NBA, le reazioni dei giocatori al derby di L.A. E sugli spalti virtuali spunta Bosh. FOTO
Diversi giocatori della bolla, da Chris Paul a Damian Lillard, sono andati a seguire la sfida tra Lakers e Clippers da bordo campo, mentre tutti gli altri si sono piazzati davanti alla televisione per seguire il derby proprio come gli appassionati. E sugli spalti virtuali è spuntato anche il volto del due volte campione NBA Chris Bosh
L’attesa è finita per tutti, non solamente per gli appassionati a casa. Anche i giocatori NBA infatti non vedevano l’ora di rimettersi a guardare partite dal vivo, tanto che diversi di loro — da Carmelo Anthony a Kyle Lowry fino a DeMar DeRozan, Damian Lillard e CJ McCollum — hanno preso posto a bordo campo per seguire da vicino il derby di Los Angeles
Era presente anche Chris Paul, che ha approfittato per “portare in gita” diversi giovani dei Thunder, da Shai Gilgeous-Alexander a Darius Bazley fino a Luguenz Dort. Possibile che abbia fatto loro la telecronaca in diretta di tutto quello che succedeva in campo, cercando di migliorare la loro comprensione del gioco
Chissà cosa deve aver pensato LeBron James quando, alzando gli occhi verso gli spalti virtuali sui maxischermi attorno al campo, ha visto spuntare il volto del suo ex compagno di squadra Chris Bosh. Il due volte campione NBA era tra i 320 tifosi che hanno seguito la partita grazie al Together Mode di Microsoft del sistema Michelob Ultra Courtside
NIENTE TIFOSI? LA SOLUZIONE DELLA NBA È IPER TECNOLOGICA
Chi non poteva fisicamente essere a Orlando ha comunque seguito la ripartenza della stagione da casa, piazzandosi davanti alla televisione per godersi lo spettacolo come un normale appassionato. A fare gli auguri ai suoi colleghi è stato per primo Steph Curry
Le super giocate di Paul George hanno conquistato un fan di lunga data: Luka Doncic. "PG13 è un problema e lo è sempre stato"
Trae Young invece è rimasto impressionato da Anthony Davis: "È fatto in maniera diversa"
A Dwyane Wade è piaciuta la ripartenza della stagione, con l'amico LeBron James che ha firmato il canestro decisivo contro i Clippers
I messaggi sulla giustizia sociale, la protesta in ginocchio al momento dell'inno, le partite punto a punto fino alla fine e le stelle in campo: per tutti questi motivi "La NBA è la miglior lega del mondo" secondo diversi protagonisti
Quanto scritto da Isaiah Thomas è ribadito anche da Trae Young
Miles Bridged degli Charlotte Hornets invece si meraviglia davanti alla partita "selvaggia" tra Lakers e Clippers
Solomon Hill invece deve togliersi un sassolino dalla scarpa: "È incredibile come AD non sia un candidato MVP ma solo al premio di difensore dell'anno, eppure è primo in quasi tutte le categorie della sua squadra"
In attesa del suo nuovo debutto con i Brooklyn Nets, anche Jamal Crawford apprezza
Josh Okogie dei T'Wolves identifica uno dei problemi delle partite: "Troppe chiamate di falli". Effettivamente ne sono stati fischiati moltissimi
Il ritorno della NBA ha scombussolato i piani di Evan Turner: "Per qualche motivo mi fa sentire come se fosse venerdì..."
Per Maurice Harkless invece è di nuovo Natale: "Solo che quest'anno devo stare a guardare i miei fratelli che aprono i regali mentre io devo fare finta di essere felice per loro" la sua battuta sulla ripartenza
A Enes Kanter invece è piaciuto molto come i giocatori sono riusciti a far passare il messaggio di uguaglianza razziale e sociale in queste prime partite
Anche per l'ex giocatore NBA e dell'Olimpia Milano Shelvin Mack la NBA è di gran lunga la miglior lega al mondo
"SIAMO TORNATI" è il commento di Wes Iwundu degli Orlando Magic
Bismack Biyombo invece ha voluto rendere onore "ai giocatori, allenatori, associazione giocatori, lega e proprietari per aver fatto funzionare la bolla"
Una volta finito il derby, Jared Dudley ha preso subito lo smartphone per sottolineare i meriti dei suoi compagni della panchina, dai grandi minuti di "cheese" (Dion Waiters), Alex Caruso e Kyle Kuzma. "Non abbiamo giocato al nostro meglio ma abbiamo vinto... oh e non dimentichiamoci del re al 17° anno che ha chiuso la porta!!", facendo riferimento alle giocate decisive di LeBron James