Dal servizio alla tenuta atletica, passando per la tattica e il gioco di volo: Sinner è cresciuto sotto ogni aspetto. L'anatomia di un fenomeno ai raggi X alla vigilia della finale degli Australian Open contro Daniil Medvedev. La finale alle 9.30 del 28 gennaio in diretta su Eurosport, canale 210 del telecomando Sky
La pagella tecnica a cura di Angelo Mangiante
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- Ha incrementato molto la soluzione slice da destra e il kick da sinistra. Varia di più rotazioni e traiettorie, sfruttando la spinta degli arti inferiori e una buona torsione dorsale. Sempre più potente e imprevedibile.
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- È cresciuto nella copertura della rete e nella gestione delle volée più complicate. Sa leggere ora con anticipo le traiettorie dei passanti, capitalizzando punti preziosi anche in un settore prima poco frequentato.
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- Soluzioni morbide che hanno aggiunto una variante al gioco. Utile con gli avversari lontani dalla linea di fondo, sfruttando l'effetto sorpresa. Ora ha molta più fiducia anche nel drop shot interpretato nei momenti cruciali.
6/9
- Se non riesce a imporre il primo copione tattico, ha ora metabolizzato anche soluzioni alternative. Sempre più a suo agio nel percepire con lucidità in corsa un piano B e anche C. Opzioni differenti anche in rapporto alle superfici: una strategia che maneggia con sempre più versatilità.
7/9
- Una crescita frutto di tanto lavoro. Ha aumentato la massa muscolare sugli arti inferiori prima filiformi. Ha aggiunto reattività negli spostamenti laterali e in avanti. In più la tenuta atletica è crescita per gestire le forche caudine degli Slam 3 set di 5. Ha lavorato tanto sulla parte fisica e continuerà a farlo anche nella prevenzione muscolare.
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- Una solidità mentale che ipnotizza gli avversari. Più la partita diventa complicata e più lui si esalta. Più c'è pressione e più lui ci convive. È il modello ideale per una divulgazione scientifica. L'esempio di applicazione mentale in campo e fuori. Strepitoso esempio di granitica solidità.
9/9
- È un aspetto di cui si parla poco. Jannik è il vero erede di Stefan Edberg per educazione e fair play in campo e fuori. Rispetta tutti gli avversari. Un vero gentleman. L'esempio che tutti i ragazzi, sportivi e studenti, dovrebbero prendere come modello. Per umiltà e senso di applicazione. Maturità e correttezza. Valori spesso dimenticati, ma non da lui.