Bologna-Inter 0-1: gol e highlights. Decide Lukaku, nerazzurri a +8 sul Milan

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L'Inter infila la nona vittoria consecutiva in campionato e va a +8 sul Milan secondo in classifica (coi nerazzurri che hanno ancora una partita da recuperare, mercoledì prossimo col Sassuolo). A Bologna decide una rete di Lukaku nel primo tempo, la numero venti in Serie A e la ventiseiesima in stagione. Brozovic e Bastoni, diffidati e ammoniti, non ci saranno col Sassuolo

BOLOGNA-INTER 0-1 (HighlightsPagelle)

31' Lukaku

 

BOLOGNA (4-2-3-1): Ravaglia; Tomiyasu (34' De Silvestri), Danilo, Soumaoro, Dijks (80' Juwara); Schouten, Dominguez (69' Svanberg); Skov Olsen (80' Orsolini), Soriano, Sansone (69' Vignato); Barrow. All. Mihajlovic

 

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, Ranocchia, Bastoni; Hakimi, Barella (90'+2 Vecino), Brozovic, Eriksen (61' Gagliardini), Young (71' Darmian); Lukaku, Lautaro Martinez (71' Sanchez). All. Conte

 

Ammoniti: Soumaoro (B), Ranocchia (I), De Silvestri (B), Vignato (B), Juwara (B), Bastoni (I), Brozovic (I), Gagliardini (I)

 

 

La nona sinfonia di Conte. Ma il numero chiave è otto. L'Inter vince anche a Bologna e infila la nona vittoria consecutiva in campionato, ma soprattutto mette otto punti di vantaggio sulla seconda in classifica, il Milan, che aveva pareggiato a inizio giornata. E che potrebbero diventare undici mercoledì pomeriggio, quando ci sarà il recupero del match col Sassuolo. La solita Inter formato Conte: grande difesa (solo tre reti subite nella serie di nove vittorie di fila), e il solito Lukaku in attacco, autore del centro numero 20 in campionato (settimo giocatore nella storia della Serie A a segnare almeno 20 gol in due stagioni consecutive con la maglia dell’Inter) e numero 26 in stagione. Squadra solida e sicurissima dei propri mezzi. E se dovesse esistere una nota (leggermente) negativa in una serata di allungo in vetta al campionato, sono i gialli per Bastoni (decisivo nel gol) e Brozovic, che salteranno entrambi il recupero. Il Bologna resta invece a metà classifica.

La partita

L'Inter torna in campo venti giorni dopo l'ultima volta, causa partita rinviata col Sassuolo (si giocherà mercoledì 7 aprile) e pausa nazionali. Conte ha ritrovato De Vrij, che però è risultato negativo al virus solo da poco, dunque c'è Ranocchia titolare in difesa con Skriniar e Bastoni. Dal 1' anche Handanovic, anche lui reduce dal virus ma negativo ormai da diversi giorni. Non c'è Perisic sulla sinistra: Young vince il ballottaggio con Darmian, esattamente come Eriksen quello con Gagliardini in mezzo. Confermatissimi Hakimi, Barella e Brozovic. E confermatissima la coppia d'attacco Lautaro-Lukaku. Quattro invece i cambi per Miha rispetto all'ultima partita prima della pausa (vinta in rimonta da 0-2 a 3-2 a Crotone). L'ex Palacio è squalificato, gioca Barrow di punta. Dietro di lui Soriano, Sansone e Skov Olsen, match winner allo Scida e preferito a Orsolini. A centrocampo con Dominguez c'è Schouten, entrato sullo 0-2 e autore del 2-2 col Crotone, preferito a Svanberg. Non cambia la difesa: Tomiyasu, Danilo, Soumaoro e Dijks, ma è assente Skorupski, positivo al virus. Gioca la sua seconda da titolare in A in classe 1999 Ravaglia

 

Pronti e via ritmi non altissimi al Dall'Ara nei primi minuti. Lukaku ci prova dal limite, Soriano fa lo stesso in area. Eriksen calcia una punizione fuori di poco ma di veri pericoli, nella prima mezz'ora, non ce ne sono. Al 31' ecco il gol che sblocca il match, alla prima vera chance e siglato dal solito Lukaku, di destro ribattendo in porta un palo da lui stesso colpito di testa su cross di Bastoni. Poi - oltre al cambio De Silvestri per Tomiyasu - altre due chance nella prima frazione, entrambe da corner. Ranocchia manda fuori di poco su angolo dalla destra. Mentre Soriano spreca in pieno recupero col destro sotto porta. Intervallo.

