Non solo Donnarumma, quanti "infedeli" del calcio prima di Gigio

Barcellona e Real Madrid, Inter e Milan: Ronie ha sempre avuto il cuore diviso a metà. A fine carriera, poi, quando il Flamengo (squadra di cui si era sempre detto tifoso) l'avrebbe accolto a braccia aperte, lui scelse di tornare in Brasile, ma ai nemici del Corinthians -

Per dimenticare Ronaldo, i tifosi interisti dovettero aspettare Ibrahimovic (che mollò la Juve in B, per la maglia nerazzurra... sognata fin da bambino). Storico questo frame che immortala Zlatan, nuovo paladino interista, guardare con aria di sfida l'ex-re Ronaldo prima del calcio d'inizio nel derby. Ronie non capisce e sembra chiedersi "Ma ce l'ha con me?". Ma forse Ibra stava solo ammirando la maglia rossonera, sognando di indossarla presto... -

Un'estate fa il mercato fu scosso dal "tradimento" di Higuain, amato e coccolato a Napoli, ma incapace di resistere al richiamo della Juventus -

Con lui, un altro "infedele", Pjanic. Qui in un duello con una bandiera, il suo ex compagno alla Roma, De Rossi -

Anche i "freddi" tedeschi si scaldano parecchio per ragioni di cuore. Neuer, cresciuto nello Schalke04, non è mai stato perdonato per il suo passaggio al Bayern e ogni volta che si trova contro i suoi ex-tifosi l'accoglienza è... calorosa -

Dal Borussia Dormund al Bayern (per vincere) e ritorno: con Goetze i tifosi ormai non sanno più come comportarsi... -

E pensare che al momento del passaggio al club bavarese di Goetze, uno dei più duri con l'ex-compagno fu proprio Hummels. Che qualche anno dopo si è convertito alla stessa "religione" -

Alta infedeltà anche per Carlos Tevez, capace di far infuriare i tifosi dello United passando addirittura al City...

... e capace di "ingannare" quelli della Juventus chiedendo comprensione per il suo addio: voleva tornare al suo amato Boca, ma poi la Cina chiamò. E gli juventini si chiesero se in realtà non fosse tutta una questione di soldi -

Senza pietà Adebayor, che lasciò (male) l'Arsenal per il ricchissimo City. Poi segnò nello scontro diretto ed esultò così davanti ai suoi ex-tifosi. Piccolo particolare: il gol lo segnò nella porta dall'altra parte del campo, che attraversò di corsa per mettersi meglio in mostra davanti ai sostenitori dei Gunners -

Sempre il City (e quindi i soldi) di mezzo: Lampard aveva giurato eterno amore al Chelsea, di cui era una bandiera. Carriera "macchiata" con un prestito di 6 mesi ai Citizens. Segnerà nello scontro diretto e i tifosi dei Blues, sportivissimi, lo applaudiranno a fine gara -

Via dall'Arsenal per cercare di vincere qualcosa al Manchester United: anche Van Persie diventò così un "infedele" -

Irraggiungibile, però, Ashley ("Cashley", per i tifosi Gunners) Cole, che lasciò l'Arsenal per il Chelsea e fu accolto nel suo ex-stadio da uno sventolio di banconote da venti sterline false

All'Arsenal i tifosi non possono mai stare tranquilli. Meglio non affezionarsi nemmeno a chi giura "Se vado al Chelsea, ammazzatemi". Perché è successo: vero, Fabregas? -