Mercato NBA, Klay Thompson verso l'addio a Golden State: 4 squadre in pole per lui
Secondo quanto riportato dall'insider NBA Shams Charania, i Golden State Warriors "prevedono di perdere" Klay Thompson al via del mercato dei free agent. Le due parti, infatti, non paiono essere neppure vicine a un accordo per un nuovo contratto e il 4 volte campione NBA sarebbe già molto in alto nelle preferenze di 4 squadre con grandi ambizioni. Ecco tutti gli scenari futuri più probabili
LEBRON JAMES DIVENTA FREE AGENT: MA VUOLE I LAKERS (E UN'ALTRA STAR)
- Le strade di Golden State Warriors e Klay Thompson sembrano sempre più destinate a separarsi. Arrivato al termine del suo contratto da 5 anni e 190 milioni di dollari, il giocatore è a tutti gli effetti un free agent sul mercato NBA
- E non uno come tanti altri. Uno dei migliori tiratori che il gioco abbia mai espresso, nel suo palmares – in 13 stagioni NBA, tutte trascorse in maglia Warriors al fianco di Steph Curry – trovano posto 4 anelli di campione NBA. Ma nel suo passato ci sono anche un paio di infortuni molto gravi…
- Per questo Thompson (ora libero sul mercato) potrebbe trovare casa altrove come free agent oppure negoziare con gli stessi Warriors un nuovo contratto da cedere poi alla franchigia più interessata ad assicurarsi i servizi del giocatore. Il cosiddetto “sign and trade”, che permetterebbe a Golden State di non perdere Thompson per nulla ma di ottenere così in cambio una contropartita tecnica (giocatore e/o scelte)
- Thompson e il front office degli Warriors capitanato dal GM Mike Dunleavy Jr. erano attesi a febbrili contrattazioni fin dal termine delle finali NBA per raggiungere potenzialmente un accordo prima del via della free agency (previsto per stanotte). Solo che queste contrattazioni paiono non essere neppure iniziate, con Thompson “offeso” dalla mancata priorità al suo potenziale rinnovo espressa dalla società californiana
- La domanda che si fanno in tanti è questa: che mercato ha un giocatore che è sicuramente stato una superstar, ma ha 34 anni già compiuti e un paio di gravi infortuni alle spalle? Thompson è reduce da una stagione in cui ha giocato 77 delle 82 gare possibili, ha segnato quasi 18 punti a sera ma ha anche tirato con percentuali vicine al minimo in carriera sia dal campo che da tre punti. Ciò nonostante, almeno 4 squadre sembrano intenzionate a puntare forte su di lui
- Dare un tiratore del calibro di Thompson a Luka Doncic e Kyrie Irving è un’idea che pare piacere molto a Nico Harrison, general manager dei Dallas Mavs. Che rinunciando al contratto di Tim Hardaway Jr. (spedito a Detroit in cambio di Grimes) hanno liberato l’eccezione salariale da 12.9 milioni di dollari, che potrebbero voler offrire a Thompson. Ma basterà per uno, come lui, che lo scorso anno ha guadagnato 43.2 milioni di dollari?
- La stessa offerta – per l’eccezione salariale da 12.9 milioni di dollari – potrebbero farla i Lakers se LeBron James (come pare) accettasse il nuovo triennale a una cifra inferiore al massimo salariale (162 milioni). Da un lato il fascino di giocare per la squadra di papà Mychal (che oggi commenta le gare per la radio) per cui ha sempre fatto il tifo da bambino, accanto a LeBron; dall’altra la chance di aggiungere un tiratore eccezionale in un roster con James e Davis. Pare che Thompson si sia detto "intrigato" dall'idea...
- Anche l’altra squadra di Los Angeles però sembrerebbe sulle piste di Thompson, soprattutto se dovesse perdere Paul George (che ha rinunciato al suo ultimo anno di contratto e si è reso free agent). Il nuovo “big three” firmato Clippers, allora, potrebbe prevedere Harden, Thompson e Leonard
- Forse la squadra e la società meno "nobile" delle 4, ma quella con potenzialmente più spazio salariale a disposizione per soddisfare le richieste economiche di Thompson. Orlando ha un nucleo giovane e molto interessante a cui un veterano come il tiratore degli Warriors potrebbe fare un gran comodo: ma i Magic non vogliono impegnarsi troppo a lungo termine e sembrerebbero avere offerto un biennale attorno ai 50 milioni di dollari