All-Star Game NBA 2020, annunciate le 14 riserve: ecco le stelle della partita di Chicago

La NBA ha annunciato le 14 riserve scelte dai 30 allenatori della lega per il prossimo All-Star Game di Chicago. Tra ritorni e prime volte, non sono mancate le sorprese: ecco i giocatori che si uniranno ai 10 titolari per la partita delle stelle, che da quest'anno ha un nuovo formato in onore di Kobe Bryant

1/17

JIMMY BUTLER, MIAMI HEAT | QUINTA CONVOCAZIONE | Dopo aver cominciato la sua carriera segnando 6.6 punti di media nelle prime due stagioni, Butler è alla sua quinta partecipazione negli ultimi sei anni

2/17

BEN SIMMONS, PHILADELPHIA 76ERS | SECONDA CONVOCAZIONE | Dopo aver vinto il premio di rookie dell’anno, l’australiano dei Sixers è alla sua seconda partecipazione consecutiva in tre anni di NBA

3/17

KHRIS MIDDLETON, MILWAUKEE BUCKS | SECONDA CONVOCAZIONE | Torna alla partite delle stelle anche l’ala dei Bucks, che lo scorso anno era diventato il primo All-Star di sempre ad aver giocato anche in G-League

4/17

JAYSON TATUM, BOSTON CELTICS | PRIMA CONVOCAZIONE | Il suo primo All-Star Game si terrà a sole tre settimane di distanza dal suo 22esimo compleanno. Lo scorso anno a Charlotte ha vinto lo Skills Challenge e con 30 punti ha aiutato Team USA a sconfiggere Team World nel Rising Stars

5/17

DOMANTAS SABONIS, INDIANA PACERS | PRIMA CONVOCAZIONE | Il secondo classificato per il premio di sesto uomo dell’anno nel 2018-19 è anche il secondo lituano di sempre a essere nominato All-Star dopo Zydrunas Ilgauskas

6/17

KYLE LOWRY, TORONTO RAPTORS | SESTA CONVOCAZIONE | Sei anni in fila alla partita delle stelle per il playmaker dei Raptors: è il primo giocatore di sempre a riuscirci dopo non essere mai stato selezionato nei primi 8 anni di carriera

7/17

BAM ADEBAYO, MIAMI HEAT | PRIMA CONVOCAZIONE | Alla sua prima stagione da titolare, li centro degli Heat è subito stato convocato per la partita delle stelle. Nel 2017 è stato scelto alla 14^ posizione al Draft — una posizione dietro Donovan Mitchell, anche lui All-Star

8/17

Ecco tutte le riserve provenienti dalla Eastern Conference

9/17

RUSSELL WESTBROOK, HOUSTON ROCKETS | NONA CONVOCAZIONE | È l’unico giocatore ad aver vinto il premio di MVP per due anni consecutivi, nel 2015 e nel 2016

10/17

DAMIAN LILLARD, PORTLAND TRAIL BLAZERS | QUINTA CONVOCAZIONE | Ormai un veterano della gara della domenica, è il secondo Blazer ad aver raggiunto cinque partecipazioni dopo Clyde Drexler (8 convocazioni)

11/17

RUDY GOBERT, UTAH JAZZ | PRIMA CONVOCAZIONE | Il due volte difensore dell’anno è il secondo francese a essere nominato All-Star dopo Tony Parker. Insieme a Siakam e Middleton è il terzo All-Star a essere passato dalla G-League

12/17

DONOVAN MITCHELL, UTAH JAZZ | PRIMA CONVOCAZIONE | Campione della gara delle schiacciate nel 2018 e due volte partecipante al Rising Star, raggiunge Gobert per ricreare una coppia di Jazz alla partita delle stelle che mancava dal 2006-07 quando ci riuscirono Carlos Boozer e Mehmet Okur

13/17

NIKOLA JOKIC, DENVER NUGGETS | SECONDA CONVOCAZIONE | Il centro serbo, che compirà 25 anni tre giorni dopo la partita delle stelle, è il primo Nugget a essere convocato per due All-Star Game consecutivi dai tempi di Carmelo Anthony (2010-2011). In totale sono 8 i giocatori non-americani a roster — un record nella storia dell’All-Star Game

14/17

CHRIS PAUL, OKLAHOMA CITY THUNDER | DECIMA CONVOCAZIONE | CP3 torna alla partita delle stelle dopo nove partecipazioni consecutive dal 2007-08 al 2015-16. Nel 2013 ha vinto il premio di MVP della partita

15/17

BRANDON INGRAM, NEW ORLEANS PELICANS | PRIMA CONVOCAZIONE | Al suo primo anno a New Orleans, il 22enne viene nominato All-Star per la prima volta dopo aver già giocato nel Rising Star sia nel 2017 che nel 2018 come membro dei Los Angeles Lakers. Sono nove i giocatori alla prima convocazione alla partita delle stelle: non succedeva da dieci anni

16/17

Ecco le 7 riserve provenienti dalla Western Conference

17/17

Questi sono i 22 giocatori tra i quali Giannis Antetokounmpo e LeBron James dovranno scegliere le loro squadre nella notte tra il 6 e il 7 febbraio. Il "Draft" si comporrà di due giri: nel primo verranno divisi gli 8 titolari con la prima scelta che appartiene a James; nel secondo verranno selezionate le 14 riserve con la prima parola che spetta ad Antetokounmpo