Mercato NBA: LeBron è ufficialmente un free agent. Ma vuole i Lakers (e un'altra star)
Reduce da una stagione da quasi 26 punti di media, con oltre 8 asssist e 7 rimbalzi, tirando il 54% dal campo e il 41% da tre (suo massimo in carriera), LeBron James ha scelto di rinunciare al suo ultimo anno di contratto - che lo avrebbe pagato oltre 51 milioni di dollari - per cercare un nuovo triennale con i Lakers. Dicendosi disposto ad accettare meno del massimo salariale a patto che a L.A. arrivi un'altra superstar. Ecco chi sono i tre nomi messi nel mirino da "King" James e dai Lakers
- La superstar gialloviola ha comunicato di voler rinunciare all’ultimo anno del suo contratto con i Lakers (del valore di 51.4 milioni di dollari) per diventare un free agent. Era uno degli scenari possibili, previsti dalla cosiddetta “player option”, quando cioè il giocatore – prima di entrare nell’ultimo anno di un accordo – ha la volontà di “opt in” (accettare) oppure “opt out” (rinunciare) all’ultima annualità del suo contratto
- Questa mossa rende James ufficialmente un free agent sul mercato, ovvero un giocatore “svincolato” dai Lakers e con la libertà di firmare per qualsiasi squadra. Il n°23 gialloviola, però, tramite il suo agente Rich Paul, ha fatto sapere di voler rinegoziare un nuovo contratto per restare a Los Angeles
- James potrebbe chiedere (e ottenere) un triennale al massimo per un totale di 162 milioni di dollari, che lo porterebbe fino alla stagione 2026-27 (all’età di 42 anni)
- Ma Rich Paul ha dichiarato a ESPN che il suo cliente più famoso è disposto ad accettare meno del massimo per poter permettere al front office dei Lakers di avere ancora un’eccezione salariale di medio livello (quella da 12.9 milioni di dollari, per intenderci) a disposizione, da poter investire sul mercato per portare a Los Angeles un rinforzo di peso. Ovvero: un’altra star
- E quale sarebbe questa terza star per la quale LeBron è disposto a rinunciare a dei soldi, accettando un compenso inferiore al massimo salariale che i Lakers sarebbero disposti a parargli? I tre nomi più citati sono questi
- Uno dei free agent più ambiti di questo mercato è Klay Thompson, che appare sempre più lontano dai Golden State Warriors. Appare, anche, l’obiettivo n°1 di LeBron James, che amerebbe avere al suo fianco un tiratore del genere. Ha guadagnato oltre 43.2 milioni di dollari nella stagione 2023-23: dovrebbe rinunciarne a una trentina per vestire (come già ha fatto papà Mychal negli anni ’80) il gialloviola
- Scaduto il suo contratto biennale con i Clippers, Harden – che nell’ultima stagione ha guadagnato quasi 35.7 milioni di dollari – sarebbe un altro obiettivo di James e dei Lakers. Resterebbe nella sua Los Angeles, ma cambierebbe sponda e, soprattutto, dovrebbe accettare un taglio al suo stipendio di quasi 23 milioni di dollari. Difficile che i Clippers, che già potrebbero perdere Paul George e devono inaugurare il nuovo Intuit Dome, possano rinunciare a un’altra delle loro star
- Il centro lituano attualmente ai New Orleans Pelicans permetterebbe ad Anthony Davis di non dover giocare stabilmente da 5 sotto canestro ma di avere al suo fianco un lungo d’area, un centro “classico”, con cui dividersi i minuti nelle battaglie sotto canestro. Valanciunas, che è free agent, nell’ultimo anno ha guadagnato oltre 15 milioni di dollari: dovrebbe quindi accettare una (modesta) riduzione di stipendio per unirsi ai Lakers
- Con James e Team USA pronti a scendere in campo per i primi allenamenti e le prime amichevoli già settimana prossima a Las Vegas, Rich Paul ha fatto sapere ai Lakers di voler avere già in mano il nuovo contratto (per tutelare LeBron da un eventuale infortunio in campo). L’offerta di “sconto” sul max contract vale affinché i Lakers contemporaneamente sappiano firmare la stella aggiuntiva voluta da LeBron: che altrimenti – ha concluso Paul – vorrà tutti i 162 milioni previsti dal suo ipotetico triennale al massimo contrattuale