Bisseck-Lautaro: Genoa ko 2-1, l'Inter è prima.

L'Inter approfitta del pari del Milan e del ko del Napoli ed effettua il doppio sorpasso prendendosi il primo posto solitario della classifica del campionato. Bisseck sblocca dopo appena sei minuti e Lautaro raddoppia sempre nel primo tempo. Inutile la rete di Vitinha a metà ripresa. Dopo due pari e due vittorie, arriva il primo ko in campionato per il Genoa targato De Rossi
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Bisseck-Lautaro: Genoa ko 2-1, l'Inter è prima.

90'+1 - Intervento in netto ritardo di Ekhator su Carlos Augusto: giallo inevitabile.
90'+1 - Colpo di testa insidioso di Ekuban su cross dalla sinistra: Sommer è ben piazzato e blocca palla a terra.
90' - Cinque di recupero.
90' - De Vrij per Zielinski, Chivu si copre.
88' - De Rossi le prova tutte: dentro Cornet e Valentin Carboni (in prestito proprio dall'Inter), out Otoa e Ellertsson.
87' - Thuram anticipa tutti di testa sul primo palo su corner dalla sinistra: Leali tiene aperta la partita con un grande riflesso.
87' - Si riparte, il gioco è rimasto fermo un paio di minuti.
85' - Gioco fermo: fumogeni dietro la porta di Leali, visibilità bassa.
84' - Fuori Lautaro, dentro Diouf, era pronto Bonny ma Chivu ha cambiato idea all'ultimo.
83' - Il Genoa ci sta provando con ritmo e aggressività anche se, fin qui, ancora nessuna vera chance di pareggio.
81' - Punizione da posizione insidiosa per il Genoa, centralissima dai 25 metri. Gronbaek ci prova, ma il tiro non prende alcun giro. Sommer la aspetta in mezzo e blocca facilmente.
79' - Giallo anche per Bisseck per una trattenuta di maglia.
78' - Cambia ancora De Rossi: Ekhator e Grønbæk per Vitinha e Frendrup.
75' - Thuram e Mkhitaryan per Pio Esposito e Sucic.
73' - Barella protesta dopo un fischio per un fallo di mano: giallo per lui.
68' - Primo vero lampo del secondo tempo e gol che riapre il match: lancio lungo per Ekuban e Vitinha sulla sinistra del campo, Vitinha è bravissimo a portarsi avanti il pallone col tacco e penetrare in area bruciando Bastoni. Poi dribbling su Sommer in uscita e palla depositata in rete. 1-2 a Genova.
67' - Bisseck svetta da solo in area su corner dalla destra, ma manda largo di molto.
66' - Bel lavoro di Pio Esposito che difende palla spalle alla porta e prova il tiro di destro dal limite: murato.
65' - Secondo tiro di tutto il secondo tempo. Lautaro prova il destro a giro dai 25 metri, centrale e facile per Leali.
58' - De Rossi cambia: dentro Ekuban per Colombo.
55' - Ritmi più lenti in questo inizio di secondo tempo. L'Inter resta in controllo della partita.
47' - Lautaro vicino al gol: errore di Marcandalli e Otoa che finiscono involontariamente per servire Lautaro dopo un rimpallo tra di loro. Alla fine Marcandalli è bravo a recuperare e a murare il tiro a colpo sicuro del capitano dell'Inter.
46' - Non ci sono cambi.
Lautaro Martínez è soltanto uno dei quattro giocatori ad avere preso parte a più di 10 gol (otto reti, tre assist per lui nel torneo in corso) in ciascuna delle ultime sette stagioni dei Big-5 campionati europei, assieme a Kylian Mbappé, Erling Haaland e Harry Kane.
Tutto facile fin qui per l'Inter, che accusa una buona partenza del Genoa (una potenziale chance per Colombo in area), ma poi prende il controllo totale del match già dal 6', il momento del gol di Bisseck. Poi chance anche per Lautaro e Pio Esposito, prima del bis dello stesso capitano nerazzurro nel finale di frazione.
