
La semifinale di Parigi (diretta Eurosport e liveblog sul nostro sito) ci riporta nel 2006 con la DeLorean di "ritorno al futuro": sono passati 13 anni da quando Federer e Nadal si affrontarono in finale al Roland Garros, loro primo confronto per un titolo Slam. Loro sono ancora lì, mentre il mondo è cambiato moltissimo

Parigi 2019, semifinale: Federer-Nadal. Roland Garros 2006, finale: Federer-Nadal. Bentornati indietro nel tempo di 13 anni, quando per la prima volta i due si sfidavano all'ultimo scontro di un torneo Slam. Gli appassionati che li hanno visti dominare il circuito per più di un decennio – con altri protagonisti – non aspettavano altro che rivederli l'uno contro l'altro. Ma vi siete resi conto di quanto tempo è passato dall'inizio della loro era? -
Federer-Nadal, semifinale da sogno
Per vedere la finale Slam insieme a un amico avremmo mandato un sms, non un Whatsapp: gli smartphone non erano ancora in commercio. E mentre i Nokia coi tasti spopolavano ancora sul mercato, il non plus ultra della tecnologia era quel Motorola lì nelle mani di Nadal. Quanto è passato, un secolo? -
Federer-Nadal, semifinale da sogno
Niente smartphone e niente social network. Niente post su Instagram a fine partita, niente commenti con gli hashtag, niente liti su Facebook tra tifosi di uno e dell'altro. Al massimo, una chat con due emoticon su Msn Messenger... -
Federer-Nadal, semifinale da sogno
Certo non c'era l'iPhone, ma un signore piuttosto sveglio in quel periodo presentava a Cupertino le evoluzioni dell'iPod, di cui già non potevamo fare a meno -
Federer-Nadal, semifinale da sogno
E per una cena la sera della partita avreste scelto una pizza, non un ristorante di sushi: “uramaki e sashimi” in Italia erano ancora una rarità. E Nishikori non era nemmeno un tennista professionista -
Federer-Nadal, semifinale da sogno
La colonna sonora di quell'anno sarebbe stata “Sexyback” di Justin Timberlake, ma in Italia le classifiche avrebbero incoronato gli Zero Assoluto e la loro “Sei parte di me”. Una frase che Federer e Nadal potrebbero dirsi davvero! -
Federer-Nadal, semifinale da sogno
Era l'anno di Meryl Streep nei panni di Miranda Priestly, la perfida direttrice della rivista di moda “Runway” del film “Il Diavolo veste Prada”. Un personaggio entrato in pochi anni nella cultura pop mondiale e nel cuore di molti, come una sfida tra Nadal e Federer -
Federer-Nadal, semifinale da sogno
Per andare a vedere gli Internazionali di Roma da Milano non avreste preso un Frecciarossa e nemmeno Italo, al massimo un Eurostar: un servizio di Federer forse sarebbe stato più veloce -
Federer-Nadal, semifinale da sogno
Altro che realtà virtuale ed immersiva: quando Roger e Rafa cominciavano la loro serie di battaglie epiche molti di noi giocavano ancora a Pro Evolution Soccer su una Playstation 2 -
Federer-Nadal, semifinale da sogno
Per vedere la “Play 3” - e le code di giorni e giorni per comprarla - ci sarebbero voluti ancora dei mesi -
Federer-Nadal, semifinale da sogno
Quando Nadal e Federer si sfidarono per la prima volta in una finale Slam al Roland Garros, l'Italia stava iniziando un cammino che in un mese ci avrebbe reso tutti incredibilmente più felici. E non lo sapevamo ancora! -
Federer-Nadal, semifinale da sogno
Era davvero un altro mondo: quello in cui il compianto Nicky Hayden vinceva il Mondiale di MotoGp e Jorge Lorenzo era un grande talento in 250 -
Federer-Nadal, semifinale da sogno
Fernando Alonso all'epoca era il campione del mondo in Formula 1 -
Federer-Nadal, semifinale da sogno
E voi 13 anni fa eravate belli freschi come questi due? Speriamo lo siano anche venerdì: certo l'età non è più la stessa, ma la classe non è diminuita di una virgola -
Federer-Nadal, semifinale da sogno