24 Ore Le Mans: Ferrari in testa dopo la notte, ritiro per la Bmw #46 di Rossi
LE MANSLa Ferrari #81 di Robert Kubica, Ye Yifei e Phil Hansona in testa a Le Mans inseguite dalle altre due vetture di Maranello. La BMW #46 di Valentino Rossi, Ahmad al Harthy e Kelvin van der Linde si è ritirata a causa di un problema elettrico a 13 ore dalla fine nella classe LMGT3. Nella LMP2, salvo sorprese, nell'ultima parte della gare la vittoria dovrebbe essere un affare tra la Inter Europol Competition #43 e la VDS Panis Racing #48
Con la notte superata, Ferrari inizia l’ultima parte della 24 Ore di Le Mans da vero e proprio riferimento A cinque ore dalla fine al vertice c’è la 499P numero 83, affidata a Robert Kubica, Ye Yifei e Phil Hanson, con un margine di poco inferiore ai 20 secondi sulla #50 di Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen. Entrambe le vetture hanno approfittato del testacoda di Alessando Pier Guidi all’ingresso della pit lane, sbavatura che ha spostato la Ferrari #51 dal primo al terzo posto, costringendo Pier Guidi stesso, Giovinazzi e Calado a spingere per recuperare il tempo perso.
Non si direbbe guardando alle posizioni, ma quella di Ferrari non è stata una notte facile, soprattutto per la #51, che ha vissuto diversi momenti critici. Intorno all’una un contatto con la Corvette-TF #33 di Johnny Edgar alla chicane Daytona ha provocato una lenta foratura all’anteriore sinistra della vettura guidata da Giovinazzi. Il pilota di Martina Franca è stato punito con cinque secondi di penalità, ma il colpo più pesante è arrivato poco dopo con lo stop&go di 20 secondi per aver superato i limiti di velocità in pit lane.
A causa di queste sanzioni, la Ferrari #51 si è ritrovata distanziata di circa due minuti dalla testa della gara, occupata da quel momento dalla Porsche Penske #6. Tuttavia, l’intervento della Safety Car – causato dall’incidente a Tertre Rouge di Bolukbasi sulla LMP2 #24 di Nielsen Racing – ha permesso all’equipaggio vincitore dell’edizione 2023 di rientrare in gioco. È stato Calado a compiere il sorpasso decisivo sulla #83 riportando la #51 davanti a tutti, con poco più di 9 ore ancora da percorrere e ora la stessa Hypercar è ancora in cima alla classifica.
Il drive-through inflitto di recente non ha dunque ribaltato le posizioni di testa: la Ferrari #51 e la AF Corse #83 continuano a comandare, seguite dalla Ferrari #50, anche quest’ultima penalizzata nella notte per infrazioni sotto bandiere gialle, fattore risultato critico a molte delle squadre impegnate in questa 24 Ore. La battaglia è comunque ancora apertissima considerando che la Porsche Penske #6 di Estre, Campbell e Laurens Vanthoor rimanga tutto sommato vicina, così come la Cadillac-Jota #12 (Nato, Stevens, Lynn) e la Toyota #8 (Buemi, Hartley e Hirakawa). Più distanti, invece, le BMW del Team WRT, in ottava e nona posizione con un ritardo superiore ai due minuti.
A tal proposito, la stessa squadra ha vissuto una notte da dimenticare in classe LMGT3, perdendo la possibilità di vincere la grande maratona francese per il secondo anno comsecutivo. La BMW #46 di Valentino Rossi, Ahmad al Harthy e Kelvin van der Linde si è ritirata a causa di un problema elettrico verificatosi a 13 ore dalla fine, quando van der Linde stava comandando con margine la gara. Niente da fare per il marchio bavarese ed il team belga, che ha poi visto l’auto gemella, la #31, colpire un coniglio e rientrare nel garage per riparare i danni, perdendo tempo prezioso.
Nella classe LMGT3 c’è comunque spazio per l’Italia: in testa attualmente si trova la Porsche Manthey #92 di Riccardo Pera, affiancato dal cinque volte vincitore Richard Lietz e dall’amatore Ryan Hardwick, terzetto che comanda sulla Ferrari AF Corse #21 di Alessio Rovers, Simon Mann e François Heriau con un sostanzioso vantaggio. Quanto alla LMP2 la sensazione è che, salvo sorprese, nell’ultimo terzo di gara la vittoria sarà contesa tra la Inter Europol Competition #43 e la VDS Panis Racing #48, team protagonisti in un botta e risposta strategico che potrebbe sfociare in un intenso corpo a corpo nelle prossime ore.