45' - Uno di recupero, inizierà alla ripresa del gioco dopo uno scontro testa contro testa tra Bisseck e Colombo. Tutto ok per l'interista, un po' meno per Colombo, che riprende la sua partita con turbante "alla Chiellini" a fasciare il capo.
Il Genoa non ha ancora effettuato un tiro nello specchio in questa partita.
Lautaro Martínez ha agganciato Renzo Burini, David Trezeguet e Gianluca Vialli in 52ª posizione (123 reti) tra i giocatori con più gol segnati nella storia della Serie A.
Così l'Inter volerebbe al primo posto solitario della classifica, a +1 sul Milan e +2 sul Napoli.
38' - L'Inter è in totale controllo e trova il raddoppio: Lautaro riceve sulla sinistra dell'area, spallata con l'avversario per liberarsi al tiro e poi mancino forte in diagonale a mezza altezza. Leali è ancora battuto.
32' - Lancio in profondità sulla destra dell'area e grande duello fisico con Otoa: l'attaccante nerazzurro guadagna posizione e arriva al tiro in allungo con Leali in uscita. Parata del portiere del Genoa.
24' - Bene l'Inter ora, in controllo. Percussione di Carlos Augusto e mancino dai venti/venticinque metri, alto.
22' - Bell'azione dell'Inter: Sucic cerca Pio Esposito a centro area con un cross basso e orizzontale dalla destra, poi bel velo per Lautaro che può calciare da posizione centrale. Tiro forte ma non angolato: Leali para.
21' - Inter pericolosa in mischia: corner dalla destra, con la palla che resta pericolosamente in area vicino ad Akanji. Alla fine la difesa del Genoa riesce a spazzare.
20' - Ci prova anche Zielinski da fuori: tiro deviato, palla in corner.
15' - L'Inter ha avuto il 66.7% di possesso palla nei primi 15 minuti di partita.
Lautaro Martinez (10 - sette gol, tre assist) è il secondo giocatore capace di raggiungere la doppia cifra di partecipazioni attive a una rete in questa Serie A, dopo Nico Paz (10 – cinque reti, cinque passaggi vincenti).
Dal suo esordio in Serie A nella stagione 2023/24 nessun difensore centrale ha segnato più gol nel massimo torneo rispetto a Yann Bisseck: sei, come Federico Gatti, Gianluca Mancini e Lucas Martinez Quarta.
6' - Il centrale dell'Inter riceve palla da Lautaro sul centro destra dell'area, in posizione di cross. Bisseck, però, opta per un tiro col mancino, basso e stretto sul primo palo, approfittando del mal posizionamento del portiere del Genoa (che probabilmente si aspettava il traversone). La palla passa e va in gol. Inter subito avanti.

6' - Malinovskyi smarca Colombo tutto solo defilato sulla sinistra dell'area: tantissimo spazio per il cross basso in mezzo, impreciso per Vitinha. La palla sfila e l'Inter sventa la minaccia. Prima palla gol del match.
1' - E' Zielinski a fare il play in mezzo al posto di Calhanoglu.
• GENOA (3-5-2): Leali; Marcandalli, Otoa, Vasquez; Norton-Cuffy, Malinovskyi, Frendrup, Ellertsson, Martin; Vitinha, Colombo. All. De Rossi
• INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, Akanji, Bastoni; Luis Henrique, Barella, Zielinski, Sucic, Carlos Augusto; Lautaro Martinez, Pio Esposito. All. Chivu
Dopo le prime sei partite del girone unico, l'italiana che ha la percentuale più alta di andare agli ottavi è l'Atalanta, col 61,1% di probabilità di farcela. Non solo: stando alla "posizione finale attesa" i nerazzurri sono anche pronosticati tra le prime otto e quindi con un pass diretto. E l'Inter e le altre italiane? Che percentuale di qualificazione hanno? Le previsioni di Opta...
