Il primo turno di prove della 6 Ore di Monza vede Ferrari svettare sulle Porsche Jota e Penske. Poco più indietro Toyota Gazoo Racing. WRT e Inter Europol ancora vicine in LMP2, AF Corse svetta in GTE-Am
Il fine settimana della 6 Ore di Monza inizia al meglio per Ferrari, in testa nella prime prove libere con la 499P numero 51 dei vincitori di Le Mans Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi. Girando in 1:37.533, Pier Guidi strappa il miglior tempo alla Porsche Jota di Antonio Felix da Costa, Will Stevens e Yifei Ye, battuti per solamente tre millesimi al calare della bandiera a scacchi. A due decimi dal miglior riferimento cronometrico troviamo la Porsche 963 numero 5 di Penske Motorsports guidata da Dane Cameron, Michael Christensen e Frédéric Makowiecki, rallentati ad inizio turno da un piccolo problema tecnico.
Inizio tranquillo per Toyota Gazoo Racing, al quarto e sesto posto con le GR010 numero 7 (Mike Conway/Kamui Kobayashi/José Maria Lopez) e numero 8 (Sébastien Buemi/Brendon Hartley/Ryo Hirakawa), divise dalla Glickenhaus dell’equipaggio composto da Olivier Pla, Romain Dumas e dalla novità Nathanaël Berthon. Subito dietro Antonio Fuoco, settimo al volante della Ferrari numero 50 condivisa con Miguel Molina e Nicklas Nielsen, distanti cinque decimi dal prototipo gemello. Seguono la Porsche Penske di Kevin Estre, André Lotterer e Laurens Vanthoor e l’unica Cadillac presente in pista da qui a fine stagione, la numero 2 affidata a Earl Bamber, Alex Lynn e Richard Westbrook, quest’ultimo il migliore dell’equipaggio. Chiude la top10 Peugeot, portata al decimo posto da Nico Müller ed all’undicesimo da Jean-Eric Vergne, entrambi a più di un secondo di svantaggio dal leader. A completare la classifica Hypercar sono la Vanwall byKolles di Esteban Guerrieri e la Porsche Proton Competition, grande novità del fine settimana, ad un secondo e sette decimi dal miglior tempo.
Passando alla classe LMP2 è il Team WRT ad imporsi nei novanta minuti di turno: Robert Kubica ha la meglio sul compagno di squadra Ferdinand Habsburg, distante circa due decimi dal polacco. Terza posizione per Inter Europol Competition, squadra fresca della grande vittoria a Le Mans con la formazione Jabuk Smiechowski-Albert Costa-Fabio Scherer. Ottimo inizio per AF Corse in GTE-Am, categoria in cui la 488 numero 54 di Thomas Flohr, Francesco Castellacci e Davide Rigon (autore del miglior tempo) precede la Porsche Iron Lynx del trio Claudio Schiavoni-Alessio Picariello-Matteo Cressoni, quest’ultimo il più rapido. In generale, la FP1 della 6 Ore di Monza regala molte soddisfazioni per i colori italiani, rappresentati al terzo posto da un ottimo Riccardo Pera, terzo al volante della Porsche preparata da GR Racing. Solamente nona Corvette Racing, che a Monza gioca il primo match-point per il titolo. Nicky Catsburg, reduce dalla vittoria di classe Pro-Am nella 24 Ore di Spa, non fa meglio della nona posizione di classe, ricordando che la squadra americana corra con 40 kg di zavorra a causa del Success Ballast. Appuntamento con la seconda sessione di prove libere della 6 Ore di Monza alle 16:40. Oggi, venerdì 7 luglio, l’ingresso a paddock e pista e totalmente libero per tutti gli appassionati.