Va allo Spezia la finale di andata dei playoff che decreterà la terza promozione in A. Bella partita, tante occasioni: decide una rete di Gyasi nel primo tempo. Ora il Frosinone di Nesta dovrà vincere con due gol di scarto al ritorno (dove non ci sarà Dionisi, ammonito e squalificato) per ribaltare la partita e conquistare il pass per la Serie A. L'appuntamento è giovedì 20 agosto
FROSINONE-SPEZIA 0-1
21' Gyasi
FROSINONE (3-5-2): Bardi; Brighenti, Ariaudo, Krajnc; Paganini, Rohden, Maiello, Gori (71' Tribuzzi), Salvi (84' Beghetto); Dionisi (57' Ciano), Novakovich (84' Ardemagni). All. Nesta
SPEZIA (4-3-3): Scuffet; Ferrer, Terzi, Erlic, Vitale (65' Ramos); Bartolomei, M. Ricci, Maggiore (65' Mora); Nzola, Galabinov (74' F. Ricci), Gyasi. All. Italiano
Ammoniti: Dionisi (F), Terzi (S), M. Ricci (S), Gyasi (S), Erlic (S), Novakovich (F)
Appuntamento con la Serie A: va allo Spezia il primo round. In campo gli opposti dei playoff: lo Spezia che aveva chiuso il campionato al terzo posto e il Frosinone ottavo, l'ultima piazza per giocarsi la promozione. Due squadre accomunate dalle rimonte, quella in cui la squadra di Nesta spera ancora e che quella di Italiano dovrà evitare. Prima di questa finale di andata era stata doppia (la rimonta) per il Frosinone: contro Cittadella prima e Pordenone poi; unica, ma fondamentale, quella dello Spezia nella semifinale col Chievo. L'1-0, come il calcio insegna e ancora di più questi playoff, lascia tutto ancora apertissimo. Giovedì 20 il ritorno, si ripartirà dalla rete di Gyasi che mette, in realtà, due gol di scarto tra le due squadre. Nesta sarà infatti obbligato a vincere con due reti di vantaggio per ribaltare contemporaneamente andata e anche la classifica avversa. Tante occasioni in una partita sbloccata proprio da Gyasi al 21' su assist di Maggiore. Non sono mancate poi le occasioni, per il raddoppio come per il pari. Paganini il più insidioso per Nesta, che al ritorno non avrà Dionisi: diffidato, ammonito e dunque squalificato. Pericolosi per lo Spezia anche Nzola così come lo stesso Gyasi. Brivido finale per Scuffet su Tribuzzi. In attesa del secondo round, sorride la squadra di Italiano, che è a novanta minuti dalla sua prima storica promozione in Serie A.
Spezia, così in campo
Stessa identica formazione per Italiano rispetto al ritorno vincente della semifinale playoff. Nessun cambio: 433 con Nzola, Galabinov e Gyasi in attacco.
Frosinone, così in campo
Quattro i cambi per Nesta rispetto all'ultimo match, la vittoria 2-0 sul Pordenone che è valsa la finale. Dionisi e non Ciano a far coppia con Novakovich, reduce dalla rete in semifinale. Due cambi in mezzo: Paganini e Gori dal 1'. Dietro c'è Brighenti.
Il regolamento della finale
Quello di questa sera sarà solo il primo atto della finale che deciderà la terza promossa in A. Sfida su 180 minuti, andata più ritorno, senza supplementari.