NBA, cosa si diceva dei Miami Heat dopo la sconfitta al play-in contro Atlanta
Il 12 aprile Miami perdeva una bruttissima partita casalinga contro Atlanta al torneo play-in, e in tanti erano convinti che la fine della loro stagione fosse vicinissima. Nessuno si sarebbe potuto aspettare che da lì in poi avrebbero dato vita a una cavalcata arrivata fino alle NBA Finals: rileggere i commenti di quella sera, di utenti VIP e non, fa davvero capire quanta strada abbiano fatto gli Heat per tornare in finale
Il 12 aprile scorso Miami perse in casa contro gli Atlanta Hawks al torneo play-in, diventando la prima testa di serie numero 7 a essere sconfitta in casa alla prima partita dopo un 4-0 combinato nei due anni precedenti. E la stagione di Miami sembrava veramente a un passo dalla conclusione
I PRONOSTICI | Tutti i 17 giornalisti di ESPN interpellati su chi dovesse vincere la prima partita del play-in avevano dato vincenti gli Heat sugli Hawks
Provocando la reazione (dopo la partita) degli account che seguivano Atlanta
Anche il giornalista Bill Simmons sottolineò come gli Heat fossero stati bullizzati senza alcuna reazione, lasciando spazio ad Atlanta
"Gli Hawks sono orribili, ma stasera Miami è stata anche peggio" ha invece scritto Skip Bayless, definendola come una delle sconfitte casalinghe più umilianti mai viste
Nel mirino finì sopratutto Jimmy Butler, che prima della partita aveva avvisato su come tutti stessero "dormendo" sugli Heat mentre poi sono stati loro in campo a dormire
Queste le cifre di Butler nella partita
Facendo nascere battute sulla nomea di grande giocatore di playoff di Butler
Tra Playoff Butler a Play-In Butler la differenza era sensibile
E come sempre accade, i proclami ambiziosi di Butler gli sono stati rinfacciati
Un altro dei bersagli di quella sconfitta fu Bam Adebayo, accusato di trasformarsi in un Bismack Biyombo qualunque nelle grandi partite
Alcuni, addirittura, scomodarono Kendrick Perkins
Per altri, invece, Adebayo altro non è che un "Kendrick Perkins con un bel soprannome"
Come avrete intuito, la prova di Adebayo non fu per niente entusiasmante, a differenza dei playoff disputati nel resto della serie
Alcuni, ironicamente, tirarono in ballo proprio Perkins, chiedendogli se i Bucks o i Celtics dovessero essere preoccupati di questi Heat. Col senno di poi, la risposta è stata evidentemente sì
In particolare fu Clint Capela a mettere in enorme difficoltà il lungo di Miami, qui descritto come un cucciolo che si nasconde
In quella partita Miami venne distrutta a rimbalzo offensivo da Atlanta, capace di banchettare sulla testa degli Heat. Nei playoff la musica però è cambiata, visto che la squadra di Spoelstra è riuscita ad eliminare quel difetto
Alcuni però sottolinearono come il lavoro di Adebayo fosse stato reso impossibile dalla mancanza di penetrazione delle guardie di Miami, oltre alla loro incapacità di dare una mano a rimbalzo e di proteggere l'area
Qui un altro account a difesa di Adebayo, chiamato a difendere per tutti quanti nel sistema degli Heat
Alcuni definirono il supporting cast di Miami come "un gruppo di guidatori di Uber"
Immancabile la presa in giro della "Heat Culture": mai meme fu più sbagliato, col senno di poi
CHE COSA È LA HEAT CULTURE
Nessuno si aspettava il successo degli Hawks, tantomeno gli scommettitori che avevano puntato su Miami (qui impersonati dal volto impietrito di Charles Barkley)
Secondo Kyle Kuzma gli Heat avevano bisogno di un "bucket getter", di uno che fa canestro. Che fosse una autocandidatura?
Gli stessi account dei tifosi degli Heat però non è che fossero così ottimisti sulle possibilità della loro squadra del cuore: qui infatti si definiva la prestazione come "imbarazzante" e la stagione come "orribile". Come cambiano le cose in poche settimane...
Qui si sosteneva che fosse meglio perdere e uscire al play-in per guadagnare un posticino nella Lottery del Draft, definendola come "La cosa giusta da fare". Con questo ragionamento, le settime finali NBA nella storia della franchigia non sarebbero mai arrivate
In molti, peraltro, pensavano che l'eventuale serie contro i Bucks fosse solo una mera formalità prima di essere eliminati senza alcun appello, come nel 2021
La conclusione di tutto, secondo questo utente, è che Miami avrebbe dovuto far giocare Udonis Haslem