Italia-Macedonia 5-2: le pagelle della partita delle qualificazioni agli Europei
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Con un gol di Darmian, una doppietta di Chiesa e le reti di Raspadori ed El Shaarawy, l'Italia batte la Macedonia del Nord 5-2. I migliori e i peggiori della partita giocata allo stadio Olimpico nelle pagelle di Stefano De Grandis
1/16
- DONNARUMMA voto 5.5: Sorpreso dall’incursione di Atanasov, che va a correggere di testa un lancio che sembrava sulla sua traiettoria. Sbaglia ad aspettare la palla, ma non è manco aiutato da una difesa, nell’occasione, di belle statuine. Innocente sul secondo gol, deviato in maniera spiazzante da Acerbi. GELATO
4/16
- ACERBI voto 5,5. Meno presente nella ripartenza del gioco, fa una partita onesta. Poi sporcata da due imperfezioni sui gol subiti. Non salta né mette il fisico per fare da muro sull’intercetto di testa di Atanasov. A cui permette la doppietta opponendosi maldestramente e deviando il suo tiro da fuori. OPACO
5/16
- DIMARCO voto 6,5. Spinge come sempre. Stavolta non con tutta la qualità a cui ci ha abituato. Anche se all’ultimo respiro regala anche lui un assist, trovando il rimorchio di El Shaarawy. TALENTO
6/16
- BARELLA voto 6,5. Brillante come i suoi compagni di reparto, ha il guizzo di prolungare col tacco una chiusura difettosa dei macedoni, trasformandola in assist per Chiesa. E’ il raddoppio che chiude la storia. Poi si batte e regala un pallone magico, sprecato da Scamacca appena entrato. ISPIRATO
7/16
- JORGINHO voto 6. La sua regia è piena di buone idee. E se il ritmo c’è, è grazie ai tempi del brasiliano d’Italia. Si prende e poi fallisce - per la terza volta consecutiva in azzurro – il rigore, abboccando alla finta del portiere Dimitrievski. Colpo da ko, ma la spugna sul viso di Jorginho è quella di Chiesa, in gol 30 secondi più tardi. DEBITORE
10/16
- RASPADORI voto 7. Detta il passaggio in profondità, e segnerebbe già nel primo tempo con un bellissimo tocco di prima. Fermato in fuorigioco si rifa’ con l’assist per Darmian e poi con un sigillo personale. DECISIVO
11/16
- CHIESA voto 8. Torna in formato europeo, cercando sempre lo spunto personale ma soprattutto chiudendo la partita con una doppietta. Parte da sinistra ma è la seconda punta azzurra che moltiplica scatti e iniziative. Prima un sinistro, poi un destro a giro corretto da una deviazione. Torna a lampeggiare. FRECCIA
13/16
- ZANIOLO (DAL 62') voto 5,5. Comincia con uno spunto energico, poi perde i successivi palloni e fa infuriare Spalletti, per la scarsa concretezza. FUMOSO
16/16
- EL SHAARAWY (DAL 76') voto 6,5. Il più grande attaccante coi minuti contati. Nella Roma e adesso anche in azzurro, Stavolta gli basta un quarto d’ora per mettere la firma. CALLIGRAFO