IndyCar: è festa McLaren in Iowa, O’Ward piega il team Penske e vince Gara 1
MotoriIn Gara 1 della IndyCar in Iowa Josef Newgarden comanda per 232 giri, ma a vincere è Pato O’Ward, che spezza un digiuno durato quasi un anno. Il messicano di Arrow McLaren batte il trio Penske, competitiva ma ancora a secco di successi. Palou, quinto, approfitta del ritiro di Kirkwood. Bandiera rossa a 18 giri dalla fine per l’incidente di Siegel, uscito indenne. Stasera Gara 2 alle 19:10 su Sky Sport F1
Pato O’Ward ha finalmente interrotto la sua lunga astinenza dal successo, tornando a vincere nella prima delle due gare del weekend in Iowa. Il pilota messicano di Arrow McLaren ha avuto la meglio sulla formazione del Team Penske, riuscendo a beffare Josef Newgarden che aveva condotto gran parte della corsa, guidando per 232 dei 275 giri totali. La svolta è arrivata quando O’Ward ha prolungato di un giro il penultimo stint, approfittando poi di una sosta lenta del rivale ai box per rientrare in pista davanti a lui. Per Chevrolet è la prima vittoria della stagione 2025, che arriva dopo una lunga serie di successi firmati Honda.
Finale movimentato: la bandiera rossa e la battaglia tra O’ward e Newgarden
Il finale di gara è stato interrotto due volte: prima dall’incidente di Nolan Siegel a meno di 20 giri dalla fine, episodio che ha provocato una bandiera rossa per permettere la sistemazione delle barriere, poi dal ritiro di Callum Ilott alla ripartenza. Nonostante gli sforzi, Newgarden non è riuscito a strappare la vittoria a O’Ward, che si è difeso egregiamente e ha tagliato il traguardo da vincitore nella sua 100^ gara in IndyCar, centrando così l’ottavo trionfo in carriera. Arrow McLaren ha così concluso davanti a tutte le vetture Penske: Newgarden secondo, Will Power terzo e Scott McLaughlin quarto, dopo una rimonta notevole dall’ultima posizione a seguito di un incidente in qualifica. Anche se la vittoria è sfuggita, il Team Penske può guardare con ottimismo alla prossima sfida.
Pace Car protagonista in Iowa
Tra gli episodi da segnalare, il testacoda di Colton Herta ancora prima del via, da cui però è uscito indenne. Ripartito dal fondo, il californiano è riuscito a risalire fino alla 13^ posizione, anche se il piazzamento non ha portato benefici in classifica. Giornata finita presto anche per Jacob Abel, finito a muro in curva 1 al 72° giro. Callum Ilott, invece, è stato l’ultimo a ritirarsi dopo aver perso il controllo della vettura sulla traiettoria esterna, quella più sporca, finendo contro le barriere con la Prema #90. Peccato perché l’inglese ha corso una buona gara fino al momento in cui ha dovuto effettuare la seconda sosta in bandiera verde, perdendo molte posizioni nei confronti di chi ha smarcato il pit stop nella caution provocata dall’incidente di Kyle Kirkwood.
Palou costante, Kirkwood fuori dai giochi
Alex Palou ha chiuso in quinta posizione, portando a termine una gara ordinata e senza errori. Lo spagnolo ha beneficiato proprio dell’appena citato ritiro di Kyle Kirkwood, suo diretto inseguitore in classifica, ko al giro 151 per un problema alla gomma anteriore destra che lo ha mandato contro le barriere in curva 1. Dopo un sabato iniziato male con un incidente nelle prove, il pilota Andretti ha dovuto abbandonare la corsa a mani vuote. Tra le sorprese inseriamo Christian Rasmussen, che ha nuovamente dimostrato il suo valore sugli ovali: partito 19°, ha recuperato fino al sesto posto dopo una lotta serrata con Palou nel finale. Dietro di lui si sono piazzati Conor Daly, Santino Ferrucci, Marcus Armstrong e Scott Dixon, quest’ultimo ancora in difficoltà a Iowa, uno dei pochi tracciati in cui non è mai riuscito a vincere. Non è andata bene, invece, a Felix Rosenqvist, partito in seconda fila ma sceso progressivamente nella pancia del gruppo, chiudendo solo 17° a causa di un passo poco consistente nei vari stint. Peggio ancora è andata a Christian Lundgaard, penalizzato per eccesso di velocità in pit lane e mai competitivo durante la corsa: il danese ha terminato al 21° posto, archiviando una delle gare più difficili dall’ingresso in Arrow McLaren.
La classifica piloti dopo la prima gara
In attesa della seconda corsa, in programma oggi alle 19:10 su Sky Sport F1, la situazione in classifica vede Alex Palou saldamente in testa con 461 punti, con un margine di 105 su O’Ward e di 139 su Kirkwood. Scott Dixon è quarto a 159 punti di distacco, seguito da Lundgaard e Rosenqvist, entrambi staccati di 189 lunghezze dal leader. In rimonta Will Power e Scott McLaughlin, ora rispettivamente settimo e decimo, separati in classifica da Colton Herta e Marcus Armstrong.