
Defrel e Piatek, gol ed esultanza da "pistolero": Ecco chi festeggia col mitra in mano. FOTOGALLERY
I capocannonieri di questo campionato hanno due cose in comune, oltre al ruolo e la capacità di far gol: giocano entrambi a Genova ed esultano allo stesso modo, sparando al "nemico". Ma non sono i primi "pistoleri" della storia. Dalla mitraglia di Batistuta ai colpi di Suarez, ecco chi sono tutti gli altri
SAMP, UN GUIZZO DI DEFREL STENDE LA SPAL
PIATEK, SEGNA SEMPRE LUI: AVVIO DA RECORD, SOLO PASCUTTI COME LUI

I capocannonieri di questo campionato hanno due cose in comune, oltre al ruolo e la capacità di far gol: giocano entrambi a Genova ed esultano allo stesso modo, sparando al "nemico". Ma non sono i primi "pistoleri" della storia. Dalla mitraglia di Batistuta ai colpi di Suarez, ecco chi sono tutti gli altri -
Otto gol in 6 partite, Piatek da record: solo Pascutti uguale a lui
Krzysztof Piątek è il nuovo pistolero della Serie A. Il polacco è la grandissima rivelazione di questa stagione: 8 i gol totali realizzati in questa prima parte di campionato, senza contare quelli messi a segno in Coppa Italia -
Otto gol in 6 partite, Piatek da record: solo Pascutti uguale a lui
Piątek continua a colpire le sue vittime a suon di gol. Nessun esordiente, prima di lui, era mai riuscito a segnare nelle prime sei gare del campionato -
Otto gol in 6 partite, Piatek da record: solo Pascutti uguale a lui
Se una sponda di Genova sorride per Piątek, l'altro si gode Gregoire Defrel, già arrivato a quota 5 dopo il gol che ha steso la SPAL. Anche il francese esulta da vero cecchino -
Sampdoria Spal 2-1: gol e highlights. Botta e risposta Paloschi-Linetty, decide Defrel
Non è, tuttavia, un'esultanza nuova per lui. Se alla Roma non ha avuto grandi occasioni di festeggiare, visto il solo gol su rigore segnato in tutta la stagione, con il Sassuolo aveva avuto più volte l'occasione di scatenare il suo fucile -
Sampdoria Spal 2-1: gol e highlights. Botta e risposta Paloschi-Linetty, decide Defrel
I primi colpi in Serie A Defrel li ha dati, però, con la maglia del Cesena -
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Luis Suarez è per tutti "il pistolero". Quale soprannome migliore per identificare l'attaccante del Barcellona che abbatte le difese avversarie a suon di gol e... colpi di pistola -

L'uruguaiano ha segnato una quantità impressionante di reti anche con la maglia del Liverpool. Il pubblico della Premier League ha potuto ammirare più volte la sua esultanza da far west -

In Italia, invece, la mitraglia celebre è quella di Gabriel Omar Batistuta. L'argentino faceva sognare i tifosi della Fiorentina e nessuna difesa avversaria riusciva a contrastare la sua potenza -

Anche i tifosi della Roma hanno goduto dei suoi gol. Il primo anno nella capitale ha contribuito alla vittoria dello scudetto: per i tifosi giallorossi memorabile resta la sua mitraglia nel derby contro la Lazio (Fonte foto: Twitter) -

In tanti poi, cresciuti sotto il mito di "Batigol", hanno provato a replicarne carriera ed esultanza, ma non sempre con gli stessi risultati: uno di questi era Pablo Daniel Osvaldo -

Qui l'italo argentino in uno dei suoi ultimi gol in carriera prima di ritirarsi. Lo scenario è quello meraviglioso della Bombonera -

Da un sudamericano all'altro: anche Mauricio Pinilla ha replicato più volte la "mitraglia" -

I tifosi nerazzurri, nonostante sul campo non abbia risposto alle aspettative, sono rimasti molto affezionati ad Andy van der Meyde, il "cecchino" -

L'olandese si era fatto conoscere ai tempi dell'Ajax in tutta Europa per le sue giocate, ma soprattutto per la sua esultanza -

Un altro che ha imbracciato un fucile immaginario per andare a festeggiare una rete è Edinson Cavani -

El Matador, come il compagno della Celeste, ogni tanto ha anche cambiato arma ed è passato alle pistole -

La prima volta che l'uruguaiano esultò con il fucile fu durante un Lens-Psg. L'arbitrò non gradì il suo modo di festeggiare e decise di ammonirlo -

In Grecia chi sfoggiava spesso la mitraglia per esultare era invece Kostas Mitroglou (Fonte foto: Twitter) -

Il primo anno alla Roma Mehdi Benatia è stato una roccia quasi impossibile da mettere giù. In più quella stagione è diventato un difensore difficile da marcare anche in zona gol. Segnava con grande facilità e poi "sparava" al suo avversario -

Non ha smesso di emettere colpi mortali neanche alla Juventus e una delle sue vittime è stata proprio la Roma -

Alexandre Pato alternava momenti di dolcezza, dedicando il cuore alla fidanzata, a momenti di cinismo: piantava le pistole e lasciava ko il nemico -

Purtroppo, poi, quella pistola ha iniziato a sparare a salve e il brasiliano non è mai più stato il talento amato dai tifosi i primi anni al Milan -

Da un ex rossonero a un altro: Ronaldinho, ai tempi dell'Atletico Mineiro, ha sfogato spesso la sua gioia con la mitraglia -

A volte la mitraglia è legata a un episodio o a una partita particolare: non era un habitué di quest'esultanza Abidal che la sfoggiò, però, in occasione della sfida al Real Madrid -

Anche due calciatori della Juve hanno lasciato da parte la loro classica esultanza e preso in mano un mitra per sfottere i tifosi avversari. Accadde durante un match in casa della Fiorentina, con Tevez che simulò la mitraglia di Batistuta, idolo del popolo viola -
Calciomercato, Pogba: "O Mourinho o me". Dall'Inghilterra scrivono di un ultimatum allo United
E lo stesso fece pochi minuti dopo il suo compagno di squadra, Paul Pogba -

Tanti gol e tante esultanze anche per Emanuele Calaiò, meglio conosciuto come "l'arciere" -

Altra "mitraglia" da Serie B è stato il giocatore del Varese (oggi al Crotone), Barberis (Fonte foto: Varesecalcio) -