Manca sempre meno alla 38esima edizione della Supercoppa Italiana che si svolgerà a Riad e, come lo scorso anno, si disputerà con la formula a quattro squadre, che prevede due semifinali ad eliminazione diretta (18 e 19 dicembre 2025) e la finale il 22 dicembre 2025, tutti match alle 20 italiane (le 22 in Arabia). Si parte con Napoli-Milan, il giorno dopo Bologna-Inter. Ma riepiloghiamo tutto: cosa dice il regolamento, le date e come funziona il meccanismo
"Dovremo fare una partita solida, tutti i nostri obiettivi partono dal trovare la miglior versione di noi stessi. De Rossi non ha lavorato solo sulla testa ma anche su quella tattica, i giocatori sono in fiducia. Norton-Cuffy e mercato? E' un giocatore che cresce a ogni partita e ha ancora tanto da fare qua".
Ora la situazione sembra essere tornata sotto controllo ma - pochi minuti fa - si è registrato fuori dallo stadio un contatto tra le due tifoserie vicino al settore ospiti. Poi gli scontri si sono spostati sotto alla Gradinata del Genoa tra tifosi del Genoa e polizia.

"Ko del Napoli e pari del Milan? Conta solo il Genoa, sono in un bel momento e servirà dare tutto. De Rossi ha trasmesso non solo carattere, ma anche qualità. Mi aspetto dai miei un gruppo consapevole dell'importanza della partita".
• INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, Akanji, Bastoni; Luis Henrique, Barella, Zielinski, Sucic, Carlos Augusto; Lautaro Martinez, Pio Esposito. All. Chivu
• Chivu sceglie Pio Esposito (preferito a Bonny) in attacco insieme a Lautaro. Gli esterni sono Carlos Augusto e Luis Henrique: Dimarco riposa (in panchina), mentre Dumfries è ai box ormai da un mese. Sucic la spunta su Mkhitaryan in mezzo. Dietro - visto il forfait di Acerbi - giocano Bisseck, Akanji e Bastoni

• GENOA (3-5-2): Leali; Marcandalli, Otoa, Vasquez; Norton-Cuffy, Malinovskyi, Frendrup, Ellertsson, Martin; Vitinha, Colombo. All. De Rossi
• Genoa con Otoa per Ostigard e coppia Colombo-Vitinha davanti. Unici cambi rispetto all'ultima partita vinta con l'Udinese sono l'ingresso dal 1' di Frendrup e Ellertsson a centrocampo
• A disposizione del Genoa: Lysionok, Sommarica, Thorsby, Stanciu, Gronbaek, Onana, Ekuban, Sabelli, Ekhator, Carboni, Fini, Cornet, Masini e Venturino
• A disposizione dell'Inter: Josep Martinez, Taho, de Vrij, Thuram, Bonny, Frattesi, Diouf, Mkhitaryan, Dimarco, Cocchi e Cinquegrano
Con una ripresa straordinaria, l'Udinese ritrova la vittoria in casa contro il Napoli. Decide al 73' una magia di Ekkelenkamp: collo-esterno destro a uscire dal limite dell'area e palla sotto l'incrocio. Poco prima traversa di Piotrowski e doppio gol annullato al Var a Davis e Zaniolo. Nel finale Hojlund spreca la chance del pareggio. Azzurri apparsi ancora stanchi, restano secondi a un punto dal Milan e rischiano anche il sorpasso dall'Inter.
La squadra di Allegri manca l’occasione per allungare in vetta alla classifica e si fa fermare sul 2-2 da un buon Sassuolo. Parte bene il Milan ma alla prima occasione gli ospiti passano con Koné. Il Milan reagisce e trova il pari prima del break con Bartesaghi (prima rete in A). A inizio ripresa ancora Bartesaghi fa 2-1. Il Sassuolo ci prova, e a poco più di 10’ dalla fine Laurienté segna la rete del pareggio.
