Djokovic dall'Australia: "Nonostante tutto voglio restare qui e giocare il torneo"
Il serbo rompe il silenzio dopo la vittoria nell'appello contro l'espulsione dall'Australia legato alle normative Covid: "Nonostante tutto quello che è successo, voglio restare qui e giocare". La famiglia: "Gli hanno tolto tutti i diritti. Questa è stata la sua vittoria più grande". Gli avvocati del Governo ribattono: "Il Ministro ha il potere personale di espellere il giocatore". La decisione potrebbe slittare a domani. Gli Australian Open al via lunedì 17
Caso Djokovic, le ultime news
- Djokovic, la trascrizione delle risposte alla polizia di frontiera
- Il tweet di Djokovic: "Adesso voglio giocarmi il torneo"
- Il fratello: "Verità e giustizia sono emerse"
- Il padre: "Gli hanno tolto tutti i diritti"
- La madre Dijana: "La sua più grande vittoria"
- Il fratello: "Nole è libero e si è allenato poco fa"
- Djokovic vince appello contro espulsione Australia
- Legali Governo: "Ministro Immigrazione ha potere per espellere Djokovic"
- Portavoce Governo australiano: "Ministro sta valutando"
- Stampa australiana: possibile slittamento a domani decisione del Governo
- Giudice: "Annullata cancellazione visto di Djokovic"
- Giudice: "Governo paghi spese legali Djokovic"
- Giudice: "Irragionevole cancellazione visto Djokovic"
Il fratello Djordje: "Mi aspetto venga rispettata la decisione del giudice"
Il tweet di Djokovic: "Voglio stare qui e giocarmi il torneo"
Il fratello Djordje: "Grazie a tutte le persone che si sono sollevate in difesa di Novak"
"Amiamo l'Australia, Novak ama l'Australia. Non abbiamo altro che amore per quel paese. Sono sicuro che il sistema giudiziario australiano era sotto pressione enorme, il mondo intero stava guardando. Grazie alle persone in tutto il mondo, le persone che si sono sollevate in difesa di Novak. Inoltre, grazie al giudice Kelly, che è stato completo e neutrale"
Il padre Srdan: "Gli hanno tolto tutti i diritti"
"Novak è stato accolto all'aeroporto e non ha ricevuto alcun diritto. Gli hanno tolto tutti i diritti che ha come essere umano […]. Lo hanno convinto a firmare un documento di revoca del visto e lui si è rifiutato di firmarlo perché non c'era motivo. Non aveva fatto nulla per contribuire a quella situazione. Non gli hanno concesso il diritto di comunicare con i suoi avvocati, con la sua squadra, con i suoi amici. È rimasto solo con lui per diverse ore. Gli hanno persino portato via il telefono".
Il padre: "Ora hanno bisogno di inventare una partita diversa"
Il padre di Djokovic, Srdan, aggiunge: "L'ultima partita è stata giocata e ora hanno bisogno di inventare una partita diversa
Il padre: "Nole dà fastidio ai potenti"
"Non ha permesso che questo lo lasciasse in ginocchio. Negli ultimi giorni sono successe varie cose ed è stato molto difficile. Ma è mentalmente forte, un giovane fantastico. Non ha mai offeso nessuno, è sempre stato in buoni rapporti con tutti. Ma ovviamente il fatto che provenga da un paese piccolo e impoverito non era qualcosa che piaceva ai grandi potenti, e pensavano di avere poteri dati da Dio".
La madre: "Abbiamo provato a lottare per lui"
"Abbiamo provato a lottare per lui. C'è stato uno spettro di emozioni: tristezza, paura, delusione. Ci sono stati momenti in cui non aveva il suo cellulare e non sapevamo cosa stesse succedendo. Non avevamo idea se stava bene. Come madre, non riesco a riprendermi così facilmente e penso che ogni madre lo capirà".
La madre Dijana: "La sua più grande vittoria"
Il fratello: "Novak uomo onesto ed eccezionale"
"La nostra famiglia è molto contenta che la giustizia e la verità abbiano prevalso", aggiunge il fratello di Djokovic. "Novak è un uomo onesto ed eccezionale e sono molto felice che lo stato di giustizia esista e che possiamo ancora lottare per la verità e i diritti umani".
Il fratello: "Verità e giustizia sono emerse"
Il fratello di Djokovic è il primo a parlare: “Verità e giustizia sono emerse. Vogliamo ringraziare il sistema giudiziario australiano e il giudice Kelly. Lo ha fatto in modo molto neutrale, prestando attenzione ai dettagli. Ha esaminato ogni aspetto di questa storia, ogni fatto".
Il fratello: "Djokovic è libero, si è allenato poco fa"
Il fratello di Djokovic conferma che il giocatore non è stato nuovamente trattenuto. "Novak è libero", ha detto. "Pochi istanti fa si è allenato, era su un campo da tennis. È venuto in Australia per giocare a tennis".
Inizia la conferenza stampa della famiglia Djokovic
Tutto pronto per la conferenza: diretta su Sky Sport 24
Tra poco in diretta le parole di Djokovic
Djokovic, la trascrizione delle parole alla polizia di frontiera. VIDEO
Ha confermato di non essere vaccinato ma di avere contratto il Covid-19 il 16 dicembre scorso. Eleonora Cottarelli racconta quali sono state le risposte del tennista serbo alla polizia di frontiera. LEGGI LE RISPOSTE DI DJOKOVIC ALLA POLIZIA DI FRONTIERA