
Hall of Fame 2022, tutto il meglio della cerimonia di Ginobili e le altre leggende
Si è tenuta nella notte a Springfield, Massacchussets la cerimonia di introduzione nella Hall of Fame della classe del 2022. Manu Ginobili, Tim Hardaway, Swin Cash, Bob Huggins, Del Harris, Lindsay Whalen, Marianne Stanley, Theresa Shank Grentz e George Karl sono stati ufficialmente inseriti nell'arca della gloria che celebra i personaggi più importanti della storia della pallacanestro. Ecco le foto della serata

Alonzo Mourning e Jerry West hanno preso la parola per ricordare Bill Russell, scomparso lo scorso mese lasciando un'eredità incancellabile sulla storia della pallacanestro. "Bill era un agonista eccezionale in campo e un uomo ancor più eccezionale fuori" ha detto West. "A modo suo ha migliorato le vite di tutte le persone che ha incontrato"

Bob Huggins, leggendario allenatore del college vincitore di oltre 900 partite in carriera, nel suo discorso di introduzione nella Hall of Fame

Momento emozionante anche per Del Harris, che ha raccontato di come sarebbe dovuto diventare un pastore (come il fondatore della pallacanestro, Dr. James Naismith) e che invece ha ringraziato un professore del liceo per averlo introdotto al basket. "Dopo quell'anno, sapevo cosa volevo fare della mia vita"

Chiude il trittico di allenatori uomini George Karl, che si è emozionato quando ha parlato del suo mentore Dean Smith e non ha trattenuto le risate parlando di Gary Payton, presente al suo fianco insieme a Bobby Jones e Roy Williams

Lindsay Whalen, accompagnata da Dawn Staley e Charles Barkley, ha raccontato di come il Burger King abbia salvato la sua leggendaria carriera nel basket. "Volevo giocare a hockey, al mio primo camp di basket piangevo e non volevo andarci. I miei genitori avevano già pagato e mi hanno convinto dicendimo: 'Se ci vai, ti compriamo un Whopper Jr. col formaggio al ritorno'. Lì mi sono innamorata del basket, perciò grazie Burger King"

Grentz è entrata lo stesso anno di Marianne Stanley, di cui è stata compagna di squadra negli anni '70 a Immaculata, prima di diventare entrambe allenatrici da Hall of Fame. Qui Stanley è accompagnata da Cathy Rush, Nancy Lieberman e Lisa Leslie

La grande eleganza di Swin Cash durante il discorso della sua introduzione, nel quale ha ringraziato il suo allenatore del college Geno Auriemma, presente al suo fianco. L'attuale dirigente dei New Orleans Pelicans ha vinto tutto in carriera: tre titoli WNBA, due tornei NCAA, due ori olimpici e un oro mondiale - solo una delle undici giocatrici a esserci riuscite

Il momento più divertente del suo discorso è stato quando ha menzionato i suoi compagni ai tempi dei Golden State Warriors Chris Mullin e Mitch Richmond, con i quali ha formato il leggendario terzetto "Run TMC". "Eravamo leggendari" ha detto Hardaway

Il piatto forte della serata è stato inevitabilmente il discorso di Manu Ginobili, che nel suo discorso si è commosso quando ha ringraziato Gregg Popovich, presente tra il pubblico così come Ettore Messina, suo allenatore ai tempi di Bologna
VIDEO. GINOBILI RINGRAZIA POPOVICH E SI COMMUOVE
Altre sette nuovi membri della Hall of Fame sono stati introdotti, seppur postumi: Hugh Evans, uno dei primi arbitri neri della NBA; Lou Hudson, sei volte All-Star; l'ex allenatore Larry Costello; l'internazionale Radivoj Korac; un trio di ex Harlem Globetrotters in Wyatt "Sonny" Boswell, Inman Jackson e Albert "Runt" Pullins