove Toprak Razgatlioglu è riuscito a interrompere lo strapotere di Alvaro Bautista e conquistare la vittoria sul campo.
Il turco ha dettato il ritmo da subito insieme a Jonathan Rea, che ha comandato la gara fino all'ottavo giro. Toprak lo ha passato con una poderosa staccata al Melbourne Hairpin e si è messo al riparo dal rientro di Bautista, a sua volta capace di passare Rea e giunto secondo al traguardo. Giù dal podio Andrea Locatelli e Danilo Petrucci, con Axel Bassani ottavo.
Gara 2 invece ha replicato in toto il copione del sabato, con Rea e Razgatlioglu in testa nei primi giri e Bautista che li supera poco prima di metà gara. Lo spagnolo è stato imbattibile, per quanto Toprak abbia provato a rispondere e martellare sul passo. Le vittorie in stagione salgono a sedici, ma quella di Alvaro non è la sola Ducati a gioire: Petrucci ha chiuso terzo in rimonta, conquistando il primo podio della sua carriera in Superbike e riportandoci il team Barni Spark per la prima volta dal 2018.
La stessa dinamica di gara di Petrucci l'ha avuta Scott Redding, scalato da ottavo a quarto negli ultimi chilometri. Il pilota BMW ha preceduto Rea e Alex Lowes, mentre Bassani ha sfilato Locatelli all'ultimo giro chiudendo settimo. Nono Garrett Gerloff, decimo Philipp Oettl.
Gara 2, peraltro, è ripartita dopo una bandiera rossa al primo giro causata dalla paurosa caduta di Tom Sykes. Volato in highside alla curva Coppice, l'inglese ha riportato fratture alle costole e un infortunio alla caviglia sinistra. Il suo incidente ha generato poi un contatto tra Michael Rinaldi e Loris Baz: l'italiano è rimasto a lungo a terra, ma la diagnosi ha rivelato "solo" una lieve commozione cerebrale e un infortunio alla caviglia destra.
Supersport, podio tutto italiano: Bulega davanti a Montella e Caricasulo
Per quanto riguarda la Supersport, Nicolò Bulega ha fatto nuovamente la differenza conquistando l'ottava vittoria dell'anno. Anche oggi il podio è stato tutto italiano, addirittura tutto Ducati, con Yari Montella secondo davanti a Federico Caricasulo. Ottimo quarto Adrian Huertas, mentre Stefano Manzi ha chiuso quinto dopo una scivolata "salvata" alla Melbourne e un long lap penalty per un contatto con Lucas Mahias. Nono Raffaele De Rosa.
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