
Lainez, Sancho e Smith Rowe: tutti i classe 2000 in gol in Europa. FOTO
Autore del definitivo 3-3 sul campo del Rennes in Europa League, il talento messicano del Betis Siviglia è diventato l'ultimo classe 2000 a segno nelle competizioni UEFA. Se Sancho è l'unico Millennial in gol in questa Champions, non mancano i baby scatenati nella rassegna ripartita dai sedicesimi di finale
EUROPA LEAGUE, GOL E HIGHLIGHTS DEI SEDICESIMI

Autore del definitivo 3-3 sul campo del Rennes in Europa League, il talento messicano del Betis Siviglia è diventato l'ultimo classe 2000 a segno nelle competizioni UEFA. Se Sancho è l'unico Millennial in gol in questa Champions, non mancano i baby scatenati nella rassegna ripartita dai sedicesimi di finale

DIEGO LAINEZ (Betis Siviglia). L’ultimo talento in gol nelle competizioni UEFA è di casa a Siviglia, merito del Betis che ha sborsato 14 milioni di euro per strapparlo all’América nell’ultima finestra di mercato. Arriva proprio dal Messico l’ultimo gioiello del calcio internazionale

PAULINHO (Bayer Leverkusen). In ordine di tempo, prima di Lainez, chi aveva lasciato il segno per ultimo in Europa League era stato il classe 2000 brasiliano pagato 18,5 milioni di euro al Vasco da Gama. Proprio nella competizione UEFA è arrivato finora l’unico gol ufficiale dell’esterno 18enne

Una rete che risale allo scorso 13 dicembre, quando Paulinho ha contribuito al sonoro 5-1 del Bayer Leverkusen sul malcapitato AEK Larnaca. Se i bavaresi hanno pareggiato 0-0 a Krasnodar l’andata dei sedicesimi, il brasiliano sta prendendo confidenza con il calcio europeo

CALLUM HUDSON-ODOI (Chelsea). Gioca invece alla corte di Sarri un’altra ala tutta strappi e dribbling: 18enne inglese di origini ghanesi, il numero 20 cresciuto nei Blues vanta due reti in stagione tra FA Cup ed Europa League. E proprio il gol segnato al PAOK gli concede un posto in questo elenco

Marcatura a referto lo scorso 29 novembre nel 4-0 sui greci maturato a Stamford Bridge, gol significativo per un talento che cerca di farsi spazio nelle gerarchie di Sarri. Il Chelsea si è imposto 2-1 nel primo atto a Malmoe, match nel quale Hudson-Odoi è sceso in campo negli ultimi minuti

GLENN MIDDLETON (Glasgow Rangers). Sempre a novembre aveva lasciato il segno in Europa League l’allora 18enne scozzese, 19 anni compiuti lo scorso 1 gennaio. Aggregato alla prima squadra in estate, il giovane esterno ha contribuito alla campagna degli scozzesi interrotta nella fase a gironi

A segno nella pazza partita di Mosca contro lo Spartak, 4-3 finale per i russi, Middleton non ha vanificato una sconfitta costata cara ai Rangers preceduti da Villarreal e Rapid Vienna al traguardo del gruppo G. Poco male per il ragazzo scozzese, 27 presenze con 5 reti e altrettanti assist in questa stagione

JADON SANCHO (Borussia Dortmund). Non servono presentazioni per il classe 2000 del momento in Europa, unico talento di questo elenco a segno in Champions League. Pagato 8 milioni di euro al Manchester City dai tedeschi nell’estate 2017, oggi l’ala inglese vale quasi dieci volte tanto

Ben 13 assist e 8 reti in stagione per Sancho, firma lasciata pure in Europa: suo il provvisorio 3-0 nel poker rifilato all’Atletico Madrid dal Borussia Dortmund lo scorso 24 ottobre nel gruppo A di Champions. Purtroppo per i gialloneri i giochi si sono messi male negli ottavi contro il Tottenham, tuttavia la crescita clamorosa di Sancho non ammette repliche

EMILE SMITH ROWE (Arsenal). L’unico Millennial a segno due volte in questa stagione europea è invece di proprietà dei Gunners, squadra dove l’allenatore Unai Emery lo tiene d’occhio. Parliamo del 18enne inglese appena prestato al Lipsia, destinazione nella quale il centrocampista del vivaio è stato mandato a farsi le ossa

Attualmente ai box per un problema all’inguine, Smith Rowe vanta 6 reti in 11 gare tra prima e seconda squadra con un doppio exploit in Europa League: gol sul campo del Qarabag ad ottobre, bis concesso sempre in trasferta contro il Vorskla. Chissà se la sua verve nell’est Europa non avrebbe fatto comodo all’Arsenal sconfitto 1-0 a Borisov

DIMITRIS RASPAS (AEK Larnaca). Chiudiamo la nostra raccolta con il 17enne cipriota, unico classe 2001 in gol in questa Europa League. Solo 17 anni per il centrocampista dell’AEK Larnaca impegnato proprio nella Primavera del club, ciò nonostante gli erano bastati pochi minuti a Leverkusen per timbrare il definitivo 4-2 per i tedeschi lo scorso ottobre. In rampa di lancio da Cipro, sentiremo ancora parlare di Raspas