Nel 1976 la vittoria, dopo le polemiche sull'opportunità o meno di andare a giocare in Sudamerica per protesta contro il regime di Pinochet: Panatta, Bertolucci, Barazzutti e Zugarelli regalarono l'unico trofeo della storia dell'Italia. Ora si torna nello stesso stadio, per ritrovare la serie A. GUARDA LE FOTO

Santiago del Cile, 17-19 dicembre 1976. L'Italia sbarca in Sudamerica nonostante le polemiche. La formazione azzurra è composta da Adriano Panatta, Antonio Zugarelli, Corrado Barazzutti e Paolo Bertolucci. Nicola Pietrangeli è il capitano non giocatore
Davis, amarcord Italia: è il Cile il pass per tornare in A
Fillol, Cornejo e Prajoux gli avversari cileni affrontati a Santiago. Nella foto, Antonio Zugarelli e Adriano Panatta parlano con Nicola Pietrangeli (Foto Ansa)
Tennis, Panatta: "Ecco come ho battuto Pinochet"
Gli azzurri dominarono la finale, vincendo 4-1, ma andando sul 3-0 già al secondo giorno di gare, grazie alle vittorie nei singolari di Barazzutti e Panatta e nel doppio di Panatta e Bertolucci
Tennis, Panatta: "Ecco come ho battuto Pinochet"
Panatta e Bertolucci, il giorno del doppio, indossarono delle magliette rosse: un gesto storico, di protesta nei confronti del regime di Pinochet (Foto Ansa)
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A guidare gli azzurri verso la serie A, nello spareggio contro il Cile, ci sarà come sempre Corrado Barazzutti, che ha ottenuto tante soddisfazioni in Fed Cup grazie alle tenniste azzurre
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Si gioca sul cemento e non sulla terra rossa. Potito Starace proverà ad adattarsi al terreno, molto più veloce
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L'altro singolarista è Fabio Fognini, il nostro azzurro con la miglior posizione nel ranking Atp: è 39esimo. "Sono pronto a mettere in difficoltà Gonzalez"
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Il doppio verrà affidato invece a Simone Bolelli e Daniele Bracciali. Bolelli è precipitato al 139 posto della classifica Atp
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Al fianco di Bolelli, ecco Daniele Bracciali, che si dedica ormai solo al doppio. Il campo veloce dovrebbe avvantaggiarlo
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Il cemento è stato scelto proprio per Fernando Gonzalez, un tempo top 10 e ora, dopo un'operazione, scivolato al 297esimo posto del ranking. Non sopporta più incontri lunghi, quindi è vulnerabile sulla distanza
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Paul Capdeville è l'altro singolarista: 101esimo nel ranking, non ha mai vinto un torneo in carriera
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Nel doppio verrà impiegato Nicolas Massu, incredibile medaglia d'oro nel singolare alle Olimpiadi di Atene nel 2004. Non dovrebbe più far paura
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