 

Nella ripresa subito buon Bologna in avvio (tiro largo di poco di Sansone), ma è l'Inter ad avere la grande chance del raddoppio, con Lautaro che colpisce in pieno il palo con un destro a giro dal limite al 50'. Dunque ci prova Barrow (destro largo) e Conte opera il primo cambio: Gagliardini per Eriksen. Sansone calcia al volo in area con grande coordinazione al 64', ma Handanovic blocca, quindi Svanberg per Dominguez e Vignato per Sansone nel Bologna, e poco dopo Darmian più Sanchez per Young e Lautaro nell'Inter. Ma soprattutto un'occasione per Svanberg che calcia altissimo al volo in area a venti dalla fine. All'80' è all in di Mihajlovic: Orsolini per Skov Olsen ma soprattutto Juwara per Dijks. I rossoblù attaccano, ma senza creare una vera occasione per il pari. Vecino entra nel finale per Barella e poi vengono ammoniti (nella stessa azione) sia Bastoni che Brozovic, entrambi diffidati e entrambi out nel recupero col Sassuolo. È comunque sorriso Inter, che continua a volare.

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9' - Pericoloso Soriano: il trequartista di Mihajlovic riceve sul centro destra dell'area e guadagna il fondo. Handanovic esce, lui crossa. La porta resta vuota ma il pallone è fuori misura per chiunque. Libera l'Inter. 
- di marcosal93
8' - Mancino dal limite di Lukaku, rasoterra e centrale. Para Ravaglia senza grandi difficoltà. 
- di marcosal93
3' - Palla in profondità sul centro sinistra dell'area per Barrow, che va giù. Giacomelli lo invita a rialzarsi. 
- di marcosal93
Bologna in maglia rossoblù. Inter in completo bianco
- di marcosal93
1' - INIZIA ORA BOLOGNA-INTER!
- di marcosal93
In campo le due squadre!
- di marcosal93
In campo gli arbitri. Giacomelli dirigerà la partita. Fiorito e Galetto assistenti. Quarto uomo Marinelli. Al Var Di Paolo, AVar Passeri. 
- di marcosal93
Gol e risultati del pomeriggio: il Milan pareggia con la Samp, Conte - vincendo - può andare a +8 sul secondo posto (con ancora una partita in meno). Tutto sul match.
- di marcosal93
Il Napoli vince ancora, soffertissimo 4-3 col Crotone. La Lazio vince in zona Caicedo. Vittoria anche per l'Atalanta con un super Muriel. Pari della Roma.
- di marcosal93

Nei giorni scorsi il club nerazzurro ha presentato ai tifosi il nuovo stemma: "Il mio nome è la mia storia. I M FC Internazionale Milano". Sfondo nero e azzurro, spariscono le lettere ‘F’ e ‘C’, ecco invece la ‘I’ e la ‘M’ che rimandano a Inter Milano (il nome con il quale la squadra è chiamata fuori dall’Italia). LE FOTO E L'EVOLUZIONE DEI LOGHI NEL CALCIO

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Finisce pari il derby di Torino: tutto sul match
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Inter

Le scelte di Conte

L'Inter torna in campo venti giorni dopo l'ultima volta, causa partita rinviata col Sassuolo (si giocherà mercoledì 7 aprile) e pausa nazionali. Conte ha ritrovato De Vrij, che però è risultato negativo al virus solo da poco, dunque c'è Ranocchia titolare in difesa con Skriniar e Bastoni. Dal 1' anche Handanovic, anche lui reduce dal virus ma negativo ormai da diversi giorni.

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Inter

Non c'è Perisic sulla sinistra: Young vince il ballottaggio con Darmian, esattamente come Eriksen quello con Gagliardini in mezzo. Confermatissimi Hakimi, Barella e Brozovic.

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Inter

E confermatissima la coppia d'attacco Lautaro-Lukaku.

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Bologna

Bologna, così in campo

Quattro cambi per Miha rispetto all'ultima partita prima della pausa (vinta in rimonta da 0-2 a 3-2 a Crotone). L'ex Palacio è squalificato, gioca Barrow di punta. Dietro di lui Soriano, Sansone e Skov Olsen, match winner allo Scida e preferito a Orsolini.

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Bologna

A centrocampo con Dominguez c'è Schouten, entrato sullo 0-2 e autore del 2-2 col Crotone, preferito a Svanberg. 

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Bologna

Non cambia la difesa: Tomiyasu, Danilo, Soumaoro e Dijks, ma non c'è Skorupski, positivo al virus. In porta gioca la sua seconda da titolare in A in classe 1999 Ravaglia

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Dieci minuti alla fine del derby di Torino, risultato sul 2-2. SEGUI QUI IL LIVE
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Statistiche e curiosità

Il Bologna ha vinto solo due delle ultime 13 sfide di Serie A contro l'Inter 
(4 pareggi, 7 sconfitte), successi arrivati negli ultimi quattro confronti, entrambi però al Meazza.

- di marcosal93

Inter e Bologna non pareggiano in Serie A dall’1-1 del settembre 2017, con Spalletti e Donadoni sulle relative panchine: da allora quattro successi nerazzurri e due emiliani.

- di marcosal93