Inghilterra-Italia 3-1, le pagelle

Gli azzurri cadono a Wembley e scivolano al terzo posto nel gruppo C. Promossi gli attaccanti, bocciato Scalvini. Di Lorenzo dal doppio volto, prima da titolare arrembante per Udogie. Tutti i voti e le pagelle di Stefano De Grandis

INGHILTERRA-ITALIA 3-1, GOL E HIGHLIGHTS

1/17

ITALIA

DONNARUMMA, voto 6
L’Inghilterra per un’ora non ci schiaccia e Gigio non interviene spesso. E’ freddo con i piedi, meno sul rigore, quando si sdraia sull’erba prima del tiro di Kane. Rushford e ancora Kean, non gli permettono di rifarsi. SPETTATORE

2/17

DI LORENZO, voto 6
Eccellente nella spinta del primo tempo, mentre duetta con Berardi e consegna l’assist per il vantaggio. Ma soffre da morire le percussioni di Rushford e commette il fallo da rigore su Bellimgham. DOUBLE FACE

3/17

SCALVINI, voto 4,5
Vivace nelle chiusure nel primo tempo, in cui è meno bravo nei disimpegni. Disastroso nella ripresa, quando sbaglia due anticipi che costano i due gol di scarto a favore dell’Inghilterra. INGENUO

4/17

ACERBI, voto 5,5
Eccede nella esuberanza e a volte si fa trovare troppo alto, quando l’Inghilterra ruba palla e si ripropone in attacco. Non procura danni, ma fa fatica e dura un’ora. IMPRUDENTE

5/17

UDOGIE, voto 6
Un pieno di energia sprigionato sulla fascia in tandem con El Shaarawy. Personalità e forza. E un assolo che gli permette di sfiorare il gol con il destro. Che non è il suo piede migliore. Poi cala nella ripresa. ARREMBANTE

6/17

FRATTESI, voto 5,5
Per una volta al di sotto del suo standard. Anche se e’ proprio un suo liscio, a botta sicura, a spalancare la porta davanti a Scamacca per il vantaggio. Impreciso anche nel palleggio. CONFUSO

7/17

CRISTANTE, voto 5,5
Mette il fisico a disposizione della comunità, ma nel secondo tempo, annaspa assieme agli altri. In costruzione non riesce ad avere guizzi. SCOLASTICO

8/17

BARELLA, voto 5,5
Alterna iniziative vivaci a sbavature. Perde alcuni palloni sanguinosi, più quello, in contrasto, che apre la strada al contropiede della sconfitta. LEGGERO

9/17

BERARDI, voto 6,5
Primo tempo enorme. Premia spesso la sovrapposizione di Di Lorenzo, e gli permette l’assist per il gol di Scamacca. Nella ripresa non vede Di Lorenzo e - in difetto di equilibrio - non trova un pallone da spedire in rete. ILLUSIONE

10/17

SCAMACCA, voto 6,5
Tanto lavoro per tenere alta la squadra e il gol appena si presenta l’occasione. Poi evapora, per la scarsa condizione fisica, e per il mancato supporto. IN RODAGGIO

11/17

EL SHAARAWY, voto 6,5
La catena di sinistra è il motore dell’Italia del primo tempo. L’intesa con Udogie – per la prima volta in tandem – sembra innata. Se cala è per l’involuzione finale della squadra nel suo complesso. GUIZZANTE

12/17

dal 63' BASTONI, voto 5
Il suo ingresso coincide con il crollo. Ovvio che non sia colpa sua, ma partecipa alle sbavatue che consentono all’Inghilterra di assicurarsi la vittoria. IMPRECISO

13/17

dal 63' DIMARCO, voto 6
Prova a mettere il suo dinamismo a disposizione, ma quando la squadra è già uscita dal campo. Senza lode, ma anche senza infamia. ONESTO

14/17

dal 63' KEAN, voto 6
Entra da centravanti per Scamacca. Arriva due volte al tiro grazie a iniziative personali. Ma non fa male. STERILE

15/17

GLI ALTRI SUBENTRATI

dal 78' RASPADORI, voto SV
dal 87' ORSOLINI, voto SV

16/17

SPALLETTI, voto 6
Cambia giocatori, ma la musica nel primo tempo resta piacevole a armonica. Sta istruendo la sua orchestra, che però non ha ancora mandato a memoria lo spartito. E qualche stecca alla lunga si nota. COMPOSITORE

17/17

LE PAGELLE DELL'INGHILTERRA

PICKFORD, voto 6
WALKER, voto 6,5
STONES, voto 6
MAGUIRE, voto 6
TRIPPIER, voto 6,5
PHILIPS, voto 5
RICE, voto 6
RASHFORD, voto 7,5
BELLINGHAM, voto 9
FODEN, voto 6,5
KANE, voto 7

I SUBENTRATI

dal 63' GUEHI, voto 6
dal 69' HENDERSON, voto 6
dal 85' GREALISH, voto SV