Rally di Grecia: riparte il Wrc, torna Ogier

Motori

Gabriele Cogni

La lotta per il titolo entra nel vivo con Rovanpera, Evans e Neuville pronti a darsi battaglia. Ma occhio ad Ogier, che torna in gara per far sua la quarta vittoria stagionale

Il “Rally degli Dei” sarà la prima di quattro mini-finali che ci diranno chi, tra Rovanpera, Evans e Neuville, si laureerà campione del mondo. Il finlandese arriva in Grecia da leader della classifica piloti, ma con il morale basso dopo il grave errore commesso in Finlandia. Ha visto il suo vantaggio su Evans dimezzarsi in una sola gara e questo fine settimana toccherà a lui aprire la strada. Il britannico, rinvigorito dell’en-plein messo a segno a casa del rivale, è consapevole che per racimolare altri punti al compagno di squadra avrà bisogno di disputare un altro weekend perfetto. Il belga, dal canto suo, si fa forte della prestazione di Hyundai dello scorso anno, quando la Casa coreana si assicurò una storica tripletta - con lo stesso Neuville primo, Tanak secondo e Sordo terzo. Thierry sa che le sue speranze di titolo passano proprio da una vittoria qui, all’Acropoli.

L'Ogier incomodo

L’otto volte iridato ha scelto la Grecia per tornare al volante della Yaris Rally 1 e andare a caccia della quarta vittoria su sei apparizioni stagionali. Una decisione strategica quella del francese, che avrà dalla sua una posizione di partenza favorevole il venerdì (quinto, dietro a Rovanpera, Evans, Neuville e Tanak) e la tranquillità di non avere nulla da perdere. Il suo programma part-time, infatti, lo esclude a priori dai giochi per la corona piloti ma lo rende una pedina estremamente preziosa nella lotta al titolo Costruttori. L’accordo è chiaro: lui fa incetta di gare, Toyota di punti. Se a questo aggiungiamo le sue doti velocistiche immutate, ecco che Séb potrebbe risultare un fattore determinante anche nella corsa al titolo piloti - visto che il francese porterà via punti ai rivali.

Condizioni estreme

Una contesa che si giocherà su sterrati accidentati e pieni di insidie, in quella che è una classica della serie iridata. Famoso per le tante pietre disseminate sul percorso e per un fondo, che soprattutto al secondo passaggio sulle prove, sarà estremamente rotto e scavato, il Rally di Grecia è uno degli eventi più duri per auto e pneumatici.

Una vera sfida, a cui quest’anno si è aggiunto un ulteriore grado di imprevedibilità. Le copiose piogge cadute in questi giorni hanno reso quasi impraticabili le strade durante le ricognizioni e solo in gara si scoprirà come il fondo risponderà al passaggio delle vetture. Di certo c’è che gli organizzatori hanno dovuto accorciare la prova di “Grammeni” (valida anche come Power Stage) dai 19,67 km originariamente previsti, ai soli 9 km ora in programma. Mentre lo Shakedown previsto per stamattina è stato addirittura annullato. Per fortuna, da oggi in poi il meteo dovrebbe sorridere all’evento ellenico. Le previsioni parlano infatti di sole per tutto l’arco della gara.

Dove vedere il Rally di Grecia

Il Rally di Grecia su Sky Sport F1 HD (canale 207):

Giovedì 7 settembre

  • ore 18:00 – PS 1 “EKO Super Special Stage”

Sabato 9 settembre

  • ore 10:00 – PS 9 “Eleftherochori 1”
  • ore 17:00 – PS 12 “Eleftherochori 2”

Domenica 10 settembre

  • ore 09:00 – PS 14 “Grammeni 1”
  • ore 12:00 – PS 15 [Power Stage] “Grammeni 2”