Anche oggi sarà assente e in casa Inter si sta ragionando su come risolvere la situazione con una serie di consulti e, tra le ipotesi, non è da escludere l’operazione. L'esterno olandese non gioca dal match contro la Lazio, prima della sosta nazionali di novembre.

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Il Genoa non centra la vittoria in Serie A contro l'Inter dal 2-0 casalingo del 17 febbraio 2018 (autorete di Andrea Ranocchia e gol di Goran Pandev, con Davide Ballardini in panchina): nelle ultime 12 sfide sono arrivati nove successi dei nerazzurri e tre pareggi.
Le ultime tre sfide al Ferraris in Serie A tra Genoa e Inter sono terminate in parità ed è dal periodo 1974-1982 che liguri e lombardi non collezionano quattro pareggi consecutivi in casa dei rossoblù nella competizione.
L'Inter ha conquistato 30 punti finora, uno in meno rispetto ai 31 delle prime 14 gare giocate nel torneo 2024/25; in generale, i nerazzurri in cinque delle sei stagioni precedenti a quella in corso, avevano sempre superato i 30 punti a questo punto del campionato (unica eccezione i 27 del 2022/23).
Il Genoa arriva a questo match da cinque risultati utili consecutivi in Serie A (3 vittorie, 2 pareggi) e da due successi di fila: i liguri non ottengono la vittoria in tre partite di massimo campionato consecutive da febbraio 2021 con Davide Ballardini in panchina.
Daniele De Rossi sta viaggiando a una media di 2.00 punti a partita da allenatore del Genoa (2 vittorie, 2 pareggi in quattro partite) e in questo campionato, tra chi ha registrato più di una partita da allenatore, soltanto Antonio Conte (2.21), Massimiliano Allegri (2.21) e Cristian Chivu (2.14) contano una media punti migliore; inoltre, l'ultimo tecnico italiano del Grifone imbattuto nelle prime cinque gare in assoluto nel massimo torneo è stato Bruno Giorgi tra settembre e ottobre 1992 (sette partite).
Cristian Chivu ha vinto 10 delle 14 partite di Serie A alla guida dell'Inter (4 sconfitte), con una percentuale di vittorie del 71.4%: nell'era dei tre punti a vittoria, tra chi ha allenato l'Inter per più di cinque partite, soltanto Leonardo (73.9% in 23 match) ha registrato una percentuale di vittorie maggiore.
Anche contro il Como, l'Inter è andata a segno su sviluppi di calcio d'angolo: solo Lens (9) e Arsenal (8) nei maggiori cinque campionati europei 2025/26 contano più reti da questa situazione di gioco rispetto ai nerazzurri (sette, primato attuale in Serie A). Il Genoa, invece, ha subito ben sei reti su sviluppo di corner: record negativo nel torneo in corso.
Brooke Norton-Cuffy (2004) è il più giovane difensore con almeno un gol segnato e almeno un assist fornito in questa Serie A; l'esterno inglese è anche il terzo difensore di questo campionato per dribbling riusciti: 18, meno soltanto di Marco Palestra del Cagliari e Rafik Belghali del Verona.
Lautaro Martínez ha segnato solo un gol in otto gare giocate contro il Genoa in Serie A, proprio nell'ultima sfida al Meazza il 22 febbraio 2025: tra le squadre affrontate in trasferta nel massimo torneo, solo contro il Bologna (cinque), l'argentino ha disputato più partite fuori casa senza segnare che contro il Grifone (quattro al Ferraris, zero gol).
Federico Dimarco - primatista degli assist in questa Serie A insieme a Nico Paz (cinque ciascuno) - è solo uno dei sei giocatori dei maggiori cinque tornei europei capaci di fornire almeno cinque assist vincenti in ognuna delle ultime tre stagioni (2023/24, 2024/25 e 2025/26), insieme a Lamine Yamal, Luis Díaz, Bruno Fernandes, Rayan Cherki e Michael Olise