
Tocca già a Ibrahimovic? Quando il nuovo colpo di mercato è subito titolare
In attesa di capire se Ibrahimovic giocherà dal primo minuto anche contro la Samp, lo svedese ha debuttato nell'amichevole dei rossoneri contro la Rhodense, solo qualche ora dopo la conferenza di presentazione e ancor prima… del primo allenamento coi compagni! Non l'unico caso di impatto immediato con la nuova squadra: da Sneijder a Nakata e Quagliarella

Ibra subito titolare (in amichevole). Atterraggio in Italia, firma del contratto, presentazione in conferenza e gol, partendo dal primo minuto nel 433 di Pioli nel match contro la Rhodense (squadra di Eccellenza). Di fatto, l'esordio bis - anche se non ufficiale - dello svedese è arrivato ancor prima di allenarsi con i compagni, tanta era la sua voglia di dimostrarsi pronto verso quei colori che conosce molto bene. Si ripeterà anche in campionato?
MILAN-SAMP LIVE
Nella partita vinta 9-0 di venerdì 3 gennaio, Zlatan ha subito segnato, uno dei cinque gol realizzati nel primo tempo della squadra di Pioli. Non l'unico caso, nel calcio, di impatto (in campo) immediato con la nuova squadra.
IBRA TITOLARE CONTRO LA SAMP? LE PROBABILI
MARIO BALOTELLI (Milan) - In passato, nel Milan, era già successo. È quello che è capitato a Mario Balotelli, arrivato in rossonero sul gong del mercato invernale del 2013, il 31 di gennaio.
VIDEO. IL GOL DI IBRA NELLA PRIMA AMICHEVOLE COL MILAN
Meno di tre giorni dopo, e con solo qualche allenamento coi nuovi compagni, subito la maglia da titolare. Il 3 di febbraio, inoltre, è subito gioia: due gol di Super Mario stendono l'Udinese, con il rigore decisivo trasformato al minuto numero 93.
FOTO. IL PRIMO ALLENAMENTO DELLO SVEDESE IN ROSSONERO
KRZYSZTOF PIATEK (Milan) - Situazione simile anche per il pistolero rossonero, che ora vivrà un nuovo dualismo con lo svedese. Il 23 gennaio del 2019 il Milan lo preleva dal Genoa dopo il suo impatto shock sul calcio italiano.
EFFETTO IBRA: IN 60MILA A SAN SIRO CONTRO LA SAMP. E SUI SOCIAL...
Anche per lui bastano pochi allenamenti per giocare, anche se dalla panchina. Contro il Napoli, tre giorni dopo l'acquisto, entra in campo al 72' infiammando San Siro (e sfiorando il gol). Altri tre giorni dopo, sempre contro il Napoli ma in Coppa Italia, realizzerà una doppietta.

WESLEY SNEIJDER (Inter) - Impatto devastante fu anche quello dell'olandese, preso dall'Inter al fotofinish del mercato 2009 e mandato immediatamente in campo circa ventiquattro ore dopo il suo atterraggio in città.

La partita la ricorderanno benissimo tutti i tifosi nerazzurri: è il derby vinto 4-0.

L'olandese colpisce una traversa, prima che si scatenino Thiago Motta, Milito, Maicon e Stankovic. Sarà quello l'anno del triplete dell'Inter.

GIAMPAOLO PAZZINI (Inter) - In casa nerazzurra altro esordio immediato è quello del Pazzo. L'Inter lo acquista dalla Samp il 28 gennaio del 2011, per tentare la rimonta sul Milan di Ibrahimovic.

Nel giro di due giorni è subito prima presenza. Il Pazzo entra in campo il 30 di gennaio all'intervallo del match contro il Palermo, con i nerazzurri sotto 2-0. Due gol e un rigore procurato: l'Inter vincerà 3-2.

EZEQUIEL SCHELOTTO (Inter) - Tempistica simile ma risultato opposto. L'Inter lo compra il 31 gennaio del 2013.

L'esordio arriva dopo pochi allenamenti e nell'arco di tre giorni, da titolare. Ma da dimenticare. Il 3 febbraio dura appena 45 minuti nella partita (persa 3-1) contro il Siena. Stramaccioni lo cambia infatti all'intervallo.

ROBERTO GAGLIARDINI (Inter) - L'11 gennaio del 2017 si concretizza il suo passaggio in nerazzurro, dopo la prima grande parte di stagione con l'Atalanta.

In tre giorni è subito debutto, e da titolare: un 3-1 in rimonta contro il Chievo.

ADRIANO (Fiorentina) - Ancora Inter protagonista, ma questa volta nelle vesti di chi il giocatore l'aveva ceduto. Il futuro imperatore veste per la prima volta di viola il 13 gennaio del 2002 (segnando contro il Chievo il gol del definitivo 2-2 al 90'), appena quarantotto ore dopo il cambio di club.

ALESSANDRO MATRI (Juventus) - Dopo gli anni a Cagliari, arriva la chiamata bianconera: è il 31 gennaio del 2011.

Appena quarantotto ore dopo è lui ad essere scelto come titolare al centro dell'attacco da Delneri. Quel 2 febbraio vincerà però il Palermo 2-1.

FABIO QUAGLIARELLA (Juventus) - Nella stagione 2010-11 avviene il suo passaggio dal Napoli in bianconero, ufficiale il 27 agosto del 2010.

Anche a lui bastano pochissimi allenamenti per il debutto da titolare (il 29 agosto), anche se - come sarà per Matri - con un ko: 1-0 a Bari.

HIDETOSHI NAKATA (Roma) - Siamo all'inizio del millennio: il 13 gennaio 2000 il giapponese passa dal Perugia alla Roma.

Anche per lui l'esordio sarà lampo: in quarantotto ore è già titolare della Roma e di Fabio Capello, in un 3-1 sul Verona.

RADJA NAINGGOLAN (Roma) - Caso simile quello capitato al belga, preso nel 2014 dai giallorossi il 7 di gennaio.

Il 9 gennaio è subito esordio, in Coppa Italia contro la Samp, partita vinta 1-0.