Tre punti d'oro a Marassi per il Genoa, che batte 2-0 la squadra di Mihajlovic e abbandona il penultimo posto. Alla mezz'ora Perin salva su Orsolini, vantaggio di Zajc in ribattuta prima dell'intervallo. Nella ripresa grave l'errore di Schouten che propizia il raddoppio di Destro. Dopo 5 pareggi di fila, il Bologna cade e allunga a 8 la striscia di turni senza vittorie
GENOA-BOLOGNA 2-0 (highlights - pagelle)
44' Zajc, 55' Destro
GENOA (3-5-2): Perin; Bani, Radovanovic, Masiello; Zappacosta, Behrami (46' Eyango; 74' Lerager), Badelj, Zajc, Criscito (46' Ghiglione); Destro (86' Melegoni), Shomurodov (81' Pjaca). All. Ballardini
BOLOGNA (4-2-3-1): Da Costa; Tomiyasu, Danilo, Paz (82' Poli), Hickey (60' Dijks); Schouten (60' Barrow), Dominguez; Orsolini (74' Skov Olsen), Soriano, Vignato; Palacio (82' Rabbi). All. Mihajlovic
Ammoniti: Radovanovic (G), Ghiglione (G)
Quasi 4 mesi più tardi è di nuovo festa a Marassi, successo casalingo ritrovato dal Genoa che si rilancia in classifica. Termina 2-0 per la squadra di Ballardini contro il Bologna, avversaria viceversa in crisi di risultati: dopo 5 pareggi di fila, gli emiliani allungano a 8 la striscia di turni senza vittorie. Funziona invece la cura Ballardini tra i liguri che, dopo la sconfitta contro il Sassuolo, ritoccano a 7 i punti raccolti in 4 partite dall'avvento dell'allenatore e abbandonano il penultimo posto in classifica. Momenti agli antipodi nella sfida tutta rossoblù, squadre ora separate da tre lunghezze per la rabbia di Mihajlovic che continua a incassare reti (31 in 17 giornate, peggio aveva fatto solo due volte nella propria storia).
La cronaca della gara
Ballardini ricompone la coppia Destro-Shomurodov, si affida alle geometrie di Badelj e schiera Criscito sulla sinistra con Bani che completa il pacchetto arretrato. Un’assenza per squalifica per parte (Goldaniga e Svanberg) e una novità nell’attacco di Mihajlovic: Palacio non riposa a differenza di Barrow, sostituito da Vignato sulla trequarti. Emergenza portieri con Da Costa titolare, c’è Hickey e non Dijks sulla sinistra. Pronti-via e Destro impiega meno di 30 secondi per impegnare Da Costa, attento anche su Criscito al 10’. Campo pesante e squadre prudenti a Marassi, ecco perché i tiri arrivano dalla distanza: Zajc chiama all’intervento Da Costa, reattivo come Perin sul baby Vignato. Possesso palla ed equilibrio fino alla mezz’ora, quando la gran giocata di Orsolini costringe Perin alla parata in tuffo. A prendersi la scena è Shomudorov, fuga sulla sinistra e assist per Zappacosta: Da Costa ci mette una pezza, ma sulla ribattuta Zajc sblocca il match. Dopo l’intervallo Ballardini ritocca la squadra (dentro Ghiglione e il baby Eyango), registra la chance di Bani (colpo di testa alto) e raddoppia con Destro: 6° gol personale per il ritrovato centravanti rossoblù, ma pesa il grave errore di Schouten sulla pressione di Eyango. Tardiva la reazione del Bologna, assalto convincente solo ai titoli di coda con Soriano (tap-in alto) e Barrow che su punizione sfiora l’incrocio. Troppo poco per ritrovare punti e morale a differenza del Genoa.