NBA, Golden State: il roster dei campioni 2022 è buono abbastanza per puntare al repeat?
Per adesso hanno sotto contratto 11 giocatori, probabile che il rookie Ryan Rollins sia il loro dodicesimo, mentre si aspetta la risposta su un possibile ritiro da Andre Iguodala. Poi, contando che con ogni probabilità gli Warriors vorranno lasciare un posto libero a roster per ogni evenienza, manca solo un giocatore (massimo due) per arrivare a quota 15. I campioni NBA 2022 sono pronti a difendere il titolo con questi effettivi: sarà abbastanza?
DA CHI RIPARTONO I CAMPIONI | Hanno vinto e hanno convinto, perché l'impresa di "mixare" due nuclei - quello dei veterani e quello dei giovani - sembrava difficile e invece sembra la scelta giusta. Certo, l'anello 2022 è arrivato più grazie all'apporto dei soliti nomi noti (più Looney) ma nel frattempo l'esperienza fatta fare ai vari Kuminga e Moody può tornare utilissima. Nel mercato estivo però Golden State ha perso Gary Payton II, Otto Porter, Juan Toscano-Anderson, Nemanja Bjelica e Damion Lee. Ecco chi è rimasto
RYAN ROLLINS | 20 ANNI | Scelto alla n°44 da Atlanta all'ultimo Draft ma subito girato a Golden State, sarebbe stato la point guard titolare degli Warriors a Las Vegas ma una piccola frattura al piede lo ha fermato e per il momento non ha ancora firmato con i campioni in carica. Che però contano di metterlo presto sotto contratto
ANDRE IGUODALA | 38 ANNI | L'unico altro nome incerto del roster (insieme a Rollins, da firmare) è quello del grande veterano, che deve scegliere se ritirarsi (da campione) oppure tornare in campo per un'altra stagione (ma non è detto che Golden State gli assicuri un posto a roster). Per il momento gli Warriors restano in attesa
STEVE KERR | Ovviamente c'è anche lui, ancora sotto contratto, blindato da Golden State, dopo che ha vinto il suo quarto titolo in panchina dopo averne vinti cinque da giocatore
