
Una storia incredibile, un viaggio unico, da fenomeno liceale alla firma del contratto (two-way) con i Philadelphia 76ers. La storia di Mac McClung, il vincitore della gara delle schiacciate, parte da lontano: il culto attorno al suo nome in Virginia, il reclutamento selvaggio da parte di insospettabili VIP, le (sole) due partite disputate finora in NBA e i suoi video su Youtube che continuano a collezionare milioni di visualizzazioni. Se non conoscete chi è Mac McClung, è ora di farlo

MAC MCLUNG, IL VINCITORE DELLA GARA DELLE SCHIACCIATE | Mac McClung ha fatto irruzione nelle discussioni tra gli appassionati NBA quando il suo nome è stato annunciato come uno dei quattro partecipanti alla gara delle schiacciate e nella sfida contro Jericho Sims, Trey Murphy III e KJ Martin non ha deluso le aspettative - vincendo con merito (grazie a schiacciate clamorose) la gara più attesa del sabato dell'All Star Weekend
VIDEO | TUTTE LE SCHIACCIATE DI MAC MCCLUNG
LE PAROLE DI KEVIN DURANT | La convocazione di McClung allo Slam Dunk Contest 2023 ha catturato anche l'attenzione di Kevin Durant - anche se forse non come il diretto interessato avrebbe sperato. "Non voglio mancare di rispetto a nessuno, ma cosa stanno facendo? Un giocatore di G League?", si era interrogato KD. "Io alla gara delle schiacciate vorrei vedere Zion [Williamson] e Ja [Morant]...".
LE REAZIONI SOCIAL ALLA VITTORIA DI MCCLUNG
LE SFIDE AD ALTISSIMA QUOTA CON KEVIN PORTER JR. | Quella dell'All-Star Weekend non sarà la prima gara delle schiacciate della vita di McClung. "Ne ho disputate tre, vincendone due", ha raccontato. In due di queste tre si è ritrovato in finale con l'attuale giocatore degli Houston Rockets Kevin Porter Jr.: KPJ vince all'Iverson Classic dell'aprile 2018 (saltando sopra "The Answer"), il mese dopo McClung si prende la rivincita in un'altra competizione

A PROPOSITO DI IVERSON... | Mac McClung viene dalla Virginia, proprio come "A.I." e in Virginia ha giocato al liceo, alla Gate City High School. Dove da senior ha segnato la bellezza di 1.153 punti, superando il record su singola annata per lo stato della Virginia detenuto proprio da Allen Iverson con la sua Bethel HS. A fine carriera saranno 2.801 i punti segnati in quattro anno di competizioni liceali

MEGLIO ANCHE DI JJ REDICK | Iverson non è l'unico giocatore di cui McClung ha fatto meglio a livello liceale. Segnando 47 punti nella finale statale al termine del suo anno da senior, ha battuto infatti il record di 43 stabilito da JJ Redick nel 2002

NCAA/1: GLI INIZI A GEORGETOWN | Inseguito da diversi college, visto la reputazione costruita a livello liceale, McClung decide (proprio come Iverson) di diventare un Hoyas, e sceglie quindi Georgetown. Nel college della capitale USA disputerà le sue prime due stagioni di college basketball, chiudendo la seconda vicino ai 16 punti di media. Prima si dichiara per il Draft, poi torna sui suoi passi e sceglie invece di trasferirsi a un altro college

TUTTI VOGLIONO McCLUNG: JA MORANT | Abbandonata Georgetown, McClung comunica via social di aver ridotto a 7 il numero delle università dove sceglierà di continuare la sua carriera universitaria. E Ja Morant con un semplice "come on" lo invita a scegliere Murray State, per raccogliere la sua eredità ai Racers

TUTTI VOGLIONO McCLUNG/2: DONOVAN MITCHELL | Ci prova anche la superstar degli Utah Jazz, Donovan Mitchell, che twitta: "Non sarebbe male vederlo a Provo", la località dello Utah dove ha sede Brigham Young University

TUTTI VOGLIONO McCLUNG/3: PATRICK MAHOMES | Oggi il suo nome lo conoscete perché ha vinto due titoli NFL e due premi di MVP del Super Bowl (l'ultimo solo pochi giorni fa). Al tempo il quarterback dei Kansas City Chiefs però era anche il primo tifoso di McClung, e avrebbe fatto carte false pur di vederlo nella sua alma mater, ovvero l'università di Texas Tech. Ecco l'invito a "vestirsi di rosso" e a scegliere "Lubbock", Texas, la sede dei Red Raiders

NCAA, IL TRASFERIMENTO A TEXAS TECH | E alla fine McClung fa contento proprio Patrick Mahomes: la sua carriera universitaria ripende a Lubbock, con la maglia di Texas Tech. Ci resta un solo anno, oltre i 15 punti di media, e poi la scelta (stavolta irrevocabile) di dichiararsi per il Draft NBA 2021

"UNDRAFTED" | Solo che nella foto ricordi di tutti i giocatori scelti al Draft NBA 2021 Mac McClung non compare, e non per un errore. Il suo nome non viene chiamato da nessuna delle trenta franchigie NBA e per lui inizia un'avventura quasi da film per non smettere di credere nel proprio sogno: poter giocare da professionista in NBA

ESTATE 2021: TRAINING CAMP CON I LAKERS | La prima "canotta" NBA indossata da McClung, anche solo per un training camp e una preseason, è quella - gloriosa - dei Lakers. Viene però tagliato prima del via della stagione 2021-22

GLI ESORDI IN G LEAGUE: SOUTH BAY LAKERS | Si chiamano sempre Lakers, non Los Angeles quanto invece South Bay: sono la squadra affiliata dei gialloviola, e McClung esordisce con una gara da 24 punti

