IndyCar 2024: domenica il GP di Toronto live su Sky Sport Uno

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Matteo Pittaccio

La tripletta di luglio si chiude in Canada, sede della mitica Honda Indy Toronto. Tutti a caccia di Alex Palou nel primo esame dei motori ibridi in un tracciato cittadino. Diretta su Sky Sport Uno e in streaming su NOW domenica 21 luglio dalle 19:30

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Messo alle spalle il doppio round dell’Iowa la IndyCar Series si sposta in Canada per la Honda Indy Toronto, classico appuntamento nel circuito cittadino che si snoda nella zona dell’Exhibition Place. La gara canadese chiude il trittico di appuntamenti in programma a luglio, dopo il quale il campionato andrà in pausa per circa un mese. Fondamentale, quindi, archiviare la parte centrale della stagione con un buon risultato, tanto per il leader Alex Palou quanto per gli inseguitori, Will Power in primis. Lo spagnolo arriva a Toronto con 379 punti all’attivo, 35 in più nei confronti di un Power avvicinatosi grazie alla vittoria di Gara 2 in Iowa. 54, invece, le lunghezze di svantaggio per Pato O’Ward, con Scott Dixon appena dietro e staccato di 57 punti. Da non sottovalutare anche Scott McLaughlin e Colton Herta, in ritardo rispettivamente di 65 e 79 punti, mentre gara dopo gara vengono sempre meno le speranze di Josef Newgarden, il cui distacco si attesta sulle 132 lunghezze.

Il circuito di Toronto: le origini

La Honda Indy Toronto si è sempre corsa dal 1986 ad oggi ad eccezione di 2008, 2020 e 2021. Nel 2008 la gara è stata cancellata per via dell’unificazione tra Indy Racing League e Champ Car, pertanto la prima edizione organizzata dalla INDYCAR Series risale al 2009, quando Dario Franchitti ha vinto davanti a Ryan Briscoe e Will Power. Nel 2020 e 2021, invece, il Covid non ha permesso lo svolgimento dell’evento. La gara di Toronto è nel podio delle più longeve della storia tra quelle presenti nel calendario attuale. Prima dell’inaugurazione del nuovo circuito di Detroit Toronto era la pista più corta del calendario.

Il layout della pista

Si tratta di un circuito da 1.7 miglia (2,8 km) composto da 11 curve, 7 a destra e 4 a sinistra, da ripetere per 85 giri. Una buona parte della pista si percorre con l’acceleratore al massimo: si rimane con la farfalla aperta nel rettilineo d’arrivo, nell’allungo tra curva 2 e curva 3 (Lake Shore Boulevard) e nel tratto che collega le curve 6 e 8, contraddistinto da una curva a destra che, tuttavia, non richiede una decelerazione. Il segmento più lento inizia con la staccata di curva 3, il punto migliore per i sorpassi, concludendosi con la curva 6, piega ad ampio raggio che lancia i piloti verso la seconda metà della pista. Affascinanti ed al contempo difficili le tre curve finali, tra un asfalto poco regolare e le alte velocità di percorrenza. La complessità del layout verrà di certo accentuata dal nuovo sistema ibrido, per la prima volta in pista in un cittadino. Nel primo settore si potranno sfruttare a dovere gli 800 cv raggiunti grazie a ibrido e Push-to-Pass, ma i piloti dovranno sfruttare a dovere questa potenza extra senza commettere errori in trazione.

Michael Andretti record-man a Toronto

Passando alle statistiche, in cima all’albo d’oro c’è Michael Andretti, vincitore di 7 edizioni tra il 1989 ed il 2001. Scott Dixon è al secondo posto con 4 affermazioni, una in più di Will Power. Anche Josef Newgarden ha già vinto a Toronto, prima nel 2015 davanti a Luca Filippi, poi nel 2017 con il Team Penske, così come Christian Lundgaard, il cui primo successo in carriera è arrivato un anno fa tra i muretti del circuito canadese. Tra le squadre primeggia Chip Ganassi Racing con 8 trionfi, davanti a Newman/Haas (7) e Penske (5). Andretti vanta 3 successi (2 sotto nome Team Green), mentre Carpenter conta sulle vittorie di Mike Conway (Gara 2 del 2014) e Josef Newgarden (2015). Una vittoria per il Rahal Letterman Lanigan Racing, entrato in Victory Lane proprio con il già citato Christian Lundgaard nel 2023.

Gli appuntamenti su Sky Sport

La Honda Indy Toronto sarà trasmessa in diretta domenica 21 luglio su Sky Sport Uno, in streaming anche su NOW. La gara partirà alle 19:30 italiane e durerà 85 giri.