Non perderti dirette, news e highlights
Arrow-link
Arrow-link

Wec, al Fuji match-point Ferrari per il Costruttori: la gara LIVE su Sky Sport

Wec
Matteo Pittaccio

Matteo Pittaccio

©IPA/Fotogramma

Il Fia Wec raggiunge il Fuji per il settimo e penultimo round della stagione. Ferrari può già diventare Campione del Mondo costruttori, ma Porsche e Cadillac non resteranno a guardare. Battaglia ad alta tensione in LMGT3. Gara live domenica 28/9 su Sky Sport Arena dalle ore 03.50, in live streaming su NOW

TUTTI GLI HIGHLIGHTS DI SKY SPORT

Nella terra del Sol Levante il Fia Wec – World Endurance Championship – è pronto a regalare spettacolo ed emozioni con la 6 Ore del Fuji, corsa da 1000 km arrivata quest'anno alla 40^ edizione. Ai piedi del monte giapponese più alto il Mondiale Endurance tocca quota 100 gare (la prima nel 2012 a Sebring), raggiunte proprio in occasione di uno degli appuntamenti più complicati ed imprevedibili della stagione: il lunghissimo rettilineo di partenza lascia spazio a curve ampie e veloci, alternate da rampini molto lenti e pendenze accentuate. A ciò si potrebbe aggiungere la variabile meteo poiché le previsioni indicano un 60% di probabilità di pioggia per domenica.

Ferrari, Mondiale Costruttori possibile 

Tutti fattori, questi, che Ferrari dovrà fronteggiare per chiudere matematicamente i giochi sul fronte Mondiale Costruttori Hypercar. La scuderia di Maranello sbarca al Fuji con 65 punti di vantaggio su Porsche e 69 su Cadillac, pertanto sarebbe sufficiente guadagnare almeno 2 lunghezze sul primo marchio inseguitore per portare a casa il titolo ancor prima della 8 Ore del Bahrain, nella quale saranno a disposizione 66 punti. La 499P, però, non ha uno storico favorevole nel tracciato di proprietà Toyota, avendo faticato sia nel 2023 che nel 2024. Almeno sulla carta la LMDh potrebbe rivelarsi la piattaforma ideale considerando i limiti imposti dal BoP nei confronti delle LMh ibride, impossibilitate ad utilizzare il motore elettrico anteriore prima dei 190 km/h.

 

L'anno scorso, infatti, sul podio sono salite Porsche Penske, Bmw Wrt e Alpine, tutte appartenenti alla filosofia regolamentare meno sofisticata, ma libera da tagli e costrizioni sull'utilizzo dell'ibrido. Vedremo se la tendenza verrà confermata o se, al contrario, Ferrari, così come Peugeot e Toyota, potrà dire la sua. A proposito di Toyota, la stagione non sta andando per il meglio e, proprio per questo motivo, la gara di casa assume un ruolo importantissimo per provare a sorridere e tornare su quel gradino più alto del podio che manca dall’ultima gara del 2024.

La situazione in classifica Piloti

Sul fronte Mondiale Piloti a comandare è il trio Calado/Pier Guidi/Giovinazzi, leader sulla Ferrari #51 con 15 punti di vantaggio sull'equipaggio AF Corse #83 formato da Kubica/Ye/Hanson. Dopo la vittoria texana Estre e Laurens Vanthoor hanno portato la Porsche #6 al terzo posto con 36 punti di ritardo dalla vetta, seguiti a quattro lunghezze dalla Ferrari #50 di Fuoco/Molina/Nielsen. Poco più dietro Lynn/Nato/Stevens, piloti della Cadillac Jota #12, il cui ritardo di 43 punti trasforma il round al Fuji nell'ultima occasione per arrivare in Bahrain ancora in lotta per il campionato.

Battaglia aperta in LMGT3: tanta Italia protagonista

Decisamente aperta la lotta al vertice nella classe LMGT3, nella quale troviamo ben dieci macchine racchiuse in 55 punti. A fare da riferimento è la Porsche Manthey #92 di Lietz/Pera/Hardwick, seguita a 19 punti dalla Ferrari AF Corse #21 di Rovera/Mann/Heriau e a 29 dalla Corvette TF Sport #33 di Juncadella/Keating/Edgar. Ma nel confronto sono incluse anche Lexus Akkodis, Aston Martin THOR (equipaggio in cui Mattia Drudi corre con Zacharie Robichon e Ian James), McLaren United Autosports e BMW WRT, tornata in top10 con la M4 GT3 #46 di Valentino Rossi, Kelvin van der Linde e Ahmad al Harthy grazie al podio di Austin. Da non sottovalutare la Ferrari 296 LMGT3 #54 affidata a Davide Rigon, Francesco Castellacci e Thomas Flohr, beffati dalla penalità post-gara comminata in Texas, ma forti dei successi ottenuti al Fuji nelle ultime due edizioni.

Balance of Performance simile al Texas

Già pubblicato il Balance of Performance, privo di grandi cambiamenti sul peso. In Hypercar Ferrari e Toyota restano le più pesanti con 1069 kg, seguite da Porsche (1065), Cadillac (1059), Bmw (1056) e Alpine (1052). Peugeot e Aston Martin non ricevono zavorra, mantenendo i 1030 kg (peso minimo). Anche lato potenze i valori restano simili ad Austin, con la sola Alpine a crescere di qualche kW (+6). Peugeot, invece, beneficia di un aggiustamento del power gain, che aumenta o toglie potenza superati i 250 km/h. La 9X8 non perde più il 7,3%, bensì il 4,8%, dato che potrebbe giovare specialmente nel lungo rettilineo di partenza.

 

Anche in LMGT3 gli interventi sono pochi e si concentrano per lo più sull'aumento del peso di Ford e Bmw, salite di 15 e 8 kg. La Ferrari 296 resta la più pesante (1358 kg) e la meno potente. A tutti i modelli vengono assegnati molti MJ in più in riferimento all’energia disponibile per ogni stint. Infine, va considerato il Success Ballast, ovvero l’aggiunta di peso extra legata ai risultati delle ultime due gare e alla posizione in campionato. Metà delle vetture in griglia subisce questa "penalità": 18 kg vanno a Porsche #92, Lexus #87 e McLaren #95; Ferrari #21, BMW #46 e Lexus #78 ricevono 12 kg, mentre Ferrari #54, Aston Martin #10 e Corvette #33 vengono appesantite di 6 kg.

Dove e quando seguire la 6 Ore del Fuji su Sky Sport

Il settimo e penultimo round del Fia Wec 2025 sarà trasmesso in diretta su Sky Sport Arena domenica 28/09 a partire dalle 03.50, in live streaming anche su NOW.