US Open, Sharapova is back: trionfo in pailettes a New York

Chi si attendeva un'accoglienza ostile da parte dei 23mila dell'Arthur Ashe Stadium è rimasto deluso. Il pubblico ha sempre sostenuto la russa, al contrario di quanto fatto da molte sue colleghe... -

Masha non è certo passata inosservata, visto il completo disegnato per l'occasione dallo stilista italiano Riccardo Tisci per il suo sponsor tecnico -

La 30enne siberiana ha infatti indossato un completo nero che presentava inserti di pelle, pizzi vari e una certa quantità di cristalli Swarovski sparsi sulla gonna... -

Un dress code ineccepibile per Masha, che a New York non ha mai perso un match in notturna: con quello vinto contro la Halep, il record sale a 18-0! -

Il completo, in vendita negli store della Big Apple, viene via alla modica cifra di 600 dollari. Più cara la felpa, che sfora gli 800 dollari -

Il talento, invece, non si può comprare in nessun negozio. Sharapova ha chiuso il suo match con 60 vincenti, 64 errori, 7 aces e 113 punti: mica male per una giocatrice da molti considerata finita... -

Dopo il suo ritorno in campo a Stoccarda la scorsa primavera, Sharapova aveva giocato appena 9 partite, dovendo fare i conti con molteplici guai fisici. Lo schiaffo più duro, però, l'ha ricevuto dagli organizzatori del Roland Garros, che le hanno negato la wild-card -

Precipitata al numero 146 del ranking WTA, la russa si è trovata di fronte Simona Halep al primo turno degli US Open. La romena, numero 2 del mondo, ha dovuto cedere il passo a Masha -

La Halep, così come tante colleghe (esclusa Serena Williams, che tornerà in campo a Melbourne 2018, dopo aver partorito il suo bebè), non aveva preso benissimo la wild-card concessa dagli organizzatori a Masha: "La wild-card è decisione del torneo, io cosa posso dire..." -

Maria Sharapova è la prima donna con una wild-card a battere una Top 2 del ranking dal 2009, quando Kim Clijsters sconfisse Serena Williams, sempre agli US Open -

La vittoria più bella, però, è stata l'ovazione ricevuta dal pubblico di New York a fine partita -

"Non so se questa vittoria vale una finale, ma conta molto per me. Dietro a questi Swarovski c'è una ragazza buona", ha detto Masha a fine match -

Ora la strada verso la finale sembra abbastanza spianata: prossimo turno con l'ungherese Babos (59 del mondo) e poi un tabellone con Vickery, Kenin, Peng o Sevastova e Cibulkova fino alle semifinali. L'impresa sembra possibile -

"Come posso dormire dopo tutto questo?", si è chiesta Masha su Twitter, dove vanta 6,74 milioni di followers (Foto Twitter) -

Masha ha scelto un look total black non solo per essere ancora più elegante. In nero, infatti, aveva vinto gli US Open 2006. Anche in Siberia esiste la scaramanzia... (Foto Twitter) -

Dopo 15 mesi di squalifica e un purgatorio ben più lungo, la tigre siberiana sta affilando di nuovo gli artigli per tornare al vertice del tennis mondiale (Foto Twitter) -

Per tornare in vetta, serve un dress code speciale: cosa c'è di meglio di un completino con Swarovski e pizzi? (Foto Twitter) -