Wec, il Mondiale Endurance torna in pista: nel weekend la 6 Ore del Fuji

Motori

Matteo Pittaccio

Twitter FIA

Dalla terra del Sol Levante riparte il FIA WEC, pronto a tornare in pista dopo due mesi di pausa. Nell’iconico Fuji Speedway si terrà il sesto round stagionale, con Hypercar, LMP2 e GTE-Am impegnate in 6 ore di corsa sicuramente spettacolari. Live domenica 10/9 alle ore 03:55 su Sky Sport Uno e Sky Sport Max (ch. 205), in streaming anche su NOW

La favorita è Toyota Gazoo Racing, protagonista principale nella gara di casa e leader del Mondiale Hypercar. I giapponesi, forti delle otto vittorie conquistate al Fuji dal 2012 al 2022, occupano il primo posto in classifica con Sébastien Buemi-Brendon Hartley-Ryō Hirakawa (Toyota #8) ed il secondo con Mike Conway-Kamui Kobayashi-José Maria Lopez (Toyota #7), equipaggio che vanta tre vittorie su cinque gare corse quest’anno. I due squadroni sono attualmente divisi da 23 punti, gli stessi che separano Ferrari dalla vetta del mondiale. 

Testa a testa tra Toyota e Ferrari

Antonio Giovinazzi, Alessandro Pier Guidi e James Calado (Ferrari AF Corse #51), infatti, arrivano al Fuji in terza posizione e a pari punti con il trio alla guida della Toyota #7. Non troppo distanti i compagni di squadra: il secondo posto di Monza ha permesso ad Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen (Ferrari AF Corse #50) di avvicinare la vettura gemella e di mettersi a 30 punti dai leader. Distacchi così ravvicinati fanno sì che la 6 Ore del Fuji diventi fondamentale nella battaglia tra Toyota e Ferrari per la conquista del trono del FIA WEC, campionato che potrebbe decidersi a novembre (8 Ore del Bahrain) se gli uomini di Maranello riuscissero a restringere il gap dai giapponesi. Da non sottovalutare gli altri marchi: Cadillac (Chip Ganassi Racing) va a caccia del secondo podio stagionale con Earl Bamber-Alex Lynn-Richard Westbrook, mentre Porsche può contare sullo squadrone ufficiale targato Penske e sui privati Jota e Proton. Ci si aspetta molto anche da Peugeot, salita per la prima volta sul podio nell’ultima 6 Ore di Monza con Mikkel Jensen, Paul di Resta e Jean-Eric Vergne (#93). Non mancano le novità per il costruttore francese, costretto a modificare l’equipaggio #94 a causa dell’infortunio di Nico Müller, “fermo ai box” per via della frattura di una clavicola nel corso di un allenamento. Il sostituto dello svizzero è il belga Stoffel Vandoorne, Campione del Mondo Formula E nel 2022 con Mercedes e quest’anno portacolori DS Penske, nonché ex-pilota di Formula 1 con i colori McLaren (42 partenze tra 2016 e 2018). A proposito di Peugeot, in caso di gara bagnata la 9X8 potrà sfruttare l’ibrido – e di conseguenza la trazione integrale - a partire dai 135 km/h. Restano invariati i 150 km/h su pista asciutta, mentre le altre LMh (Toyota e Ferrari) rimangono a 190 km/h. Passando ai costruttori privati segnaliamo l’assenza di Glickenhaus per motivi di budget, mentre Vanwall sarà regolarmente in gara con Esteban Guerrieri, Tristan Vautier e Joao Paulo de Oliveira.

approfondimento

6 Ore Monza: vittoria Toyota. Podio Ferrari

LMP2 | Wrt vs Inter Europol per la leadership, attenzione a United Autosports

 

Più accesa che mai la battaglia in LMP2, classe in cui il Team WRT comanda con i 110 punti di Robert Kubica, Louis Delétraz e Rui Andrade. Poco più indietro i vincitori della 24 Ore di Le Mans: il trio Inter Europol Competition composto da Albert Costa-Fabio Scherer-Jakub Smiechowski ha 10 lunghezze di svantaggio, potendo contare sui 18 punti di margine su Phil Hanson, Frederik Lubin, portacolori United Autosports. Gara cruciale per Prema, che non potrà contare su un Mirko Bortolotti impegnato al Sachsenring per il DTM e sostituito da Andrea Caldarelli, grande esperto delle piste giapponesi, tra l’altro già in pista quest’anno con i colori del team veneto.

GTE-AM | Corvette già campione, lotta aperta per il secondo posto

A Monza il quarto posto è stato sufficiente a Corvette Racing per conquistare il titolo GTE-Am. Tuttavia, la stagione riserva ancora due gare e la squadra americana, rappresentata in pista da Nicky Catsburg, Ben Keating e Nico Varrone, punta a tornare alla vittoria per confermare il proprio domino. Stavolta la Chevy correrà con 30 kg di Success Ballast (zavorra imposta dal regolamento per equilibrare la categoria, BoP a parte) e dovrà vedersela con tutte le squadre desiderose di artigliare il secondo posto in campionato. Le Iron Dames hanno solamente 2 punti di margine sulla Aston Martin ORT by TF Sport, a sua volta seguita a breve distanza dai portacolori Dempsey-Proton, squadra reduce dal successo a Monza con Julien Andlauer-Christian Ried-Mikkel Pedersen. Attesa una risposta da parte di Ferrari, specialmente con l’equipaggio #83 di Rovera-Wadoux-Companc, scesi al sesto posto dopo due gare difficili tra Le Mans e Monza.

Il programma della 6 ore del Fuji

Venerdì 8 settembre

·       04:00 | FP1

·       08:30 | FP2

Sabato 9 settembre

·       03:20 | FP3

·       07:40 | Qualifiche

Domenica 10 settembre

·       03:55 | GARA, live su Sky Sport Uno e Sky Sport Max (canale 205), in streaming anche su NOW