Al Del Duca pareggio al 94’ di Bisoli dopo il vantaggio di Rosseti alla mezz’ora del secondo tempo. Corini rimane secondo momentaneamente a -2 dal Palermo capolista. Vivarini manca l’aggancio alla zona playoff
ASCOLI-BRESCIA 1-1
75' Rosseti (A), 94' Bisoli (B)
ASCOLI (4-3-1-2): Lanni (12' Perucchini); Laverone, Brosco, Valentini, D'Elia; Addae (72' Cavion), Troiano, Frattesi; Ninkovic; Beretta, Ardemagni (46' Rosseti). All. Vivarini
BRESCIA (4-3-1-2): Alfonso (56' Andrenacci); Sabelli, Gastaldello, Romagnoli (86' Ferrari), Curcio; Bisoli, Tonali, Ndoj; Spalek (65' Martinelli); Morosini, Donnarumma. All. Corini
Ammoniti: Tonali (B), Ndoj (B), Romagnoli (B), Brosco (A), Beretta (A)
Il Brescia non muore mai, dopo la vittoria all’ultimo istante contro il Lecce della scorsa giornata ecco il pari 1-1 al 94’ contro l’Ascoli. Ora i punti di ritardo dal Palermo capolista sono 2, ma soprattuto sfuma una sconfitta che avrebbe significato una battuta d’arresto dopo tre vittorie consecutive. Pari di Bisoli servito da Donnarumma, che riscatta così una partita insolitamente opaca e senza grandi guizzi sotto porta. Dopo un primo tempo segnato dal palo di Morosini e da una punizione di Ninkovic a sfiorare l’incrocio, nella ripresa il match si sblocca con la volée a porta vuota di Rosseti su assist di Cavion. Grande rammarico per i padroni di casa, momentaneamente a -1 dalla zona playoff, per un palo di Beretta (tra i più pericolosi ma spesso impreciso) due minuti dopo il vantaggio e per i contropiedi sprecati nel finale col Brescia tutto in avanti.
Alla metà del primo tempo più possesso palla del Brescia che prova a fare la partita. La squadra di Corini ha preso un palo mentre l'Ascoli si è reso pericoloso con Ninkovic e Beretta.
Nel frattempo entrano solo ora al Del Duca i tifosi del Brescia, circa in 200. Erano bloccati nel traffico.
Bella partita al Del Duca, già tre occasioni: due per il Brescia. La più clamorosa col palo colpito da Morosini.
Squadre pronte a fare il loro ingresso in campo.
FORMAZIONI. Per il Brescia 4312 speculare agli avversari, con una sola variazione rispetto all’XI schierato contro il Lecce che è valso il sorpasso al secondo posto: sulla corsia di sinistra c’è Curcio e non Mateju. Confermatissimo davanti il bomber della B Alfredo Donnarumma, già a quota 14 gol.
FORMAZIONI. Nell’Ascoli classico 4312 a rombo per Vivarini, che rispetto all’ultimo pari contro il Cittadella cambia due uomini. Davanti rientra dalla squalifica Ninkovic alle spalle di Beretta e Ardemagni. In difesa c’è Valentini al posto di Padella.