Luis Alberto batte un corner 'scortato' durante Marsiglia-Lazio. FOTO e VIDEO
Come accaduto dieci giorni fa a Neymar in Marsiglia-Psg, anche il centrocampista della Lazio è stato bersagliato di oggetti dai tifosi francesi prima di calciare un corner. È accaduto durante i minuti di recupero del primo tempo, rendendo necessario l'intervento della sicurezza con uno scudo. Proprio dagli sviluppi di un calcio d'angolo di Luis Alberto era arrivato il provvisorio 1-1 di Felipe Anderson
VIDEO. LUIS ALBERTO SCORTATO AL CORNER - HIGHLIGHTS MARSIGLIA-LAZIO
Era accaduto dieci giorni fa sempre al Velodrome, scena che si è ripetuta in Marsiglia-Lazio di Europa League. Protagonista suo malgrado Luis Alberto, che nei minuti di recupero del primo tempo si era diretto alla bandierina per calciare un corner
VIDEO. LUIS ALBERTO BATTE IL CORNER SCORTATO
Battuta del calcio d'angolo rinviata di almeno un minuto. Il motivo? Luis Alberto era stato bersagliato di oggetti dai tifosi del Marsiglia mentre si avvicinava alla bandierina per l'esecuzione del corner
Il capitano del Marsiglia, Dimitri Payet, allontana dal campo un accendino diretto in precedenza verso Luis Alberto
L'arbitro del match, José Maria Sanchez, si vede costretto a parlare con il delegato a bordocampo per chiedere un comportamento corretto ai tifosi francesi. Messaggio diffuso al Velodrome attraverso gli altoparlanti
Anche José Sampaoli, allenatore del Marsiglia, si rivolge ai suoi sostenitori chiedendo di mantenere la calma e frenare le intemperanze sugli spalti
Dopo circa un minuto dalla sospensione, ecco quindi che Luis Alberto può avvicinarsi alla bandierina e calciare il corner. Il tutto protetto dall'intervento della sicurezza attraverso uno scudo
Paradossale come la Curva Nord del Marsiglia fosse stata chiusa dopo gli incidenti dello scorso 30 settembre contro il Galatasaray, ma era stata aperta per ospitare circa 10mila bambini
Da ricordare, inoltre, come la trasferta di Marsiglia fosse stata vietata ai tifosi della Lazio da un'ordinanza del ministero dell'Interno francese. La stessa decisione era toccata ai sostenitori francesi, assenti all'Olimpico due settimane fa, ma non erano mancate le polemiche in settimana
La Lazio aveva commentato la decisione attraverso un comunicato: "A stupire sono le modalità di applicazione dell’ordinanza su scala nazionale e le sue ingiustificabili motivazioni: la Lazio non può accettare un’offesa gratuita a tutta la tifoseria biancoceleste ed alla società stessa"
Alla vigilia del match, Maurizio Sarri aveva aggiunto in modo durissimo: "Se fossi Lotito lo inviterei a vedere le partite della Lazio (in riferimento al ministro dell'Interno francese, ndr). Si accorgerebbe di aver detto una cazzata"
Come detto inizialmente, solo dieci giorni fa si era registrata una situazione identica in Ligue 1 e sempre al Velodrome. Si giocava la sentitissima sfida tra Marsiglia e Psg, quando Neymar era stato bersagliato di oggetti come accaduto a Luis Alberto
FOTO. NEYMAR PROTETTO DAGLI SCUDI PER BATTERE IL CORNER
Payet che libera il campo dagli oggetti lanciati dai suoi tifosi: abbiamo visto la stessa immagine nel finale di primo tempo contro la Lazio
FOTO. NEYMAR PROTETTO DAGLI SCUDI PER BATTERE IL CORNER
E proprio come accaduto a Luis Alberto, anche Neymar si è visto costretto a calciare dalla bandierina protetto dagli scudi della sicurezza. Un comportamento ingiustificabile a Marsiglia, ripetuto nella stessa modalità a distanza di dieci giorni
FOTO. NEYMAR PROTETTO DAGLI SCUDI PER BATTERE IL CORNER