Sinner si ferma a un punto dal Roland Garros: le FOTO della finale con Alcaraz
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- A precedere la finale una lunga e spettacolare cerimonia d'apertura
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- La Coppa dei Moschettieri, assegnata al vincitore del singolare maschile
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- A consegnarla al vincitore è Andre Agassi, campione al Roland Garros nel 1999
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- Tanti vip presenti sugli spalti: tra loro anche il regista statunitense Spike Lee, già presente sabato per la finale femminile
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- Dustin Hoffman, insieme alla moglie Lisa
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- Anche l'ex cestista Dirk Nowitzki
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- L'ingresso in campo di Carlos Alcaraz...
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- ...e di Jannik Sinner
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- La partenza è subito nel segno della lotta e dell'intensità: Sinner gioca un game d'apertura di 12 minuti, con tre palle break salvate
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- L'equilibrio si rompe nel quinto game: dopo aver salvato palle break nel primo e nel terzo gioco, Sinner cede la battuta
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- Immediata la reazione di Sinner che recupera subito il break nel sesto game, giocando un'ottima risposta sul serve and volley di Alcaraz e chiudendo con un rovescio in rete dello spagnolo
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- Dopo il nono game Alcaraz chiede l'intervento del medico per trattare l'occhio sinistro, probabilmente per della terra entrata all'interno. Viene applicato un collirio, poi il gioco riprende
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- Il primo set lo conquista Sinner in 62 minuti. Da 3-2 in favore di Alcaraz, l'azzurro vince quattro degli ultimi cinque game. Decisivo il decimo gioco, con due errori consecutivi di dritto di Alcaraz e un rovescio in corridoio
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- Sulla scia dell'ottima chiusura del primo set, Sinner parte bene anche nel secondo parziale. L'azzurro impone un ritmo elevatissimo e conquista il break nel secondo gioco, sfruttando anche il calo di Alcaraz
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- Dopo un set costretto a rincorrere, Alcaraz riapre il parziale nel nono gioco. Sinner serve per il set, ma lo spagnolo recupera il break di svantaggio
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- Sinner, però, non si scompone e riparte. Decisivo nel secondo set il tiebreak, vinto da Sinner con il punteggio di 7-4
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- Anche nel terzo set la partenza di Sinner è ottima. Jannik ottiene il break, recuperando da 15-0 con una serie di quattro punti consecutivi.
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- Alcaraz guarda sconfortato il suo angolo, ma poi riparte subito. Il controbreak è immediato: Sinner perde il servizio da 30-0, faticando a trovare la prima
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- Sinner accusa un calo fisico e perde quattro game di fila: da 1-0 a 1-4
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- Nonostante la stanchezza, Sinner resta aggrappato al set e lo riapre nel nono gioco. Alcaraz serve per il parziale, ma subisce il controbreak
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- Tuttavia il terzo set va in archivio nel game successivo. Alcaraz è impeccabile in risposta e strappa il servizio a Sinner a zero: 6-4 in 50 minuti. Il primo set perso da Jannik in un major dopo 31 vinti di fila
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- Nel quarto set l'equilibrio regge fino al settimo game. Sinner è impeccabile in risposta e strappa il servizio ad Alcaraz a zero
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- Il nuovo colpo di scena arriva tra il nono e il decimo game. Sinner ha tre match point in risposta, ma Alcaraz li annulla e recupera da 0-40. Jannik serve per il match, ma l'avversario sale di nuovo in cattedra e ottiene il controbreak
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- Come nel secondo set si arriva al tiebreak. Stavolta, però, lo vince Alcaraz e trascina l'incontro al quinto, spinto anche dal pubblico del Philippe Chatrier
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- Il quinto set inizia in salita per Sinner che perde il servizio in apertura: decisiva la palla corta giocata da Alcaraz sul 30-40
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- Alle 20.12 Sinner e Alcaraz scrivono un record: la loro finale diventa la più lunga di sempre nella storia del Roland Garros, superando il precedente record di 4 ore e 42 minuti della finale 1982 tra Mats Wilander e Guillermo Vilas
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- Sinner non sfrutta due chance di controbreak nel quarto game. Poi un altro passaggio chiave è nel sesto game. Alcaraz è avanti 3-2 e serve sul 30-30: lo spagnolo vince il punto, ma il giudice di linea non si accorge del servizio lungo
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- Spalle al muro, arriva la reazione da campione di Sinner. Alcaraz serve per il titolo sul 5-4, ma Jannik ottiene il controbreak
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- Alcaraz si difende al servizio sul 6-5 e dopo 5 ore e 19 minuti trascina la finale al super tiebreak
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- Al supertiebreak ha la meglio Carlos Alcaraz che si conferma campione del Roland Garros dopo 5 ore e 29 minuti: 4-6, 6-7, 6-4, 7-6, 7-6 il punteggio finale. Il murciano vince così il quinto Slam in carriera a 22 anni, 1 mese e 4 giorni, proprio come Rafael Nadal
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