Serie A 2019 2020, le statistiche del Var: fino a 2 minuti e 11 secondi per le correzioni
L'Associazione Italiana Arbitri ha reso noti i dati relativi all'utilizzo del Var nel campionato in corso: numeri in aumento per correzioni ed episodi soprattutto quando l'azione va rivista al monitor. E pure le statistiche legate alle sanzioni disciplinari sono in netta crescita
In forte aumento i numeri dell’arbitraggio in merito alle sanzioni disciplinari, dati coerenti con l’utilizzo del Var tra episodi e correzioni. È quanto emerso in occasione dell’incontro tra gli arbitri e i club con la presenza di allenatori, dirigenti e calciatori: rese note dall’Associazione Italiana Arbitri, le cifre della Serie A 2019-2020 registrano un’impennata rispetto all'edizione precedente. Ne ha parlato Nicola Rizzoli, attenzione ai tempi nell’impiego del Var quando l’azione viene rivista al monitor. Ecco tutte le statistiche del campionato in corso
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"In questa stagione il Var è intervenuto già 52 volte, troppo", ha spiegato Nicola Rizzoli nell’appuntamento tra arbitri e club. Il designatore della Serie A si è soffermato nel confronto tra la Serie A in corso e il campionato precedente: "Quest’anno siamo già a un intervento quasi ogni due partite, mentre l’anno scorso a questo punto della stagione il rapporto era uno a quattro. Significa che non stiamo arbitrando bene, ma questo anche perché il regolamento è cambiato"
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Soffermandoci sulle statistiche rese note dall’Associazione Italiana Arbitri, i numeri relativi all’arbitraggio vedono un aumento significativo in tutte le voci: le ammonizioni sono salite del 16,7% passando da 535 a 621
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In particolare sono sensibilmente aumentate le ammonizioni per falli di gioco (da 455 a 526, +15,6%) così come quelle per proteste (da 36 a 39, +8,3%), per simulazione (da 4 a 11, +175%) e per comportamento antisportivo (da 40 a 45, +12,5%)
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Relativamente alle espulsioni sono cresciute quelle per proteste (da 1 a 3), per doppia ammonizione (da 9 a 21, +13%), per DOGSO (Deny an Obvious Goal Scoring Opportunity ovvero negare una evidente opportunità di segnare un gol, passate da 0 a 4) e per grave fallo di gioco (da 5 a 12, +140%)
Concentrandoci invece sull'utilizzo del Var, come già spiegato da Rizzoli, le correzioni del Var sono passate dalle 32 della stagione 2018/19 alle 52 del campionato 2019/20
Più nel dettaglio, in questa stagione avviene una correzione ogni 2,3 partite contro il rapporto di una correzione ogni 3,7 partite della prima parte della Serie A 2018/19
Gli episodi controllati sono stati 790 cioè 6,6 a partita, contro i 637 (5,4 a gara) dello scorso campionato
In merito al tempo medio di utilizzo del Var, per le decisioni occorrono in media 32 secondi: tempi che salgono quando si tratta di una correzione del Var (1 minuto e 23 secondi in media) e che arrivano fino a 2 minuti e 11 secondi quando l’arbitro deve rivedere l’azione al monitor