L'ESORDIO IN NBA CON I CHICAGO BULLS | Sono però i Bulls, e non i Lakers, a dargli il primo assaggio di NBA. Due contratti da 10 giorni, ma scende in campo una volta sola, il 29 dicembre 2021 contro Atlanta, quando segna con un jumper dalla linea del tiro libero i suoi primi due punti nella lega

SECONDA TAPPA IN G LEAGUE, CON I WINDY CITY BULLS | Il 2022 però non porta buone notizie per McClung: i Bulls lo assegnano alla loro squadra affiliata in G League, i Windy City Bulls. Scende in campo per loro ma non dura molto

ROOKIE DELL'ANNO G LEAGUE CON I SOUTH BAY LAKERS | Dopo la brevissima parentesi ai Windy City Bulls, McClung torna ai South Bay Lakers e conclude lì la sua prima annata da professionista, meritandosi il premio di Rookie dell'Anno della G League. Si mette in mostra con un'annata da 21.7 punti, 6.7 rimbalzi e 7.7 assist che genera l'interesse di diverse squadre in giro per la lega

LA SECONDA CHIAMATA NBA, STAVOLTA DAI LAKERS | Protagonista in G League, i Lakers decidono di chiamarlo "al piano di sopra" per le ultime gare della stagione 2021-22. Ne disputerà una sola, a dire il vero, contro i Denver Nuggets, chiusa segnando 6 punti con 2/5 dal campo. Uno dei suoi due canestri è una schiacciata

L'AVVENTURA (IN COLOMBIA) CON TEAM USA | Dopo la fine della stagione 2021-22, gli Stati Uniti devono far fronte agli impegni di qualificazione ai Mondiali con Team USA: e McClung disputa due partite con la nazionale USA, una contro l'Uruguay e l'altra in trasferta in Colombia

IN GIAPPONE CON I GOLDEN STATE WARRIORS | C'è una nuova stagione alle porte, quella 2022-23, e dopo aver iniziato la summer league ancora ai Lakers, ne disputa una seconda con la maglia dei Golden State Warriors, che lo confermano anche per la preseason. McClung fa parte anche del viaggio in Giappone di Steph Curry e compagni per il doppio impegno contro gli Washington Wizards, disputando una delle due partite e chiudendola con 9 punti in 12 minuti (e 4/6 al tiro)

IN G LEAGUE CON I DELAWARE BLUE COATS | Gli Warriors tagliano McClung prima del via della stagione ("Avevamo bisogno di una point guard più passatrice", dice Kerr, che gli preferisce Ty Jerome). E allora l'avventura di McClung ricomincia nuovamente dalla G League e in particolare dalla squadra affiliata ai Philadelphia 76ers, i Delaware Blue Coats. In 18 gare, le sue medie sono eccellenti: 19.1 punti a sera, con ottime percentuali: il 57.9% dal campo e il 50.0% da tre

LA CHIAMATA DEI PHILADELPHIA 76ERS E IL RITORNO IN NBA | Le cifre con la maglia dei Blue Coats convincono coach Rivers e il front office dei Sixers a dare una possibilità a McClung, che il 14 febbraio firma un contratto two-way con Philadelphia. E da giocatore NBA, quindi, ha fatto la sua apparizione a Salt Lake City, dove tutti lo aspettavano per la gara delle schiacciate

IL CONTRATTO CON PUMA | A rendere memorabile la settimana di McClung è stato anche il contratto di sponsorizzazione firmato con Puma appena prima della gara delle schiacciate. Ha portato decisamente bene, c'è da dire

IL PRECEDENTE DI BRENT BARRY | Mac McClung sarà l'unico giocatore bianco nel poker di partecipanti allo Slam Dunk Contest 2023. Solo una volta nella storia della lega la gara delle schiacciate non è andata a un giocatore di colore e bisogna tornare al 1996 e all'affermazione di Brent Barry, al tempo ai Clippers, che sul parquet dell'Alamodome di San Antonio riuscì a superare in finale Michael Finley e Harold Miner

WHITE MEN "CAN" JUMP | Parafrasando il titolo originale del famoso film "Chi non salta bianco è", ci sono stati alcuni atleti bianchi che hanno preso parte alla gara delle schiacciate, ma sono stati davvero pochi. Tra quelli capaci di lasciare un segno ricordiamo Rex Chapman nel 1991, quindi dopo di lui Bob Sura, Chris Andersen (il famoso "Birdman") o Pat Connaughton ancora più recentemente: tutti però senza grande successo

YOUTUBE SENSATION | Se McClung non arriva allo Slam Dunk Contest con il titolo di favorito, sicuramente però è il giocatore che ha il maggior seguito online, dove una piattaforma come Youtube lo ha eletto a proprio idolo: sono ben 22, infatti, i video che lo vedono protagonista che hanno collezionato almeno un milione di visualizzazioni

IL RUOLO DEI MIXTAPE & LA POPOLARITA' SOCIAL | E poi ci sono i mixtape, ovvero quei video assemblati selezionando solo il meglio delle giocate dei vari prospetti di tutta America. Quelli realizzati durante il suo periodo scolastico hanno fatto di McClung un nome di assoluto culto sui social, dove su Instagram ad esempio può già contare su 825.000 follower

OLTRE IL BASKET | E il neo-giocatore dei Philadelphia 76ers è soggetto che non limita la sua personalità al campo di gioco. Ama guardare la tv e andare al cinema, ad esempio, e ha le idee chiare sui gusti: la miglior serie tv per lui è "Ted Lasso", nessun film batte un classico del genere rom-com come "Notting Hill" mentre è Harry Styles il personaggio pop che più lo affascina