
Inter-Milan, le formazioni del derby dopo il calciomercato: il confronto con l'andata
Gli interventi fatti sul mercato per rinforzare le rose a disposizione di Conte e Pioli hanno cambiato la fisionomia delle formazioni che si sfideranno nel derby di Milano. Possibili 8-9 volti nuovi su 22

Facciamo un salto nel passato di 4 mesi e mezzo. 21 settembre 2019. Milan-Inter è il match di cartello della 4^ giornata di Serie A. In questa foto di gruppo, in cui le maglie delle due squadre si mischiano per un derby che si schiera contro il razzismo, si distinguono tre rossoneri che hanno lasciato l'Italia. Altri tre giocatori, sull'altra sponda, probabilmente non troveranno spazio dal 1' nel match di ritorno in programma domenica sera, sorpassati nelle gerarchie dai nuovi arrivi provenienti dai club inglesi
Serie A, le probabili formazioni della 23^ giornata
Ecco l'XI iniziale schierato da Antonio Conte nella gara di andata. In piedi da sinistra a destra ci sono Skriniar, D'Ambrosio, de Vrij, Lukaku, Handanovic e Godin. In primo piano, da sinistra a destra: Sensi, Brozovic, Barella, Asamoah e Lautaro Martinez
Milan-Inter 0-2: tabellino, gol e highlights dell'andata
Il Milan, allora schierato da Giampaolo, rispondeva con Donnarumma tra i pali; Conti, Musacchio, Romagnoli e Rodriguez in difesa; Kessié, Biglia e Calhanoglu a comporre la mediana; Suso con Piatek e Leao a formare il reparto offensivo
Da Ibra a Pioli, i doppi ex del Derby
Questo scatto rappresenta un duello che ha caratterizzato il match di andata ma che non vedremo nella sfida di domenica: Rodriguez, ceduto al PSV nel mercato di gennaio, lo scorso settembre aveva iniziato il derby da titolare per poi lasciare il posto (al 72') a un Theo Hernandez ancora reduce dall'infortunio estivo. Le ragioni dell'assenza di Lautaro invece non sono legate al calciomercato, ma al Giudice Sportivo: l'argentino è out per squalifica

È probabile che nella difesa del Milan cambi un altro attore, rispetto all'andata. Capitan Romagnoli a settembre giocò affiancato da Musacchio, ma adesso Pioli (che nel frattempo è subentrato a Giampaolo) può contare su Simon Kjaer. Arrivato dall'Atalanta nell'operazione che ha riportato a Bergamo Caldara, il danese ha subito convinto l'allenatore rossonero

Spostandoci di reparto, ecco due assenti certi. Suso e Piatek giocarono interamente il derby d'andata, perso 0-2. Lo spagnolo è stato ceduto al Siviglia, mentre il polacco si è trasferito a Berlino per vestire la maglia numero 7 dell'Hertha

In quel 21 settembre Piatek sparò a salve: emblematica questa foto in cui morde la rete che avrebbe tanto voluto gonfiare

Dal 21 (settembre) al 21 che ha dietro la schiena: IZ BACK, per citare la campagna rossonera che ha riportato in Italia Ibra. Il suo avvento ha riportato fiducia e risultati in uno spogliatoio che non vedeva la luce in fondo al tunnel. Zlatan sente tantissimo questa sfida e non è difficile pensare che in cima alla lista dei suoi desideri del 2020 ci sia anche quello di "esultare come Dio" nel derby
Ibra contro l'Inter: tutti i precedenti prima di questo derby
Il calciomercato di Maldini, Boban e Massara ha portato altri due giocatori di movimento a Casa Milan. Quello di Laxalt è stato un ritorno per coprire la partenza di Rodriguez come vice-Hernandez. Il volto di Saelemaekers, in arrivo dall'Anderlecht, rappresenta invece una mossa che conferma la volontà del club di puntare sui giovani talenti. Il belga classe 1999 ha già fatto il suo debutto a San Siro entrando nella ripresa di Milan-Verona e non è escluso che il 56 possa prendere parte al derby

Rispetto all'andata, il Milan cambia sistema di gioco (dal 4-3-1-2 al 4-4-1-1 o al 4-4-2) e sicuramente 4 elementi: Hernandez per Rodriguez a sinistra; Castillejo e Bennacer per Suso e Biglia in mezzo; Ibra per Piatek in avanti. I cambi potrebbero essere 5 se dovesse partire dal 1' Bonaventura al posto di Leao, come provato questo venerdì da Pioli a Milanello
Le probabili formazioni del derby
Grande protagonista del mercato di gennaio, Matteo Politano è stato al centro di una telenovela che lo ha visto trasferirsi a Roma per qualche ora (visite mediche e foto con tanto di sciarpa) per poi tornare alla base. L'operazione era legata a quella di Spinazzola in nerazzurro, saltata quando sembrava tutto fatto. Finalmente però la cessione di Politano al Napoli si è realizzata e in questo derby sarà un altro assente. Nella sfida di andata era entrato per l'ultimo quarto d'ora di gioco al posto di Lautaro Martinez, andando a un passo dal 3-0 colpendo la traversa da fuori area dopo una bella azione personale

Antonio Conte, rispetto al derby di andata, proporrà lo stesso sistema di di gioco. Al di là del dubbio Handanovic (pronto Padelli) e del ballottaggio Godin-D'Ambrosio, le novità sicuramente riguarderanno gli esterni. Se a settembre la corsia di destra era occupata da D'Ambrosio e quella mancina da Asamoah, domenica potremmo vedere Moses (a gara in corso) e Young

Il danese rappresenta il pezzo forte della sessione di mercato invernale dell'Inter. Acquistato dal Tottenham per 20 milioni dopo settimane di trattative, Eriksen si sarebbe svincolato a giugno scatenando un'asta tra grandi club. Piero Ausilio e Marotta, anticipando la concorrenza, lo hanno portato a Milano in tempo per giocare il derby. Con il suo innesto Conte può mutare il 3-5-2 in 3-4-1-2 a partita in corso, permettendogli di valorizzare al meglio la qualità delle punte. Al momento è in ballottaggio con Vecino.
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