Dopo l'addio a J.B. Bickerstaff, a Cleveland prosegue la ricerca del nuovo allenatore. I candidati sarebbero al momento quattro, con profili diversi tra loro ma tutti in corsa per la panchina dei Cavs. La scelta dovrebbe arrivare presto, anche perché ci sono diversi nodi di mercato che il front office deve sciogliere prima dell'apertura del mercato estivo
UN MESE DALL'APERTURA DEL MERCATO DEI FREE AGENT: UN OBIETTIVO PER OGNI SQUADRA
- Arrivare al secondo turno dei playoff non è bastato a J.B Bickerstaff per salvare il posto, e lo scorso 23 maggio i Cavs hanno deciso di mettere fine alla sua avventura sulla panchina dei Cavs dopo 5 stagioni
- La scelta del nuovo allenatore è più che mai urgente per Cleveland, soprattutto perché in estate andranno sciolti nodi importanti, in primis quello che riguarda il prolungamento del contratto di Donovan Mitchell. Mettere un punto fermo verso il futuro avrebbe quindi un'importanza fondamentale
- Le voci che vorrebbero Darius Garland sul mercato si stanno susseguendo ormai da qualche settimana. Qualora Mitchell decidesse di prolungare il contratto con Cleveland, potrebbe essere proprio il compagno di reparto a cambiare aria. Anche nella eventuale decisione di rinunciare a un backcourt di grande talento potrebbe però pesare il parere del nuovo coach dei Cavs
- Tra le panchine NBA rimaste scoperte, quella di Cleveland sembra una delle più attraenti. Il nucleo giovane della squadra, infatti, è promettente come pochi altri e, al di là dei nodi di mercato da sciogliere, la squadra appare destinata ad essere competitiva anche per le stagioni a venire
- Chiusa in malo modo la prima esperienza da head coach a Brooklyn, Atkinson negli ultimi anni è stato assistente ai Clippers e a Golden State. L'esperienza accumulata e il profilo molto orientato allo sviluppo dei giocatori lo metterebbe in pole position nella corsa alla panchina di Cleveland
- Sulle sue tracce ci sono anche i Lakers, ma l'ex allenatore di Charlotte piace anche ai Cavs, soprattutto in ragione della sua lunga permanenza e formazione avvenute alla scuola di Gregg Popovich a San Antonio
- Dopo dieci anni al fianco di Erik Spolestra a Miami, Quinn sembra pronto per fare il salto verso il ruolo di capo allenatore e nella rosa dei candidati alla panchina di Cleveland potrebbe decisamente dire la sua
- Primo assistente di Tom Thibodeau a New York, Bryant ha già lavorato con Mitchell a Utah e il suo buon rapporto con la stella che i Cavs sperano di poter trattenere potrebbe rappresentare un elemento di peso nelle valutazioni del front office di Cleveland