I migliori quintetti di sempre della Pacific Division secondo ESPN
Le quattro squadre californiane e i Phoenix Suns hanno avuto storie molto diverse, arrivando ad accumulare 22 titoli NBA. Ogni franchigia però può vantare un quintetto formidabile, anche se spiccano quelli di Golden State (con un’aggiunta gigantesca sotto canestro) e quello dei Lakers (nel quale non rientra LeBron James)
I MIGLIORI QUINTETTI ALL-TIME DI ATLANTIC, CENTRAL, SOUTHEAST, NORTHWEST E SOUTHWEST DIVISION
IL MIGLIOR QUINTETTO ALL-TIME DEI GOLDEN STATE WARRIORS SECONDO ESPN
STEPH CURRY | Il miglior tiratore di tutti i tempi e l’uomo che ha cambiato la percezione degli Warriors con la sua incredibile ascesa, suggellata da due titoli di MVP e tre anelli di campione NBA in cinque anni, più tante altre cose che nemmeno si possono quantificare
KLAY THOMPSON | Non esiste dinastia Warriors senza Klay Thompson, che insieme a Curry forma il backcourt di tiratori migliori di tutti i tempi. E senza dimenticare la difesa, vero segreto dei successi degli ultimi anni
KEVIN DURANT | Rick Barry e Chris Mullin sono entrati nella Hall of Fame con la maglia di Golden State, ma il triennio perfetto di Durant è stato interrotto solo da un gravissimo infortunio al tendine d’Achille — altrimenti tre titoli in altrettanti anni sarebbero stati tutt’altro che improbabili
DRAYMOND GREEN | Cuore e anima degli Warriors negli ultimi anni, in questo quintetto porterebbe l’intelligenza e l’intensità difensiva per far funzionare gli altri quattro membri attorno a lui
WILT CHAMBERLAIN | Nel trasferimento da Philadelphia a San Francisco gli Warriors si sono portati dietro anche Wilt Chamberlain, che insieme agli altri quattro forma un quintetto pressoché inarrestabile per qualunque altro nella storia della NBA
IL MIGLIOR QUINTETTO ALL-TIME DEGLI L.A. CLIPPERS SECONDO ESPN
CHRIS PAUL | Nei suoi sei anni a L.A. ha rivitalizzato la franchigia inaugurando “Lob City”, venendo votato per tre volte nel primo quintetto All-NBA e guidando due volte la lega per assist.
KAWHI LEONARD | Pur con sole 51 partite in maglia Clippers, ESPN ha ritenuto che la sua produzione da 27 punti, 7.3 rimbalzi e 5 assist a partita — e la possibilità di giocarsi il titolo da subito — valgano un posto in quintetto
BLAKE GRIFFIN | Rookie dell’anno, cinque volte All-Star, uno dei giocatori più eccitanti da vedere in tutta la NBA e responsabile di aver rimesso i Clippers sulla mappa, o quantomeno di averli portati alla rispettabilità
ELTON BRAND | Sette anni a L.A. e due volte All-Star, portando la squadra al secondo turno di playoff nel 2006
BOB MCADOO | La sua carriera da Hall of Fame è cominciata con la franchigia ai tempi di Buffalo, dove è stato capocannoniere della lega per tre anni di fila e MVP nel 1974-75
IL MIGLIOR QUINTETTO ALL-TIME DEI LOS ANGELES LAKERS SECONDO ESPN
MAGIC JOHNSON | Anche in una franchigia che ha avuto più “star power” di qualsiasi altra, Magic — quinto miglior assistman nella storia NBA — non può mancare, nonostante grandi ali come Elgin Baylor, James Worthy e LeBron James meritino almeno una menzione
JERRY WEST | “The Logo” è stato il più grande Laker di sempre prima dell’avvento di Magic e successivamente di Kobe Bryant, ma è andato perfino meglio come dirigente mettendo le basi sia per i titoli degli anni ’80 che per il three-peat di Shaq e Kobe
KOBE BRYANT | Vent’anni in gialloviola, cinque anelli, due da MVP delle Finals, uno da MVP della regular season e una sequenza infinita di record e ricordi regalati ai tifosi: semplicemente imprescindibile
KAREEM ABDUL-JABBAR | Spostato dalla sua posizione naturale di centro, ma quando c’è così tanto talento un sacrificio è necessario: il miglior realizzatore nella storia NBA non può mancare da nessun quintetto in cui sia passato
SHAQUILLE O’NEAL | Per tre anni è stato il giocatore più dominante della NBA, vincendo tre titoli e altrettanti premi di MVP delle Finals. Sia la sua maglia che la sua statua campeggiano allo Staples Center, e ci mancherebbe altro
IL MIGLIOR QUINTETTO ALL-TIME DEI PHOENIX SUNS SECONDO ESPN
STEVE NASH | Due volte MVP a metà anni 2000 e leader di una squadra che ha cambiato il modo in cui si gioca a pallacanestro, anticipando di diversi anni la rivoluzione che sarebbe poi arrivata. Con lui in cabina di regia, era assicurato un rendimento offensivo di assoluta élite
KEVIN JOHNSON | Ci sarebbero diversi altri candidati, da Paul Westphal a Jason Kidd, ma il posto va a KJ, che nei suoi 12 anni a Phoenix ha avuto tre stagioni consecutive da 20+10 assist e 5 convocazioni nei quintetti All-NBA
WALTER DAVIS | È stata lotta serrata fino all’ultimo con Shawn Marion, ma Davis l’ha spuntata dato che è il miglior realizzatore nella storia della franchigia
CHARLES BARKLEY | L’unico altro MVP in maglia Suns nella storia della franchigia insieme a Nash, nonché leader della squadra finalista nel 1993: non si può prescindere da “Sir Charles”
AMAR’E STOUDEMIRE | Quattro volte All-NBA e un picco assoluto più alto rispetto a Alvan Adams, che dalla sua ha assicurato maggiore longevità per i Suns
IL MIGLIOR QUINTETTO ALL-TIME DEI SACRAMENTO KINGS SECONDO ESPN
OSCAR ROBERTSON | Tra il 1960 e il 1970 ha ammassato record e statistiche per i Cincinnati Royals, anche se per vincere il titolo è poi dovuto andare a Milwaukee. Buona parte delle triple doppie della sua inimitabile carriera sono però state realizzate con la franchigia poi diventata i Kings
TINY ARCHIBALD | Per i primi sei anni della carriera ha girato tra Cincinnati e Kansas City, dove i Kings sono effettivamente diventati i Kings, diventando All-Star al suo terzo anno (anche col titolo di capocannoniere e di miglior assistman) nonché primo quintetto All-NBA
PEJA STOJAKOVIC | Il serbo è ancora il miglior tiratore da tre punti nella storia della carriera e ha marchiato uno dei periodi migliori nella storia della franchigia — quello di inizio anni 2000 — che forse avrebbe meritato maggior fortuna
CHRIS WEBBER | La sempiterna e mai accolta candidatura di C-Webb si basa soprattutto su quanto fatto in maglia Kings, con i quali ha giocato 377 partite con 23.5 punti, 10.6 rimbalzi, 4.8 assist, 1.5 recuperi e 1.5 stoppate di media
JERRY LUCAS | Sei anni a Cincinnati e una doppia doppia quasi identica di media: 19.6 punti, 19.1 rimbalzi. Con rispetto per DeMarcus Cousins e l’attuale GM Vlade Divac, il posto da centro va a lui